Ansiolitici
Salve,
Mi è stata diagnosticato un disturbo di personalità di tipo schizzoide. Da quando prendo il Risperdal le cose sono leggermente migliorate, esco di casa più facilmente, però è rimasta l'ansia.
Siccome sto studiando a casa e dovrei andare a fare l'esame a scuola, rientrare a scuola dopo 2 anni mi agita molto.
Il medico mi ha detto che se voglio insieme al Risperdal può darmi un ansiolitico.
L'appuntamento per confermera l'ansiolitico è due settimana prima dell'esame.
La domanda è:
In 2 sett l'ansiolitico raggiunge il suo massimo effetto??
Se lo prendo non provo più ansia o si prova ancora???
Mi è stata diagnosticato un disturbo di personalità di tipo schizzoide. Da quando prendo il Risperdal le cose sono leggermente migliorate, esco di casa più facilmente, però è rimasta l'ansia.
Siccome sto studiando a casa e dovrei andare a fare l'esame a scuola, rientrare a scuola dopo 2 anni mi agita molto.
Il medico mi ha detto che se voglio insieme al Risperdal può darmi un ansiolitico.
L'appuntamento per confermera l'ansiolitico è due settimana prima dell'esame.
La domanda è:
In 2 sett l'ansiolitico raggiunge il suo massimo effetto??
Se lo prendo non provo più ansia o si prova ancora???
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Gentile utente,
L'ansiolitico raggiunge il suo massimo effetto subito dopo la somministrazione, se mai nel tempo tende a perderlo (non dopo due settimane, mediamente dopo un mese).
L'ansiolitico è un rimedio d'emergenza, non una terapia stabile. Ansia è un termine che ha un connotato negativo, ma ovviamente come dice lei esiste anche un'ansia prevedibile e gestibile, che ha anche una sua utilità, quindi le terapie per l'ansia non eliminando l'ansia, possibilmente mantengono la parte funzionale.
L'ansiolitico raggiunge il suo massimo effetto subito dopo la somministrazione, se mai nel tempo tende a perderlo (non dopo due settimane, mediamente dopo un mese).
L'ansiolitico è un rimedio d'emergenza, non una terapia stabile. Ansia è un termine che ha un connotato negativo, ma ovviamente come dice lei esiste anche un'ansia prevedibile e gestibile, che ha anche una sua utilità, quindi le terapie per l'ansia non eliminando l'ansia, possibilmente mantengono la parte funzionale.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.7k visite dal 18/05/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.