Ansia depressione e fame compulsiva,quali cure
Soffro di ansia,eritrofobia insorta all'età di 13 anni,ansia e depressione maggiore a 18,mi hanno curata con Anafranil a 23 anni e ho potuto lavorare per 8 anni in catena di montaggio,poi ha cessato di farmi effetto...mi hanno successivamente curato con paroxetina,definito una personalità di tipo borderline per l'uso di alcolici e episodi sporadici di violenza verso i miei partners,poi mi hanno detto che soffrivo di disturbo bipolare e curato con lamictal e anafranil con nessun risultato e le ricadute depressive sono state numerose,dopo tutto è andato migliorando assumendo sertralina fino allla sospensione...in agosto 2014 è morta mia nonna la persona che mi ha allevato e tenuta con sè finchè mi sono sposata,il mio affetto più grande e contemporaneamente ho perso il lavoro,sono così ricaduta in depressione,questa volta più forte di sempre,la psichiatra adesso mi vuole curare con il depakin e cipralex ma io non sono d'accordo sull'uso degli stabilizzatori dell'umore,in particolar modo il depakin che è piuttosto pesante,ho un'incessante bisogno di mangiare in maniera compulsiva soprattutto dolci e soffro anche di insonnia,la mia domanda è,possibile che non ci siano delle terapie alternative al mio disturbo????Soffro da sempre anche di insonnia,due volte alla settimana assumo una compressa di dalmadorm per trovare un po' di sollievo,sono stanca di lottare così,gli psichiatri del servizio sanitario mi dedicano 10 minuti ogni tre settimane,non ho soldi,sono disperata,non so cos'altro fare
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Non mi è chiaro nella sua tragica storia se l'incessante bisogno di mangiare le accade da quando assume il Depakin (e se lo assume) o da prima.
Non capisco la preclusione nei confronti dei regolatori del tono dell'umore.
Non mi è chiaro se le sue dipendenze da sostanze sono terminate e da quando.
Eventualmente, nel merito, potrà chiedere agli psichiatri del CSM di cambiare il Depakin con altri regolatori del tono dell'umore come il Tegretol o il Tolep.
La cadenza trisettimanale, considerando la tipologia di farmaci che lei assume è assolutamente regolare, per gli aspetti farmacologici, dal momento che non si osservano cambiamenti significativi in meno di due settimane, quando si cambia questo genere di terapie.
Se lei ne sente il bisogno, presso il CSM o presso il SERT nel caso in cui faccia ancora abuso di sostanze, può chiedere una psicoterapia con maggiore frequenza, immagino.
Non capisco la preclusione nei confronti dei regolatori del tono dell'umore.
Non mi è chiaro se le sue dipendenze da sostanze sono terminate e da quando.
Eventualmente, nel merito, potrà chiedere agli psichiatri del CSM di cambiare il Depakin con altri regolatori del tono dell'umore come il Tegretol o il Tolep.
La cadenza trisettimanale, considerando la tipologia di farmaci che lei assume è assolutamente regolare, per gli aspetti farmacologici, dal momento che non si osservano cambiamenti significativi in meno di due settimane, quando si cambia questo genere di terapie.
Se lei ne sente il bisogno, presso il CSM o presso il SERT nel caso in cui faccia ancora abuso di sostanze, può chiedere una psicoterapia con maggiore frequenza, immagino.
Dr. Manlio Converti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 24/04/2015.
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