Disturbo ansioso-depressivo

Gentili dottori,
sono stato a visita di controllo la settimana scorsa per disurbo di panico attualmente in trattamento.
Il dottore ha impostato la terapia all'inizio ( il primo mese) con 10 mg di Daparox gocce e attività fisica quotidiana, che talvolta non mi riesce di praticare per mancanza di volontà.
Ora mi ha detto di aumentare il Daparox fino a 15 mg ( 1 goccia ogni 3 giorni) e continuare con l'attività fisica.
Attualmente sono a 12 mg prevedo di raggiungere la dose prescritta il 5 luglio.
E' normale continuare ad avere un umore di fondo basso e svogliatezza, mancanza di volontà e paura per la mia stabilità mentale anche in modo ossessivo quotidianamente?
Il piccolo tragitto che faccio ogni giorno in auto tra casa e la stazione mi sembra infinito e carico di ansia soprattutto al ritorno, quando fa caldo. Il benessere e la spensieratezza mi sembrano un lontano ricordo.
Ringrazio per la disponibilità
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
E' normale che ora non avverta benefici, ha appena iniziato. Ci vogliono 2-3 settimane a dose piena.
E' normale che col caldo gli attacchi di panico e l'ansia aumentino, la luce e l'afa li accentuano.
L'attività fisica l'aiuta? Cioè DOPO averla fatta si sente meglio?
E' importante che ci sia un feedback positivo, se no la motivazione non scatta. Sarebbe opportuno, se ha osservato che l'attività fisica funziona, studiare strategie per inserirla in modo naturale nella routine quotidiana, se no con la "volontà" non solo fa poca strada, ma si sente pure frustrato e sta peggio.

Franca Scapellato

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
la ringrazio per la pronta ed esaustiva risposta.
L'attività fisica moderata prescritta, una camminata a passo veloce, ha un effetto un pò controverso, a volte mi fa sentire meglio, a volte mi aumenta l'ansia.
Tuttavia forse lo potrei legare al fatto che la pratico all'aperto.
Lo specialista mi ha anche detto di non praticarla dopo le 16 - 16:30 (anche se non capisco bene il motivo) e questo mi risulta difficile perché faccio il pendolare per motivi di lavoro tutti i giorni.. mia alzo alle 6 e quando torno a casa alle 16, nelle condizioni in cui sono, ho solo voglia di riposare.
In ogni caso, come anche lei mi conferma, i picchi di afa e di caldo contribuiscono senz'altro a buttarmi giù.
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
L'attività fisica serale può interferire con il sonno, perché attivante. Personalmente per serale intendo l'ora di cena o dopo cena.
Consideri possibili alternative, tipo tapis roulant in palestra, nuoto in piscina, bicicletta, possibilmente prima di mettere un piede in casa, se no non esce più (succede anche ai non depressi), oppure un amico col quale organizzarsi per camminare, se c'è un appuntamento è più difficile sgarrare ed è più piacevole.
Se però il costo/beneficio di questa attività al momento è alto, lasci perdere!
Si rilassi davanti a un bel film o un buon libro e rimandi lo sport a quando starà meglio.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente dottoressa. Quanto all'utilità della psicoterapia nella mia situazione?
[#5]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Se ha la motivazione alla psicoterapia, cioè il desiderio di comprendere e modificare certi punti di vista e comportamenti, la psicoterapia, specie se cognitivo-comportamentale, può essere molto utile e si integrerebbe alla terapia farmacologica agendo su aspetti differenti.