La mia ossessione non posso ad affrontarla neanche

Buona sera dottore la mia storia può sembrare banale ma mi st togliendo la voglia di vivere in breve senza un motivo apparente alla soglia dei 50 anni mi innamoro di una mia collega una passione adolescenziale non dormo più mangio poco non ho più attenzione eccetera...prendo il coraggio a due mani e mi dichiaro e niente non ne vuole sapere la mia vita sembra capovolta., in famiglia mia moglie e mio figlio all'oscuro di tutto si cominciano a preoccupare io vado dal medico e mi prescrive il cipralex dopo 10 GG di cura non cambia nulla quando la vedo tremo come un ragazzino mi basta un sorriso e sto bene un giorno una smorfia e mi abbatto sul lavoro sono con la testa fra le nuvole per fortuna la vedo poco perché lei in ufficio io in cantiere quando vado a casa mi prende un angoscia fisica che non passa questa sera ho sentito il bisogno di bere per stare un pelino meglio non so cosa fare dei sentimenti cosi violenti non li avevo mai provati e non ditemi che devo evitare la mia ossessione non posso ad affrontarla neanche a parlarne le non ne vuole parlarne......come dargli torto..ora come mi comporto al lavoro? In famiglia? Con lei? Sono veramente disperato.
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17
Mi dispiace per l'amore non corrisposto, che evidentemente le ha sconvolto l'esistenza.
NON BEVA IN NESSUN CASO.
Non ha detto da quanto tempo ha ricevuto la risposta negativa nel merito. Calcoli da quel giorno dai due ai sei mesi di lutto.
Ne ha parlato nei dettagli con lo psichiatra o questa parte della storia l'ha raccontata solo a noi?
Non ha detto neanche cosa ne è stato dell'amore per sua moglie, ma non sono un prete nè un moralista, credo solo che le sia utile per riflettere meglio e fare delle scelte ponderate.
Ha detto giustamente che è un bene che vi vediate poco, ma che in ogni caso non è possibile evitare di incontrarla sul lavoro, o sbaglio?
Siccome l'amore non è corrisposto, per fare superare la fase del lutto meglio e più velocemente è opportuno una completa separazione, qualora fosse materialmente possibile.

Dr. Manlio Converti

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Utente
Utente
Grazie dottore la vita con mia moglie prove tra alti e bassi non ha voluto sapere cosa era successo forse sentiva che affrontando il problema sarebbe successo l irreparabile ormai sono 10 GG che ho confessato il mio amore e dopo 10 GG di cipralex dormo 3 ore per notte sono sempre confuso senza renderne conto il mio pensiero vada lei neanche fossi un sedicenne mi rendo conto che posso fare solo del male alla mia famiglia andandomene o affrontando il problema lei in faccia si legge solo il rifiuto,per l alchol neanche riesce a ubriacarmi non so che cosa fare e se penso che deve durare 6 mesi..... A il cipralex me lo ha prescritto il medico della mutua e il caso consultare uno psichiatra? In ogni caso grazie per la risposta!
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17
E' necessario SOSPENDERE L'ALCOL, non so come altro scriverglielo, e frequentare se non ci riesce il SERT o gli alcolisti anonimi.
Dieci giorni sono troppo pochi per valutare alcunché e se il lutto dura dai due ai sei mesi, questi non sono rigidamente pesati sul disastro emotivo che le pesa adesso, ma sulla sua progressiva trasformazione verso la guarigione.
La sua lettura dello sguardo di sua moglie è molto autoreferenziale. Se non parlate, ed è saggio evitare questo argomento, tra l'altro davvero effimero, di quante cose sono importanti nella vostra vita, non si capisce lei come faccia a capire le intenzioni di sua moglie.
Si apra anche a confidenti e amici, dal vivo, questo fa parte del processo di guarigione del lutto.
Vada da uno psichiatra o da uno psicoterapeuta del Centro di Salute Mentale ad ogni buon conto, per ulteriore conforto e consulenza dal vivo.
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Utente
Utente
Grazie dottore in ogni caso non penso di avere un problema di alcool bevo moderatamente solo ai pasti e neanche tutti i giorni certo la tentazione c'è ma ottenendo l effetto contrario evitò di bere non mi inebria non so se sia dovuto al cipralex oppure alla mia condizione mentale mi do un mese di tempo se non migliorò mi rivolgo ad uno psichiatra. Grazie dell interessamento e delle risposte.