Ansia generalizzata lieve
Salve sono un ragazzo di 27 anni e dal 12 gennaio2015 ho sofferto del mio primo attacco di panico e poi trasformato in ansia. Dopo tante visite generali e analisi la cui risposta sempre negativa , ho deciso di andare da un neurologo il quale Mi ha prescritto Paroxedina lexotan e samyr 400
Paroxedina 1/2 compressa per sette giorni,poi aumento a 1 compressa
Lexotan 7 mattina e 7 sera gocce
E Samyr 400 1 compressa per 20 gg.
Inizio la cura dei primi 7 gg e a dire la verità mi sentivo me stesso benissimo e senza problemi.
Poi ho incrementato con la compressa intera e li noto subito dei disagi: cefalea, poco appetito,sonnolenza,feci molli e dolori muscolari al braccio sinistro.
Quello che io vi vorrei chiedere è normale che l'incremento di 1/2compressa in più possa avermi portato dei squilibri( credo sia il percorso del farmaco) così evidenti? È vero che deve passare qualche settimana per alleviare i sintomi? O mi consigliate di contattare il mio neurologo?
Ah non vi ho detto che sono attualmente 5 giorni di Paroxetina a compressa intera.
Grazie a tutti i dottori.
Paroxedina 1/2 compressa per sette giorni,poi aumento a 1 compressa
Lexotan 7 mattina e 7 sera gocce
E Samyr 400 1 compressa per 20 gg.
Inizio la cura dei primi 7 gg e a dire la verità mi sentivo me stesso benissimo e senza problemi.
Poi ho incrementato con la compressa intera e li noto subito dei disagi: cefalea, poco appetito,sonnolenza,feci molli e dolori muscolari al braccio sinistro.
Quello che io vi vorrei chiedere è normale che l'incremento di 1/2compressa in più possa avermi portato dei squilibri( credo sia il percorso del farmaco) così evidenti? È vero che deve passare qualche settimana per alleviare i sintomi? O mi consigliate di contattare il mio neurologo?
Ah non vi ho detto che sono attualmente 5 giorni di Paroxetina a compressa intera.
Grazie a tutti i dottori.
[#1]
Dr. Manlio Converti
Psichiatra, Psicoterapeuta
799 17
Sinceramente prima di due settimane a compressa intera non ha nessun senso parlare di effetti collaterali del farmaco (di quelli da lei descritti, intendo) ma di ansia libera... che lei esprime nell'attesa dell'efficacia del farmaco in modo molto variegato.
Non posso escludere nulla di più (eventuali patologie organiche) ovviamente per cui le consiglio di consultare se i fastidi persistono il suo medico di famiglia e il medico che le ha prescritto la paroxetina.
Trovo però che il medico che la cura dovrebbe essere uno psichiatra, che potrà indirizzarla eventualmente anche verso la psicoterapia e non un neurologo.
Non posso escludere nulla di più (eventuali patologie organiche) ovviamente per cui le consiglio di consultare se i fastidi persistono il suo medico di famiglia e il medico che le ha prescritto la paroxetina.
Trovo però che il medico che la cura dovrebbe essere uno psichiatra, che potrà indirizzarla eventualmente anche verso la psicoterapia e non un neurologo.
Dr. Manlio Converti
[#2]
Utente
Caro dottore la ringrazio per la risposta. Non voglio dire una stupidaggine ma credo che il dottore dell'ospedale sia un neurologo ma in verità non sono proprio sicuro. Il fatto è che le ripeto utilizzando 1/2pasticca andava tutto da dio poi, di nuovo con i problemi d ansia anche se comunque riesco a gestirli molto meglio. Il problema maggiore è la sonnolenza. Ho già incominciato ad andare da uno psicologo proprio per rientrare e riprendermi la mia vita. Perché non credo sia possibile restare per 2/3 giorni nel letto.
Comunque spero e credo che questi sintomi siano solo arte della mia ansia è che il farmaco faccia effetto più veloce possibile.
Grazie a tutti
Comunque spero e credo che questi sintomi siano solo arte della mia ansia è che il farmaco faccia effetto più veloce possibile.
Grazie a tutti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 07/04/2015.
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