Ricaduta forte ansia dopo cura
Buongiorno,
sono un ragazzo di 31 anni e l'anno scorso sono stato in cura per episodi di forte ansia, attacchi di panico e grave insonnia che sono stati curati con diversi farmaci quali Deniban, Pasaden e per ultimo (il più efficace) Elopram. Tornato alla normalità ho passato 4-5 mesi in ottimo stato, fino a circa 10 giorni fa in cui tutto si è ripresentato (senza attacchi di panico, ma forte ansia e stress che mi procurano insonnia). La cura con Elopram, in concerto con il mio neurologo, era stata sospesa gradualmente molto dopo la scomparsa dei sintomi e comunque circa 2 mesi fa. Volevo capire, se possibile, se questa nuova ricaduta è dovuta alla sospensione precoce di Elopram e oltre alla cura farmacologica devo prendere in considerazione anche altri tipi di soluzione, tipo psicoterapia o altro.
Grazie
sono un ragazzo di 31 anni e l'anno scorso sono stato in cura per episodi di forte ansia, attacchi di panico e grave insonnia che sono stati curati con diversi farmaci quali Deniban, Pasaden e per ultimo (il più efficace) Elopram. Tornato alla normalità ho passato 4-5 mesi in ottimo stato, fino a circa 10 giorni fa in cui tutto si è ripresentato (senza attacchi di panico, ma forte ansia e stress che mi procurano insonnia). La cura con Elopram, in concerto con il mio neurologo, era stata sospesa gradualmente molto dopo la scomparsa dei sintomi e comunque circa 2 mesi fa. Volevo capire, se possibile, se questa nuova ricaduta è dovuta alla sospensione precoce di Elopram e oltre alla cura farmacologica devo prendere in considerazione anche altri tipi di soluzione, tipo psicoterapia o altro.
Grazie
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Non sono alternativi la psicoterapia e gli psicofarmaci, anzi, è di solito utile nel suo caso praticare entrambi.
Certamente è possibile ricadere in una patologia psichiatrica.
Purtroppo abbiamo solo delle statistiche per guidarci, ma non sappiamo dire, come in altri campi della medicina, né le cause esatte delle patologie, né formulare esattamente la prognosi.
Ci muoviamo solo sulla base empirica dell'esperienza e degli studi epidemiologici.
Capisco la delusione forte nel tornare ad avere una ricaduta, anche per questo sarà utile iniziare anche la psicoterapia.
Certamente è possibile ricadere in una patologia psichiatrica.
Purtroppo abbiamo solo delle statistiche per guidarci, ma non sappiamo dire, come in altri campi della medicina, né le cause esatte delle patologie, né formulare esattamente la prognosi.
Ci muoviamo solo sulla base empirica dell'esperienza e degli studi epidemiologici.
Capisco la delusione forte nel tornare ad avere una ricaduta, anche per questo sarà utile iniziare anche la psicoterapia.
Dr. Manlio Converti
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Credo di non poter superare lo scetticismo di nessuno nel merito della necessità di parlare in modo sincero di sè stessi con un professionista in grado di ascoltare e di farle ascoltare meglio quello che le passa dentro.
Il percorso ripeto, non è alternativo, ma si somma ai benefici della terapia farmacologica.
Esistono varie correnti di pensiero nel merito di quale sia la migliore psicoterapia.
Di fatto il modo più semplice è rivolgersi al proprio psichiatra, che la conosce meglio di noi e dal vivo farsi dare un'indicazione precisa.
Il percorso ripeto, non è alternativo, ma si somma ai benefici della terapia farmacologica.
Esistono varie correnti di pensiero nel merito di quale sia la migliore psicoterapia.
Di fatto il modo più semplice è rivolgersi al proprio psichiatra, che la conosce meglio di noi e dal vivo farsi dare un'indicazione precisa.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 13/04/2015.
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