Ansia e insonnia

Salve ho 49 anni.
Sono apprensivo dalla nascita ma senza grossi problemi, forse qualche disturbo somatico ma non sono mai sono ricorso a specialisti o farmaci per controllare la mia ansia.
Non ho mai fatto uso di sostanze ne ho dipendenze da alcol o caffè o fumo.
Pratico regolarmente sport e sono abbastanza in forma.
Poi l inverno passato un banale raffreddore mi provocato una forte ed inaspettata ansia notturna a causa della cattiva respirazione.
Credo di aver sperimentato un attacco di panico poi l' insonnia assoluta nei 3 giorni successivi sono stato malissimo ne sono uscito con 15 gocce di En per qualche sera.
Dopo quel episodio sono stato meglio fino al mese scorso mese, quando senza motivo è tornata l'ansia anticipatoria prima di dormire.
Ho avuto paura di non riuscire a dormire ed ho fatto altre 3 notti insonni e sono stato ancora malissimo.
Sono tornato a prendere 15 gocce la prima sera sera poi a calare velocemente la dose fino a solo 5 gocce e piu nulla in 10 gg. Ma in un mese ci sono ricaduto 3 volte.
Ho fatto esami del sangue e non ci sono valori anomali tanto meno a carico della tiroide.
Secondo il mio medico di base posso assumere delle gocce di En la sera per un pò che poi mi passa!
Ma non mi sa dire quanto sia un pò o entro quando dovrebbe passarmi.

Cerco di non abusare degli ansiolitici prendendo poche gocce ma al momento sembra non riesca ad eliminarlo del tutto a causa della ansia e la paura di non dormire.
Volevo sapere se un dosaggio max di 10 o 15 gocce al bisogno da scalare velocemente nei giorni seguenti a 5 gocce fino alla crisi successiva ( sperando non torni più ) pùo essere un strumento corretto per affrontare il mio disturbo, che ormai è arrivato ad un mese tra alti e bassi.
Oppure sbaglio tutto e dovrei rivolgermi da subito ad uno specialista.
Grazie anticipatamente
Cordiali Saluti a tutti.
[#1]
Dr. Mario Savino Psichiatra 1.3k 75
Buonasera
le crisi di panico non sono infrequenti alla notte e l'ansia può causare insonnia. In questo periodo (primavera) spesso si accentuano e questo potrebbe spiegare il ripresentarsi del disturbo.
Se i sintomi durano qualche settimana e poi scompaiono può trattarli con EN ed altre benzodiazepine, diversamente è opportuno rivolgersi ad uno psichiatra per una cura più mirata.
Cordialità.

Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria

[#2]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
La persistenza del disturbo sebbene periodico richiede la valutazione di uno specialista che possa indicare un trattamento più adatto alla sua situazione.

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[#3]
Utente
Utente
Buongiorno ringrazio per la cortesia e la disponibilità.
Solo un chiarimento, ho letto che farmaci come le benzodiazepine non curano la radice del disturbo di ansia ma trattano solo la sintomatologia e per questo il loro uso dovrebbe essere limitato.
Nel mio caso riesce bene ad eliminare i sintomi anche con un dosaggio relativamente basso.
Volevo chiedere se esiste un parametro di valutazione su dosaggio e/o tempo di utilizzo delle benzodiazepine, ( Ovviamente su un paziente in condizioni di buona salute generale ) superato il quale si possono avere assuefazione o altri effetti dannosi per la salute magari irreversibili?

Capisco che la risposta non è così semplice,
ma credo possa essere utile ad inquadrare meglio un farmaco che ormai è diffuso come l'aspirina.
Mille Grazie
Saluti
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Infatti il mio invito a rivolgersi ad uno specialista sottintendeva la possibilità di uso di altre classi farmacologiche o di specifici ipnoinducenti da utilizzare secondo le indicazioni che lo specialista vorrà fornire.
[#5]
Utente
Utente
Seguendo le vostre indicazioni 20 gg . fa ho preso un appuntamento da uno specialista in spichiatria/psicoterapia.

