Antidepressivi se sì quali

Salve,
per un paio d'anni ho sofferto di attacchi di panico in concomitanza degli esami universitari, e nonostante i consigli del mio medico di base ho evitato di prendere farmaci di alcun tipo e mi sono sforzata di superarli da sola a volte cavandomela a volte no.La scorsa estate il fenomeno è mutato in un blocco vero e proprio e in un rifiuto totale verso lo studio e tutto ciò che concerne la mia carriera universitaria nonostante fossi già in tesi e con pochissimi esami rimanenti e nonostante fossi convinta che mi sarei laureata lo scorso ottobre. Ho avuto un altro paio di attacchi di panico e allora ho deciso di riparlarne col mio medico di base che si è riproposto di darmi farmaci ma io ho preferito farmi prescrivere dei cicli di psicoterapia. In questi cinque mesi ho smesso di avere attacchi d'ansia e panico ma ormai (da un paio di mesi) il mio umore è peggiorato del tutto. Mi sento del tutto apatica, mi sembra di voler meno bene alle persone che mi stanno intorno, non ho più voglia di avere rapporti col mio ragazzo, non ho più voglia di uscire, non mi entusiasma l'idea di fare qualunque attività che prima adoravo o che mi rilassava, mi sento sempre stanca, mi sento che la mia vita non ha senso e di essere inutile. Il mio psicoterapeuta sostiene che sia una fase utile a trovare me stessa e che non dovrei prendere farmaci ma è passato troppo tempo dall'ultima volta in cui mi sono sentita felice e credo che forse abbia ragione il mio medico di base.
Il problema è che mi spaventano gli effetti collaterali quali la dipendenza e la riduzione della libido, e inoltre ci sono tantissimi composti e il mio medico di base non mi è sembrato convinto su quello giusto da usare. Io vorrei ritrovare la voglia di vivere e la forza di svolgere le attività che svolgevo prima. Quindi vorrei sapere se mi consigliate di continuare solo la psicoterapia o di farmi anche prescrivere farmaci e in quest'ultimo caso quali?
Ringrazio anticipatamente chiunque voglia rispondermi