Insonnia e ansia
Salve dottori,
sono una signora di 52 anni. Ho cominciato a dormire male svegliandomi sudata in diversi momenti della notte pensando a vari problemi che ci sono ora nella mia vita. Premetto che non è un momento facile dal punto di vista affettivo e lavorativo per me e la mia famiglia ( composta da me e mia figlia 25enne). Nonostante questo non ho mai perso la vitalità, l'energia per reagire; certo gli sfoghi ci sono stati ed è giusto così..ma i momenti down duravano poco. Sotto consiglio dello psichiatra ho cominciato a prendere la mitrazapina per disturbi del sonno, e ho subito sentito la mattina dopo questo effetto di inquietudine e di trappola che mi seguiva per tutta la mattinata, il giorno successivo non ho avuto modo di prenderla e mi sentivo molto meglio. Poi dopo una settimana ho cominciato a prendere il citalopram ( sempre sotto prescrizione dello psichiatra per " leggera depressione" ) e da lì..questo sentimento di angoscia mi perseguita. Mentre prima vedevo le cose positive della mia vita e tiravo avanti con positività ed ottimismo, ora mi ritrovo spesso bloccata a rimuginare cose del passato, a pensare tanto e a parlare meno ( mi aiutava molto parlare prima): Ho provato a diminuire le dosi di entrambi, ma questo senso non mi lascia in pace. Lo psichiatra mi risponde a malapena, e continua ad aggiungermi altri ansiolitici ( gocce di En). Io mi sento in un circolo vizioso come, non so bene come fare. Se smettere entrambe e vedere se a provocare questo effetto collaterale fosse la mitrazapina!
sono una signora di 52 anni. Ho cominciato a dormire male svegliandomi sudata in diversi momenti della notte pensando a vari problemi che ci sono ora nella mia vita. Premetto che non è un momento facile dal punto di vista affettivo e lavorativo per me e la mia famiglia ( composta da me e mia figlia 25enne). Nonostante questo non ho mai perso la vitalità, l'energia per reagire; certo gli sfoghi ci sono stati ed è giusto così..ma i momenti down duravano poco. Sotto consiglio dello psichiatra ho cominciato a prendere la mitrazapina per disturbi del sonno, e ho subito sentito la mattina dopo questo effetto di inquietudine e di trappola che mi seguiva per tutta la mattinata, il giorno successivo non ho avuto modo di prenderla e mi sentivo molto meglio. Poi dopo una settimana ho cominciato a prendere il citalopram ( sempre sotto prescrizione dello psichiatra per " leggera depressione" ) e da lì..questo sentimento di angoscia mi perseguita. Mentre prima vedevo le cose positive della mia vita e tiravo avanti con positività ed ottimismo, ora mi ritrovo spesso bloccata a rimuginare cose del passato, a pensare tanto e a parlare meno ( mi aiutava molto parlare prima): Ho provato a diminuire le dosi di entrambi, ma questo senso non mi lascia in pace. Lo psichiatra mi risponde a malapena, e continua ad aggiungermi altri ansiolitici ( gocce di En). Io mi sento in un circolo vizioso come, non so bene come fare. Se smettere entrambe e vedere se a provocare questo effetto collaterale fosse la mitrazapina!
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a quali dosaggi sta assumendo i farmaci?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 30/03/2015.
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Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.