Psicofarmaci: aumento di peso
Buongiorno,
faccio una domanda forse un po' generica ma che mi serve per comprendere il meccanismo degli psicofarmaci che assumo.
Nel 2006, all'inizio della terapia farmacologica pesavo 61 kg. Oggi sono già a 82 kg.
(Assumo Noritren, Litio, Eutimil, Lamictal).
L'aumento di peso (che vedo tra gli effetti collaterali dei farmaci) è conseguenza diretta dell'assunzione dei farmaci che alterano il metabolismo oppure è conseguenza dell'aumento dell'appetito?
grazie
faccio una domanda forse un po' generica ma che mi serve per comprendere il meccanismo degli psicofarmaci che assumo.
Nel 2006, all'inizio della terapia farmacologica pesavo 61 kg. Oggi sono già a 82 kg.
(Assumo Noritren, Litio, Eutimil, Lamictal).
L'aumento di peso (che vedo tra gli effetti collaterali dei farmaci) è conseguenza diretta dell'assunzione dei farmaci che alterano il metabolismo oppure è conseguenza dell'aumento dell'appetito?
grazie
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Gentile utente,
la presenza di aumento di peso e' correlata all'aumento della sensazione di fame ma anche alla eventuale riduzione di movimento o alla totale assenza di attivita' di qualsiasi genere.
Intervengono anche fattori metabolici.
E' indicato infatti associare attivita' fisica a seguito della assunzione di psicofarmaci.
L'aumento di peso tende comunque ad essere mantenuto anche dopo la sospensione del trattamento se a questo non si associa una dieta ipocalorica ed il movimento fisico.
la presenza di aumento di peso e' correlata all'aumento della sensazione di fame ma anche alla eventuale riduzione di movimento o alla totale assenza di attivita' di qualsiasi genere.
Intervengono anche fattori metabolici.
E' indicato infatti associare attivita' fisica a seguito della assunzione di psicofarmaci.
L'aumento di peso tende comunque ad essere mantenuto anche dopo la sospensione del trattamento se a questo non si associa una dieta ipocalorica ed il movimento fisico.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
L'appetito di sicuro.
Alterazioni metaboliche con quelli che ha citato sono possibili (il litio può indurre ipotiroidismo, ma appunto chi lo assume controlla periodicamente gli ormoni tiroidei).
Per gli altri è dubbio se e quale tipo di disturbo metabolico diano, ma il terzo fattore di rilievo è la sedentarietà, che rende ogni aumento dell'introito di cibo automaticamente peso in più.
Alterazioni metaboliche con quelli che ha citato sono possibili (il litio può indurre ipotiroidismo, ma appunto chi lo assume controlla periodicamente gli ormoni tiroidei).
Per gli altri è dubbio se e quale tipo di disturbo metabolico diano, ma il terzo fattore di rilievo è la sedentarietà, che rende ogni aumento dell'introito di cibo automaticamente peso in più.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 09/09/2008.
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