Ansia corretta in modo eccessivo
gentili dottori.per i miei problemi di doc ho sempre assunto antidepressivi a dosaggi medio-alti
(paroxetina 50 mg,anafranil 150,zoloft 200 mg e ora citalopram 40 mg)
un effetto c he ho sempre notato e' quello dell'eccessiva correzione dell'ansia: prima ero troppo ansioso e con dosaggi bassi di antidepressivo non risolvo,quando invece arrivo al dosaggio massimo l'ansia sparisce totalmente e questo sfocia in una vera e propria apatia
volevo chiedervi: e' possibile che un antidepressivo a dosaggi massimi faccia diminuire l'ansia in modo eccessivo?con un dosaggio intermedio si puo' trovare un compromesso per curare in modo sufficiente il disturbo d'ansia senza sfociare nell'apatia?
e' come se fossi cosi calmo che niente riesca a punzecchiarmi.
e' mai capitato nei vostri pazienti che l'antidepressivo funzionasse "troppo bene" per un disturbo d'ansia?
grazie
(paroxetina 50 mg,anafranil 150,zoloft 200 mg e ora citalopram 40 mg)
un effetto c he ho sempre notato e' quello dell'eccessiva correzione dell'ansia: prima ero troppo ansioso e con dosaggi bassi di antidepressivo non risolvo,quando invece arrivo al dosaggio massimo l'ansia sparisce totalmente e questo sfocia in una vera e propria apatia
volevo chiedervi: e' possibile che un antidepressivo a dosaggi massimi faccia diminuire l'ansia in modo eccessivo?con un dosaggio intermedio si puo' trovare un compromesso per curare in modo sufficiente il disturbo d'ansia senza sfociare nell'apatia?
e' come se fossi cosi calmo che niente riesca a punzecchiarmi.
e' mai capitato nei vostri pazienti che l'antidepressivo funzionasse "troppo bene" per un disturbo d'ansia?
grazie
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Gentile utente,
Più che diminuzione eccessiva dell'ansia, come diceva Lei, si può produrre una certa indifferenza. Per cui alla scomparsa dell'ansia si accompagna però una passività giudicata eccessiva da chi la vive. "Troppo bene" non significherebbe nulla, perché bene vuol dire bene, per cui se il problema è che ha perso iniziativa, voglia di interagire, è troppo pigro, non ha più spinta a impegnarsi in iniziative "extra" e questo poi le dispiace etc, allora può dipendere dai medicinali. Alcuni accorgimenti ci possono essere, non è detto che sia semplice perché in effetti il doc si tratta con dosi medio-alte.
Più che diminuzione eccessiva dell'ansia, come diceva Lei, si può produrre una certa indifferenza. Per cui alla scomparsa dell'ansia si accompagna però una passività giudicata eccessiva da chi la vive. "Troppo bene" non significherebbe nulla, perché bene vuol dire bene, per cui se il problema è che ha perso iniziativa, voglia di interagire, è troppo pigro, non ha più spinta a impegnarsi in iniziative "extra" e questo poi le dispiace etc, allora può dipendere dai medicinali. Alcuni accorgimenti ci possono essere, non è detto che sia semplice perché in effetti il doc si tratta con dosi medio-alte.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 22/06/2015.
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