Disturbo d'ansia e farmaci

Gentili dottori,
Sono stato da un neurologo in seguito a ripetuti disturbi d'ansia e attacchi di panico (sensazione di svenimento, vertigini, tremori, ipoventilazione, senso di straniamento dalla reltà circostante). Il medico mi ha prescritto levopraid (15 gocce) mattina e sera prima di colazione/cena e cipralex dopo cena (5 gocce per i primi sette giorni, 10 gocce in seguito). Finora ho assunto solo una volta cipralex e due volte levopraid ma mi sento irrequieto, in preda all'ansia e allo sconforto. Mi sono dovuto stendere perché ho paura di svenire, di morire. In passato ho preso prazene e zoloft per un mese, ma a parte dormire 12 ore a notte, non ho avuto questi effetti collaterali. Voglio sentire cosa mi dice il medico, ma gradirei anche un vostro parere. Grazie mille epr l'aiuto che vorrete darmi. Cordiali saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

La cura impiega un mese per funzionare, quindi dopo un'assunzione cosa dovrebbe cambiare ?

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Chiedo scusa, mi sono riletto e vedo che mi sono spiegato male. Il medico mi ha dato questa cura per dei disturbi di ansia e attacchi di panico che ormai ho imparato a conoscere, almeno per quanto riguarda l'intensità e la durata delle manifestazioni. Questa mattina il senso di oppressione, le vertigini, la paura di svenire sono stati particolarmenti forti e la durata oltre quella a cui ero abituato (sono rimasto fermo sulla sedia perché non riuscivo neanche a muovermi). Ho pensato fosse a causa dei farmaci. Mi sono spaventato e, nonostante ora mi sia calmato, ho paura che assumere questi farmaci possa peggiorare ulteriormente le cose, paura che mi venga qualcosa.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

Capisco, ma la cura quando l'ha iniziata la cura ? Ha detto " Finora ho assunto solo una volta cipralex e due volte levopraid ", per cui è evidente che per adesso non cambia nulla.
Le paure che esprime e i pensieri anche rivolti ai farmaci sono quelli tipici del disturbo di panico.
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Utente
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la sua risposta. Sicuramente non mi aspettavo di vedere miglioramenti dopo appena due giorni di terapia, le confesso però che non mi aspettavo neanche un drastico peggioramento delle mie condizioni. Sono andato dal neurologo per risolvere casi più o meno frequenti di attacchi di panico (soprattutto in situazioni che mi mettono apprensione), e dopo due giorni di assunzione concomitante di levopraid e cipralex mi ritrovo ad avere sintomi che non ho avevo mai provato prima come dolore allo sterno, vertigini permanenti, anche per strada, risvegli improvvisi durante la notte accompagnati da stati d'ansia, sudorazione). Effetti collaterali? Sta di fatto che in questo stato non posso neanche andare a lavoro, sto pensando di chiamare il medico per chiedergli di sospendere la terapia.
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Utente
Utente
Mi perdoni ancora una domanda: il medico mi ha prescritto anche lo xanax da prendere AL BISOGNO. Dal momento che il cipralex mi sta causando attacchi di panico e dolori al petto tutti i giorni, quando prima senza farmaci li avevo una volta ogni tanto, non sarebbe il caso di prendere xanax tutti i giorni per "attutire" le controindicazioni del cipralex?Grazie tante e mi scusi se le domande sono stupide, ma è la prima volta che assumo farmaci del genere, eccetto una terapia con prazene anni fa.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

La gestione delle medicine è questione tra Lei e il suo medico.
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