Terzo ciclo di cipralex
Gentili dottori, buonasera.
A causa di attacchi di panico ed ansia acuta ho assunto cipralex 10 mg per circa due anni. Alla dismissione, tuttavia, dopo circa tre mesi tutti i vari sintomi, ovvero nausea, pianti ripetuti, insonnia, pensieri ricorrenti e continue richieste di rassicurazione si sono ripresentati. Ho ripreso cipralex 10 mg per un anno e poi per un altro anno 5 milligrammi. Ho finito di scalarlo a metà febbraio di quest'anno e rieccomi qui punto e d'accapo. Non voglio stare così male ed ho deciso di riprenderlo, ricomincio domani. È vero che il cipralex mi fa sentire un po' "indifferente" ma è sicuramente molto più tollerabile dello stato in cui sono adesso. La mia domanda è questa: anche questa volta il farmaco funzionerà? Ho letto da qualche parte che dopo alcuni cicli perdono di efficacia e mi sono un po' spaventato. Vorrei continuare con questo farmaco perché potendolo acquistare in gocce posso iniziare a prenderlo a bassi dosaggi per non stare malissimo all'inizio del trattamento. Questa volta comunque assocerò una psicoterapia.
Grazie mille per le risposte.
A causa di attacchi di panico ed ansia acuta ho assunto cipralex 10 mg per circa due anni. Alla dismissione, tuttavia, dopo circa tre mesi tutti i vari sintomi, ovvero nausea, pianti ripetuti, insonnia, pensieri ricorrenti e continue richieste di rassicurazione si sono ripresentati. Ho ripreso cipralex 10 mg per un anno e poi per un altro anno 5 milligrammi. Ho finito di scalarlo a metà febbraio di quest'anno e rieccomi qui punto e d'accapo. Non voglio stare così male ed ho deciso di riprenderlo, ricomincio domani. È vero che il cipralex mi fa sentire un po' "indifferente" ma è sicuramente molto più tollerabile dello stato in cui sono adesso. La mia domanda è questa: anche questa volta il farmaco funzionerà? Ho letto da qualche parte che dopo alcuni cicli perdono di efficacia e mi sono un po' spaventato. Vorrei continuare con questo farmaco perché potendolo acquistare in gocce posso iniziare a prenderlo a bassi dosaggi per non stare malissimo all'inizio del trattamento. Questa volta comunque assocerò una psicoterapia.
Grazie mille per le risposte.
[#1]
Dr. Manlio Converti
Psichiatra, Psicoterapeuta
799 17
Scusi perché procede per cicli?
Una volta verificato il primo fallimento non avrebbe dovuto più sospendere il farmaco.
Lei cambia la terapia autonomamente?
Ottima idea la psicoterapia ed ovviamente anche cercare uno stile di vita più gradevole e pieno di stimoli vitali.
Una volta verificato il primo fallimento non avrebbe dovuto più sospendere il farmaco.
Lei cambia la terapia autonomamente?
Ottima idea la psicoterapia ed ovviamente anche cercare uno stile di vita più gradevole e pieno di stimoli vitali.
Dr. Manlio Converti
[#2]
Utente
Dottore intanto grazie. Preciso che la terapia e' stata sospesa sempre in seguito al parere dello specialista. Preciso anche che ho una splendida famiglia, svolgo una professione stimolante e ho tanti amici. Insomma, se sto bene il contorno è più che gradevole.
Dunque riprendendo il farmaco sarà di nuovo efficace? Assumerlo per periodi indefiniti e' possibile?
Grazie.
Dunque riprendendo il farmaco sarà di nuovo efficace? Assumerlo per periodi indefiniti e' possibile?
Grazie.
[#4]
Utente
Dottore buona sera.
Le scrivo soprattutto per ringraziarla per la sua risposta. Lo faccio con ritardo perché da qualche giorno ho ricominciato ad assumere il cipralex è come lei ben sa tutti i sintomi ansiosi vengono amplificati e non si ha testa per null'altro. Sono a 5 gocce e spero, una volta arrivato al dosaggi terapeutico, di cominciare pian piano a stare meglio. È davvero stancante e devastante ogni volta ed ogni volta aspetto "con ansia" di provare finalmente quel rilassamento tanto desiderato.
Buona serata!
Le scrivo soprattutto per ringraziarla per la sua risposta. Lo faccio con ritardo perché da qualche giorno ho ricominciato ad assumere il cipralex è come lei ben sa tutti i sintomi ansiosi vengono amplificati e non si ha testa per null'altro. Sono a 5 gocce e spero, una volta arrivato al dosaggi terapeutico, di cominciare pian piano a stare meglio. È davvero stancante e devastante ogni volta ed ogni volta aspetto "con ansia" di provare finalmente quel rilassamento tanto desiderato.
Buona serata!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 03/06/2015.
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