Non sono sicura sia solo depressione

Buongiorno,
proverò in poche righe a descrivere un disturbo difficile e complesso di cui soffre mia mamma 54 anni. sette anni fa le è stata diagnosticata in seguito ad attacchi di panico e altre problematiche legate alla menopausa una depressione maggiore che ha iniziato a curare con farmaci e aiuto psicologico e psichiatrico a 360 gradi. Alti e bassi sia di umore che riguardanti il peso corporeo ma di certo una vita un po migliorata contando che piano piano è tornata ad uscire e a stare un po in compagnia di amici. Solo negli ultimi mesi ho però notato che i suoi comportamenti sono cambiati e forse stanno assumendo un aspetto di tipo maniacale(scusate non so se uso propriamente questa parola).alcuni esempi, mettere nei cassetti panni bagnati appena usciti dalla lavatrice,cambiare ripetutamente posto agli oggetti,usare aspirapolvere ma da spenta.La sua realtà è del tutto personale,risponde alle domande come lo farebbe una bimba di 5 anni. Mente in continuazione dicendo cose simili alla realtà ma non reali. si nasconde per mengiare si cambia i vestiti molte volte al giorno.
Io ho 26 anni,sono appena tornata da un master all'estero e sono entrata da pochissimo in questa realtà che mi veniva descritta per amore in maniera molto soft da mio papà e fratello.mi sento confusa e credo sia comprensibile che non so proprio da dove cominciare.
Il problema è come comportarmi e come comportarci come famiglia sia per aiutare lei sia perche siamo veramente in difficoltà a gestire la vita quotidiana. Cosa si fa difronte una persona che dice di voler lavare i piatti e poi li nasconde sporchi nella cucina?come si spiega o forse non si deve piu spiegare di non cambiarsi i vestiti 20 volte in un giorno?forse anche io dovrei rivolgermi ad uno psicologo per esser aiutata a capire e poter poi aiutare?
e soprattutto cosa è tutto questo?solo depressione?

Vi ringrazio tantissimo per qualsiasi anche piccolo consiglio
Roberta
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
Gentile utente,
se la sua mamma, come dice, riceve "aiuto psicologico e psichiatrico" , la prima cosa da fare è prendere contatto con lo psichiatra che la segue e riferire questi comportamenti.A volte infatti i pazienti, pur recandosi regolarmente ai colloqui, presentano al terapeuta una "facciata" impeccabile, mentre la realtà è ben diversa.
Comunque la risposta è sì, ha ragione di preoccuparsi, questi cambiamenti di comportamento vanno indagati; in particolare sarebbe opportuna una valutazione neuropsicologica per escludere un deterioramento; la depressione maggiore a volte si associa a disturbi deliranti e comportamenti ossessivi, ma mi sembra che in questo caso il disturbo sia di tipo cognitivo.
Se crede, ci tenga informati
Cordiali saluti

Franca Scapellato

[#2]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Questi aspetti che lei descrive in una persona adulta non richiamano tanto ad un quadro depressivo quanto ad una perdita o alterazione delle capacità cognitive, specialmente se la persona in questione minimizza, non si rende conto o si arrabbia perché non ritiene vi siano anomalie. Secondo la descrizione sarebbero presenti segni della perdita della comprensione delle sequenze nelle operazioni (i panni nel cassetto), bugie che forse sono confabulazioni, cioè invenzioni che coprono lacune di memoria, e che la persona assume come verità "di comodo" perché non ha altre risposte, oppure risposte generiche, evasive, o troppo semplici appunto come un bambino.
E' indispensabile che questi segni siano riferiti al suo psichiatra, se ne ha uno che la segue ancora, oppure che sia valutata (neurologo o psichiatra).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Menopausa

Cos'è la menopausa? A quale età arriva e come capire se è arrivata: i sintomi e i consigli per affrontare questa fase della vita della donna.

Leggi tutto