Benzodiazepine effetti dopo interruzione
Gentili dottori in seguito a forti ansie e ipocondria mi è stato suggerito dal medico di base di assumere xanax che ho assunto così:1 pasticca da 0,50 per un giorno e per le successive 3 settimane e mezza dosi variabili da 2/3 di pasticca 0,50 al giorno fino a 1/3 di pasticca al giorno.
A partire da 3 settimane e mezzo ho assunto prima 4-5 gocce di valium per 2-3 giorni poi 2 gocce per2-3 giorni e poi 1 goccia ed ho smesso completamente.Volevo sapere se questa modalitá di dismissione considerato le dosi basse ma la lunga assunzione(quasi 5 settimane in totale)è corretta o può dare problemi.Infatti giá dopo 2 sett.di xanaxho cominciato a soffrire di firte depressione a momenti, passato al valium avevo riscontrato tachicardia al risveglio e provavo meno piacere in generale(nel mangiare,fare una cosa che mi piace etc..)e da quando ho smesso(1-2 giorni) le ansie sono ricominciate forti.Ammesso che questi sintomi dipendano dall'interruzione dopo quanto tempo tornerò come prima?potrebbero essere permanenti?
A partire da 3 settimane e mezzo ho assunto prima 4-5 gocce di valium per 2-3 giorni poi 2 gocce per2-3 giorni e poi 1 goccia ed ho smesso completamente.Volevo sapere se questa modalitá di dismissione considerato le dosi basse ma la lunga assunzione(quasi 5 settimane in totale)è corretta o può dare problemi.Infatti giá dopo 2 sett.di xanaxho cominciato a soffrire di firte depressione a momenti, passato al valium avevo riscontrato tachicardia al risveglio e provavo meno piacere in generale(nel mangiare,fare una cosa che mi piace etc..)e da quando ho smesso(1-2 giorni) le ansie sono ricominciate forti.Ammesso che questi sintomi dipendano dall'interruzione dopo quanto tempo tornerò come prima?potrebbero essere permanenti?
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Il trattamento così strutturato presenta delle problematiche relative alla reale assunzione di prodotto.
La suddivisione di compresse in parti che non siano divisibili correttamente non consente di sapere quanto farmaco ha effettivamente assunto nel corso delle settimane.
Se la diagnosi rientra nello specifico nei disturbi di ansia il trattamento deve prevedere cure efficaci che non diano dipendenza come gli antidepressivi, il cui nome non indica che curano solo la depressione.
Attualmente, potrebbe avere una riacutizzazione dei sintomi di cui soffre e potrebbe in qualche modo non risolvere completamente la condizione di patologia in cui versa.
Il consiglio è di rivolgersi ad uno specialista in psichiatria.
La suddivisione di compresse in parti che non siano divisibili correttamente non consente di sapere quanto farmaco ha effettivamente assunto nel corso delle settimane.
Se la diagnosi rientra nello specifico nei disturbi di ansia il trattamento deve prevedere cure efficaci che non diano dipendenza come gli antidepressivi, il cui nome non indica che curano solo la depressione.
Attualmente, potrebbe avere una riacutizzazione dei sintomi di cui soffre e potrebbe in qualche modo non risolvere completamente la condizione di patologia in cui versa.
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Utente
Gemtile dottore La ringrazio per la risposta.Considerando che avevo concordato di smettere la cura e che preferirei evitare antidepressivi per gli effetti collaterali vorrei almeno sapere se l'assunzione e la riduzione dei farmaci nella modalitá da me descritta può aver provocato dei danni e in tal caso quanto impiegherei a ritornare almemo alla situazione iniziale.grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 24/04/2015.
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