Interazioni aloperidolo e citalopram
Buonasera, vi scrivo per chiedere informazioni circa le interazioni tra questi due farmaci: da dicembre assumo una compressa al giorno da 20 mg di Citalopram e attualmente il mio psichiatra-psicoterapeuta mi ha suggerito di abbinare 3 gocce di Aloperidolo 2 mg/ml: mi ha spiegato che a dosaggi molto bassi risulta esser ottimo per eliminare ansie e tensioni.
Ho però la (brutta) abitudine di leggere i foglietti illustrativi dei farmaci e tra le controindicazioni dell'Aloperidolo ho trovato l'assunzione concomitante di sostanze che allungano il tratto QT (come il Citalopram), in quanto anche l'Aloperidolo ha questo effetto.
Chiederò delucidazioni al mio medico, ma vorrei sapere se l'allungamento del tratto QT causato dall'Aloperidolo è dose-dipendente e se è rischioso iniziare una terapia di questo tipo, pur avendo eseguito un ECG a dicembre che non ha riscontrato alterazioni di sorta.
Come ultima cosa, vorrei chiedervi se anche a dosaggi così bassi è possibile il verificarsi della sindrome neurolettica maligna.
Grazie per la vostra disponibilità, arrivederci.
Ho però la (brutta) abitudine di leggere i foglietti illustrativi dei farmaci e tra le controindicazioni dell'Aloperidolo ho trovato l'assunzione concomitante di sostanze che allungano il tratto QT (come il Citalopram), in quanto anche l'Aloperidolo ha questo effetto.
Chiederò delucidazioni al mio medico, ma vorrei sapere se l'allungamento del tratto QT causato dall'Aloperidolo è dose-dipendente e se è rischioso iniziare una terapia di questo tipo, pur avendo eseguito un ECG a dicembre che non ha riscontrato alterazioni di sorta.
Come ultima cosa, vorrei chiedervi se anche a dosaggi così bassi è possibile il verificarsi della sindrome neurolettica maligna.
Grazie per la vostra disponibilità, arrivederci.
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Il dosaggio molto basso (ma veramente utile per l'ansia) e un ECG normale non costituiscono un rischio per l'allungamento del QTc. L'allungamento è spesso dose dipendente, come la sindrome neurolettica maligna, evenienza oltretutto rara. Per maggiore sicurezza può eseguire nuovamente un ECG con QTc per fugare ogni dubbio.
Dott. Marco Paolemili
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
www.mens-sana.biz
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 15/03/2015.
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