Insonnia, risveglio precoce

Gentile personale di medicitalia,
ho usato spesso in passato questo servizio, vi ringrazio molto.
Purtroppo da diversi mesi soffro di insonnia, caratterizzata soprattutto da un risveglio precoce. Per un disturbo ansioso-depressivo sono già in trattamento con EN gocce e Efexor 150 RP.
Durante il giorno sono spossato, irritabile e facile al pianto. Fatico sul lavoro e a svolgere banali faccende domestiche.
Invece nelle prime ore del mattino, circa a partire dalle 5, mi sveglio eccitato (anche se non euforico, il tono dell'umore è normale o solo appena positivo), avrei voglia di fare mille cose ed è impossibile restare a letto. La sera tendo ad addormentarmi a orari normali o anche un po' tardi, anche perché - sebbene in misura minore del mattino presto - tendo di nuovo a essere "carico".
Non so cosa fare, ne sto parlando con uno psicoterapeuta, ma non riesco a mettere in pratica i consigli che mi dà: mi dice di concentrarmi sul respiro, ma al mattino presto io proprio non riesco, la mente va da tutte le parti.
Un'altra cosa, secondo me fondamentale, è che mi sembra inutile tentare di riaddormentarmi quando mancano due ore o un'ora e mezzo alla sveglia. Lo so che è un ragionamento sbagliato, che sarebbero ore preziose, ma non posso fare a meno di ragionare così, né sono ancora riuscito a non guardare la sveglia. Credo che sia prezioso segnalare che il problema è peggiorato con il "risveglio" della natura fra febbraio e marzo (cinguettio degli uccelli, odore diverso dell'aria)
I consigli che si trovano on-line sono tutti concentrati sulla difficoltà ad addormentarsi, nessuno sul risveglio precoce.
Purtroppo anche lo psichiatra che mi segue ha avuto problemi di salute, e quindi è da un po' che non ci vediamo.
Spero che riusciate a darmi qualche consiglio in più. Sinceramente credo che sia ovvio che sia un problema di natura psicologica, o relativo ai bioritmi, ma da nessuna parte trovo le soluzioni. .