Disordine alimentare

Le è stato già risposto.
D'altra parte è una domanda retorica.
Una persona che mangia in modo disordinato cambiando di peso e diventando obesa, che assume psicofarmaci (come indicato nell'altra domanda) è una persona che si definisce in italiano come una persona con un disturbo del comportamento alimentare.
Da questo non consegue null'altro di quello che lei già sta facendo, se non uno stimolo a cercare di capire, eventualmente con una psicoterapia, come migliorare il proprio rapporto col cibo, col suo corpo e con le sue figure parentali di riferimento, con i suoi affetti e con la sua vita relazionale, con il suo lavoro o con il suo studio.

Dr. Manlio Converti

Gentile Dott. Converti,
Il referto l'ho ricevuto oggi e per questo ho posto la domanda, visto che non mi era chiaro se il termine ''disordine'' equivalesse a disturbo.
Certamente durante il dayhospital ho affrontato i temi da lei menzionati, ricevendo diverso stimoli e diversi modelli di comportamento alternativi. Probabilmente non dovrei soffermarmi sulle diagnosi, ma é una cosa che faccio sempre ed é per questo che ho chiesto nuovamente un consulto...mi spiace se sono ripetitiva ma probabilmente volevo capire la gravità delleie responsabilità nel mio aumento di peso.
Cordiali saluti

Anche la gravità non dipende in nessun modo dal nome della diagnosi ma dal suo peso e dal disordine con cui lei si relazione con il cibo, il corpo e via dicendo...

La ringrazio!
Il dietista mi ha parlato di fame psicologica, soprattutto perché anche durante il day hospital ho fatto fatica a seguire la dieta.. Ho sgarrato quasi ogni giorno mangiando cose non comprese nella mia dieta.
Comunque nonostante il DH sia finito credo di poter continuare con questo nuovo stile di vita.
La ringrzio nuovamente,
Cordiali saluti