Ansia, depressione o cosa?
Salve, fermorestando che martedi ho appuntamento con il mio medico di base e se lei lo riterrà opportuno mi recherò da uno specialista vorrei un parere. Da circa quattro cinque giorni ho leggera tachicardia, leggero giramento di testa, difficoltà a respirare, sensazione di testa e arti leggeri, gambe molli, a volte dfficoltà a mettere a fuoco o a capire la giusta prospettiva delle cose che guardo, urino più spesso del solito, fare qualsiasi attività mi costa molta fatica e sembra non interessarmi nulla, sensazione come di instabilità a camminare. Non ho visioni uditivo o visive non ho panico, non ho ansia, non ho problemi di sonno. Sono stata tre giorni ricoverata per accertamenti al ps dell'ospedale s.eugenio e tutti gli accertamenti, elettrocardiogramma, tac, ecodopler, lastra torace esami del sangue e visite otorino e neurologo erano tutte perfette, loro non hanno fatto alcuna diagnosi. Cosa potrebbe essere? Aggiungo che un anno fa ho perso mia madre che aveva 57 anni per un arresto cardiaco davanti ai miei occhi, è morta in dieci minuti tra le mie braccia e credo di non aver mai elaborato il lutto, nel senso che credo di essere ancora in una fase di negazione...Potrebbe essere una delle componenti che mi ha portato a questo problema di insorgenza improvvisa? Cosa potrebbe essere? Ansia, depressione, shock post traumatico ritardato o cos'altro? Attualmente sto trattando con lexotan 20 goccie 3 volte al gg fino all'appuntamento con il medico, il farmaco mi era stato dato da lui dopo il lutto da prendere al bisogno, ma non lo avevo mai assunto. Grazie per l'attenzione.
[#1]
gentile utente
i sintomi che riferisce lei, senza una visita diretta, possono far pensare a un disturbo d'ansia ma anche a altre cause di tipo organico 8es funzionalità della tiroide), peccato che non abbia ripettato le indicazioni del suo medico riguardo al lexotan il cui uso avrebbe aiutato a capire meglio come sarebbe stata dopo l'assuzione; comunque se alla visita del suo medico non emergeono particolari patologie sarebbe utile una visita da uno specialista
i sintomi che riferisce lei, senza una visita diretta, possono far pensare a un disturbo d'ansia ma anche a altre cause di tipo organico 8es funzionalità della tiroide), peccato che non abbia ripettato le indicazioni del suo medico riguardo al lexotan il cui uso avrebbe aiutato a capire meglio come sarebbe stata dopo l'assuzione; comunque se alla visita del suo medico non emergeono particolari patologie sarebbe utile una visita da uno specialista
Tommaso Vannucchi
[#2]
Utente
Grazie della cortese e celere risposta, la prescrizione del medico era lexotan al bisogno, ma io non ne ho mai sentito il bisogno in qyesti mesi perchè mai mi sono sentita ansiosa, magari qualche volta depressa come è normale che sia dopo una tragedia di queste proporzioni, ma mai in maniera patologica. Consiglia visita da endogrinologo e esami tsh? Buona serata
[#5]
Gentile utente,
i suoi sintomi, vista l'assenza di patologie fisiche, potrebbero essere compatibili con un disturbo di ansia e di umore. Si rivolga ad uno specialista per la formulazione di una diagnosi più mirata e intraprendere una terapia. Le benzodiazepine come il lexotan non andrebbero assunte per lunghi periodi, perché potenzialmente sono farmaci che provocano dipendenza e tendenzialmente peggiorano il decorso.
i suoi sintomi, vista l'assenza di patologie fisiche, potrebbero essere compatibili con un disturbo di ansia e di umore. Si rivolga ad uno specialista per la formulazione di una diagnosi più mirata e intraprendere una terapia. Le benzodiazepine come il lexotan non andrebbero assunte per lunghi periodi, perché potenzialmente sono farmaci che provocano dipendenza e tendenzialmente peggiorano il decorso.
Dr. Giuseppe Quaranta
giuseppe.quarant@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 21/06/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.