Ebbene dopo un colloquio ha pensato di prescrivere un farmaco per aiutarmi a dormire Trittico da 25mg 15 gocce al bisogno.
Quindi 10 giorni fà ho iniziato ad assume il farmaco ma 15 gocce non mi facevano molto così su sua indicazione sono passato a 25.
Con 25 gocce non mi sono trovato malissimo ho ripreso a dormire anche se poco e leggero mentre la mia ansia diurna non mi molla MAI

La mattina scorsa mi sono svegliato con una spiacevole sensazione ai genitali mista tra dolore e ipersensibilità.
Come se fossi perennemente sul punto di raggiungere un orgasmo.
Mi sono cercato gli effetti collaterali ed ho trovato il Priapismo.
Conosco la patologia perchè anni fa mi è capitato per un periodo di avere erezioni involontarie di notte e di dovermi alzare per farle passare. A volte restavo indolenzito per qualche giorno
Preso dal panico ( letteralmente ) ho sospeso il farmaco era sabato l' ho deciso da solo.
( ho fatto male ?
Forse non era il caso di informare di questa remota possibilità ? )

Al momento per fortuna non ho avuto erezioni involontarie di ore oltre quelle notturne che avevo già notato più frequenti e lunghe del normale.

Vuoi per lo stop improvviso del farmaco preso per 10 gg vuoi per la paura di un attacco di priapismo la mia ansia è cresciuta moltissimo invece di riposare ero immobilizzato dal panico dolori alle braccia vertigini voglia di scappare.
Ho dovuto tamponarla con qualche goccia di EN per non andare al P.S.
Qualche consiglio oltre quello di tornare dal collega medico per raccontagli tutto.
Mi basterà la sola terapia per dormire, ultimante ho il terrore del letto.
Grazie per tutto quello che fate.
Un saluto
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Cosa pensa sia il priapismo?
[#7]
Utente
Utente
Salve Dr. Ruggiero grazie per la domanda.

Senza fare un copia incolla di qualche definizione medica.
I priapismo viene indicato come una erezione involontaria non risolvibile spontaneamente che in certi casi necessita pratiche mediche urgenti.
Può provocare la perdita parziale o totale della funzione erettile.
Ora anche se il rischio generico fosse basso, ho avuto in passato una predisposizione ad una forma "lieve" priapismo intermittente notturno che per fortuna si è sempre risolto con qualche doccia fredda. (per cause ignote non per farmaci droghe o patologie )
con l'aggiunta dei sintomi quali quelli riportato francamente non mi sono tranquillo nel utilizzare il farmaco.
Ma mi dica pure il suo punto di vista
la ringrazio ancora
Saluti





[#8]
Utente
Utente
Risolto Grazie! ( 2 anni dopo )<br />
Ho deciso di dedicare ancora 10 minuti a questo consulto dopo 2 anni perché chi dovesse arrivare a leggere queste righe con i miei problemi di allora potesse ricevere un incoraggiamento ed uno stimolo a non arrendersi mai alla malattia.<br />
Quanti forum ho letto senza mai sapere come era andata a finire, manca sempre una fine credibile e si resta con il dubbio.<br />
Nel mio caso sono guarito completamente è stata dura in principio , mi ci sono voluti molti mesi, ma è finita.<br />
Adesso posso guardare il mostro del' ansia in faccia senza provare più nessuna paura, dormo le mie 7 ore filate ho ripreso peso e voglia di vivere, concentrazione.<br />
Ma ripeto non è stata una passeggiata , a me sono serviti 24 mesi di cui i primi 12 con alcune ricadute gli ultimi 8 di completo benessere per dire è finita.<br />
Posso dirlo senza paura di smentite perché ne sono uscito con le mie sole forze e so con certezza che adesso sono io che controllo me stesso in ogni istante.<br />
Ai signori medici ringrazio per la disponibilità accordata su questo forum e ringrazio anche per la visita reale che poi ho avuto uno degli specialisti attivi sul sito.<br />
Perché ovviamente tanto era il mio disagio che mi sono sottoposto a più visite...<br />
Ora ho una domanda che mi perseguita da allora, giuro non vuole essere una provocazione ma anzi spero possa avere una spiegazione di un professionista è:<br />
Perché vi è bastata una sola visita senza nessun esame di laboratorio di tipo classico o tossicologico per arrivare a farmi una diagnosi e prescrivermi una terapia farmacologica.<br />
Potevo essere un alcolista, oppure un tossico che nasconde i propri abusi, eppure un ora di colloquio in cui per altro ho parlato quasi sempre solo io e sono uscito con una ricetta.<br />
Quella ricetta non l ho mai portata in farmacia e con il senno di poi posso anche dire l ovvietà che non era necessaria...<br />
Un in bocca al lupo a tutti i pazienti del forum.<br />
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