Disturbi visivi
Buonasera sono una ragazza di 25 anni.
Sono 3 anni che soffro di disturbi visivi (difficoltà a portare la macchina di notte, guardare oggetti/persone in movimento, difficoltà nel parlare e guardare lucidamente in un punto fisso (specialmente in stati di agitazione) intorpedimento a livello dell'orbicolare dell'occhio sinistro, Stati confusionali, difficoltà di concentrazione.Mi sono sottoposta a molte visite come rx cervicale, con e senza contrasto, potenziali evocati ecg, tac, elettroencefalogramma, visita oculistica, ortottistica ma tutto ciò è risultato negativo. Qualche anno fa mi sono sottoposta ad un operazione laser agli occhi avendo astigmatismo e miopia all'occhi sx e solo astigmatismo al dx, sembrava essere tornata del tutto ma è un po di tempo che è nuovamente calata all'occhio sx. Nessun dottore finora è stato in grado di farmi capire.
Mi domando se possa dipendere da un fatto psicologico/psichiatrico o dagli occhi. Attento una vostra risposta. Grazie e buona serata
Sono 3 anni che soffro di disturbi visivi (difficoltà a portare la macchina di notte, guardare oggetti/persone in movimento, difficoltà nel parlare e guardare lucidamente in un punto fisso (specialmente in stati di agitazione) intorpedimento a livello dell'orbicolare dell'occhio sinistro, Stati confusionali, difficoltà di concentrazione.Mi sono sottoposta a molte visite come rx cervicale, con e senza contrasto, potenziali evocati ecg, tac, elettroencefalogramma, visita oculistica, ortottistica ma tutto ciò è risultato negativo. Qualche anno fa mi sono sottoposta ad un operazione laser agli occhi avendo astigmatismo e miopia all'occhi sx e solo astigmatismo al dx, sembrava essere tornata del tutto ma è un po di tempo che è nuovamente calata all'occhio sx. Nessun dottore finora è stato in grado di farmi capire.
Mi domando se possa dipendere da un fatto psicologico/psichiatrico o dagli occhi. Attento una vostra risposta. Grazie e buona serata
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Dr. Manlio Converti
Psichiatra, Psicoterapeuta
799 17
In che modo potremmo capirlo? Un oculista potrebbe visitarla e darle un responso solo dal vivo.
Noi psichiatri potremmo pensare che uno stato ansioso potrebbe aumentare disturbi comunque già presenti, ma sarebbe sempre uno psichiatra dal vivo quello o quella che potrebbe darle davvero un aiuto, collaborando con l'oculista.
Un disturbo della vista, essendo noi animali che si basano sulla vista per comprendere il mondo è ovviamente gravissimo e causa esso stesso di ansia... Un cane che si morde la coda....
Noi psichiatri potremmo pensare che uno stato ansioso potrebbe aumentare disturbi comunque già presenti, ma sarebbe sempre uno psichiatra dal vivo quello o quella che potrebbe darle davvero un aiuto, collaborando con l'oculista.
Un disturbo della vista, essendo noi animali che si basano sulla vista per comprendere il mondo è ovviamente gravissimo e causa esso stesso di ansia... Un cane che si morde la coda....
Dr. Manlio Converti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 10/06/2015.
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