Senso di irrealtà e intorpidimento dopo psicosi acuta

Buon giorno circa 1anno e mezzo fa ho avuto un episodio di psicosi acuta probabilmente innescato da un tiro di una canna che ho fatto. In seguito sono stato ricoverato per circa 3 settimane in un ospedale psichiatrico. Attualmente sto bene lavoro esco con gli amici ho la ragazza e assumo pochissimi psicofarmaci (una pastiglia da 40 mg di latuda che è la dose più piccola). Però dopo quel evento mi è rimasto come un senso di irrealtà e intorpidimento che mi si riversa soprattutto nella vista nel senso che vedo le persone in modo strano come se non fossero reali e anche l'ambiente che mi circonda in certi casi mi sembra irreale, i primi mesi pensavo fosse normale perchè a botta calda magari servivano dei tempi di recupero...però a distanza di un anno e mezzo questo sintomo non mi è ancora passato sicuramente si è ridotto ma non è passato. Ho provato a parlarne con il mio psichiatra ma dice che è normale. Però secondo mè non è normale questo sintomo. Adesso mi chiedo con tutta la tecnologia che c'è e i medicamenti moderni si potrà pur far qualcosa perchè è veramente brutto da portarsi appresso. Ho notato che nei periodi di stress la sensazione aumenta. Non è sicuramente legato al farmaco che assumo in quanto ho provato a scalarlo ma non cambiava assolutamente nulla. Per quanto concerne la diagnosi che mi è stata fatta è di psicosi acuta. Non penso di essere bipolare men che meno schizofrenico o altro.