Depakin e trittico .. prima volta !
Buongiorno ! Qualche anno fa a seguito dei miei primi attacchi di panico uno specialista mi prescrisse qyalche goccia di xanax al bisogno pensando che la mia , visti i casini che stavo passando con mio marito, fisse una fase assolutamente transitoria ! Purtroppo però negli anni le cose si sono evolute in peggio , non sono più andata da auello specialista ed il mio medico di famiglia a continuato a prescrivermi lo xanax ad oltranza, suggerendomi di assumerlo più volte al giorno ed in dose massiccia serale anche per conciliare il sonno ! Bene, sono arrivata ad assumerne sino a 40 gocce alla sera, accompagnate anche da un paio di bicchieri di vino e sentivo che dovevo fare qualcisa, anche perché i risultati scarseggiavano ed acquistavo sono a 2 flaconi a settimana ! Quindi dopo anni ho deciso di rivolgermi ad un altro specialista, che mi ha parlato dello xanax come di un demone criticando molto il mio medico di famiglia in quanto secondo lui mi ha portata ad abusare di benzodiazepina e mi ha detto che adesso sarà molto dura toglierlo e che in contemporanea, mentre lo scalo devo assumere depakin 300 e trittico, parlandomi di queste ultime 2 distanze come di 2 cise assolutamente inique che al contrario dello xanax potrò eliminare quando vorrò e con più facilità ! Ho intrapreso la nuova cura da circa una settimana , scalando di 2 gocce al giorno lo xanax e le prime 2 notti non ho chiuso occhio, secondo lui perché ho eliminato completamente il vino alla sera, quindi mi ha aumentato la cise di depakin serale, da mezza ad una compressa e mi ha detto che potevo bere un solo bicchiere di vino ed aggiungere il trittico ( 19 gocce ) allo xanax ... È ' andare meglio , ma ho tanti dubbi su questa cura, non sono convinta che depakin è trittico siano così poco invasivi come lui li descrive ed ho paura di ritrovarmi a breve in un tunnel peggiore ! Potete darmi delucidazioni su questi 2 farmaci ? Sono realmente meno forti dello xanax e soprattutto potrò farne a meno un domani ed in quali tempi ? Distinti saluti e grazie mille !
[#1]
Le consiglio vivamente di seguire i consigli del suo psichiatra, di frequentare un gruppo per alcolisti anonimi, di andare al Sert per un adeguato, ma diverso tecnicamente, supporto psicologico e di assumersi la responsabilità per le conseguenze del danno che si è procurata.
Eliminare alcolici e benzodiazepine è difficilissimo come per ogni poliabuso. Ogni sintomo di cui lei soffrirà fino all'estinzione di queste sostanze dal suo corpo può attribuirlo tranquillamente alla crisi d'astinenza.
I farmaci suggeriti servono a ridurre la crisi d'astinenza, ma non possono eliminarla. Lei soffrirà, più o meno nel tempo e come modalità e grado, a seconda di quanto velocemente eliminerà dal suo corpo tutte le benzodiazepine e gli alcolici.
Lei può farlo in tempi più brevi o più rapidi solamente se avrà delle motivazioni personali adegaute. Scaricare sui farmaci di supporto e sullo psichiatra la responsabilità di ogni suo possibile fallimento è una premessa sbagliata.
Allo stesso modo è lei e non il suo medico di famiglia ad avere abusato dei farmaci. Il suo medico di famiglia non avrebbe dovuto consigliarle lo Xanax, è vero, ma è lei che ne ha abusato con gli alcolici.
Si assuma le responsabilità della propria condizione, si renda conto di quanto è difficile uscirne, valuti se è seriamente intenzionata a farlo, decida così lei stessa la velocità con cui eliminare alcolici e benzodiazepine.
E' già un fallimento aver dovuto reintrodurre l'alcol.
Ne avrà altri di fallimenti.
Sono tutti da attribuire a sè medesima.
Può farcela?
Sicuramente!
Assumendosi la responsabilità, accettando le conseguenze dolorose ed affidandosi ad un percorso psicoterapico e psicofarmacologico da parte di specialisti dal vivo e da parte degli alcolisti anonimi.
Eliminare alcolici e benzodiazepine è difficilissimo come per ogni poliabuso. Ogni sintomo di cui lei soffrirà fino all'estinzione di queste sostanze dal suo corpo può attribuirlo tranquillamente alla crisi d'astinenza.
I farmaci suggeriti servono a ridurre la crisi d'astinenza, ma non possono eliminarla. Lei soffrirà, più o meno nel tempo e come modalità e grado, a seconda di quanto velocemente eliminerà dal suo corpo tutte le benzodiazepine e gli alcolici.
Lei può farlo in tempi più brevi o più rapidi solamente se avrà delle motivazioni personali adegaute. Scaricare sui farmaci di supporto e sullo psichiatra la responsabilità di ogni suo possibile fallimento è una premessa sbagliata.
Allo stesso modo è lei e non il suo medico di famiglia ad avere abusato dei farmaci. Il suo medico di famiglia non avrebbe dovuto consigliarle lo Xanax, è vero, ma è lei che ne ha abusato con gli alcolici.
Si assuma le responsabilità della propria condizione, si renda conto di quanto è difficile uscirne, valuti se è seriamente intenzionata a farlo, decida così lei stessa la velocità con cui eliminare alcolici e benzodiazepine.
E' già un fallimento aver dovuto reintrodurre l'alcol.
Ne avrà altri di fallimenti.
Sono tutti da attribuire a sè medesima.
Può farcela?
Sicuramente!
Assumendosi la responsabilità, accettando le conseguenze dolorose ed affidandosi ad un percorso psicoterapico e psicofarmacologico da parte di specialisti dal vivo e da parte degli alcolisti anonimi.
Dr. Manlio Converti
[#2]
Utente
Dottore io la ringrazio molto per la tempestiva risposta , ma le faccio gentilmente notare che non ha risposto alla mia domanda principale ... Ovvero se il depakin ed il trittico siano realmente farmaci " più leggeri di ciò che ho preso fino ad ora ! Purtroppo, che lei mi creda o meno lo xanax ha preso il sopra vento sulla sottoscritta soltanto grazie alla mia ignoranza ed alla scarsa comunicazione tea me ed il medico che me lo prescriveva .. Ammetto di non essermi informata più di tanto sulla sostanza in questione, di aver chiesto ricette per telefono per anni senza dire al mio curante che la dose non mi bastava più etc... Senza chiedergli spiegazioni sul principio attivo etc... Quindi non do assolutamente la colpa a lui, diciamo che una volta consultato uno specialista sono letteralmente caduta dalle nuvole pero ecco... Perché non credevo di aver assunto niente di così potente ed invece .... L unica mia paura adesso è di cadere dalla padella nella brace .. Ecco perché ho chiesto notizie sui 2 nuovi farmaci che sto assumendo sotto controllo dello specialista .. Può aiutarmi in questo ? Riguardo all alcool .. Non so che dire.. Forse un problema di base c e .. Come con le sigarette del resto , però non sento di dovermi rivolgere ad una struttura perché bevevo un paio di bicchieri di vino a cena ... Non so, magari mi sbaglio... Comunque non sto bevendo da giorni e non mi manca... Al contrario mi mancherebbero molto le sigarette e sicuramente le benzodiazepine se interrotte bruscamente credo... Le responsabilità dottore me ke assumo tutte eccome... Chiedevo soltanto un po' di dettagli tecnici ecco ...
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.9k visite dal 08/03/2015.
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