Tensione rachide cervicale assumendo sertralina

Sto assumendo sertralina 50 mg. da 15 giorni. Vorrei anche chiedere conferma dei tempi nei quali si avvertono i primi benefici?
Ma avverto una tensione alla rachide cervicale che prima di assumere il farmaco non provavo e che mi provoca anche una perdita di equilibrio.
Cosa può essere?
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
La dose è bassa e 15 giorni sono pochi per vedere benefici. Un aumento della tensione muscolare a livello cervicale può essere dovuta a un effetto del farmaco, dato che gli effetti attivanti precedono quelli antidepressivi. Si tratta di un evento transitorio, facilmente superabile associando ansiolitici per un breve periodo.

Franca Scapellato

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Utente
Utente
Caspita! Dose bassa? ho faticato per assumere la pastiglia intera. Per diversi giorni ne ho preso solo 25 mg. Eppure a parte la tensione al collo, tachicardia, sudorazione e perdita dell'equilibrio, nonché un certo affaticamento. Spero che con il tempo ( e sto facendo una grande fatica a continuare la cura) questi effetti si attenuino.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
In genere il dosaggio efficace della sertralina va dai 75 mg in su.
In certi casi va considerato anche l'effetto nocebo, che è il contrario dell'effetto placebo: se si è convinti che una determinata sostanza non fa bene, quel farmaco o quell'alimento ci darà problemi, e problemi non immaginari, ma reali, perché conseguenti alla liberazione di neurotrasmettitori prodotti dal cervello, che è un organo complicato.
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Utente
Utente
E' difficile per un ansioso gestire questi problemi. Ma quando cominciano a fare effetto presumo che questi fenomeni spariscano. Per il momento ad esempio ( li sto prendendo per il doc) sono piuttosto teso e non di rado le ossessioni si presentano. E' difficile assumere dei farmaci che inizialmente sembrano addirittura accentuare tali sintomi. Spesso mi chiedo se non starei meglio senza farmaci. Mi hanno detto che minimo ci vuole un mese prima che si avvertano i primi benefici.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Sì, ci vogliono 3-4 settimane, e nel caso del doc i dosaggi vanno in genere aumentati rispetto alla depressione o al disturbo d'ansia. Gli ossessivi sono più "tosti", purtroppo!
Le giro un link del collega Matteo Pacini sui pregiudizi più comuni sui farmaci
https://www.medicitalia.it/blog/psichiatria/5616-10-false-idee-sugli-antidepressivi-e-le-terapie-psichiatriche-in-generale.html
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Utente
Utente
Grazie per le informazioni. L'articolo l'ho già letto. Interessante anche se non credo siano tutte leggende urbane quelle sui farmaci. Prenderli non e' così facile altrimenti i cosiddetti luoghi comuni non sarebbero così diffusi. C'è sempre un fondo di verità nella saggezza popolare. Ovvio che se uno deve stare meglio accetta anche gli aspetti meno gradevoli della cura.
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Utente
Utente
Ma in sostanza cosa può fare un farmaco che non possa fare il semplice ragionamento razionale sui sintomi del doc?
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Quando funziona la terapia farmacologica riduce i sintomi, cioè i pensieri e i comportamenti ossessivi e agisce potenziando i meccanismi cognitivi.
Negli ultimi anni la tecnica dell'imaging cerebrale ha mostrato in vivo quello che era già stato provato dalle ricerche indirette, tramite test psicologici o interviste cliniche: senza entrare nei dettagli, il cervello di una persona che assume antidepressivi o che sta facendo una psicoterapia gradualmente torna a funzionare come i soggetti normali di controllo.
I risultati migliori si hanno quando psicoterapia cognitiva e farmaci vengono usati insieme.