Sonno infinito....

Buonasera, cerco di spiegare tecnicamente il caso.
Anziana di 87 anni a cui da 1 annetto circa è stata diagnosticata una "schizzofrenia senile", per queste ragioni da alcuni mesi a questa parte ha preso regolarmente clozapina hexal e altri farmaci di tal genere. Negli ultimi tempi quando è sveglia stava la maggior parte del tempo con gli occhi chiusi in una sorta di "dormiveglia" che si interrompeva quando mangiava andava in bagno o appena la si kiamava, dato che rispondeva e parlava regolarmente e abbastanza lucidamente. Da circa una settimana è caduta in un "sonno profondo ininterrotto", o meglio, interrotto da qualche ora giornaliera dove la si mette sulla sedia a rotelle, dove si può dire sta in "sonno leggero", dove sente e a volte a grande fatica pronuncia qualche parola per rispondere a qualche domanda, e si prova a darle da mangiare e bere. Ma se non fosse per chi le è vicino dormirebbe ininterrottamente giorni e giorni fin quando credo non morirebbe di sete......
Vorremmo capire cosa le è successo
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119
Può trattarsi, nel caso migliore, di un accumulo di farmaci (gli anziani hanno un metabolismo più lento), tuttavia, siccome prima i farmaci sedativi sono stati tollerati un po' meglio, è possibile che il problema sia non solo i farmaci, ma che metabolismo si è rallentato un po' bruscamente, - perché ? un problema a livello del fegato ? a livello dei reni ? La signora va vista almeno dal Medico di Base.

Nell'altra ipotesi (e a questo bisognava pensare già una settimana fa), ha potuto trattarsi di un evento cerebrovascolare (caratteristica insorgenza brusca), dal quale non si è ancora ripresa (ma anche i farmaci sedativi, se li assume ancora agli stessi dosaggi, non aiutano a riprendersi). Dunque, la Signora va vista anche dal Neurologo.

La "Schizofrenia Senile" è una diagnosi discutibile, come concetto. Non so se, all'epoca della diagnosi, sono stati fatti tutti gli accertamenti per una eventuale malattia demenziale organica ed i test psicometrici (che valutano il livello di deterioramento delle capacità cognitive). Anche nel caso nel quale sono stati fatti tutti gli accertamenti e si è concluso che non può essere altro che schizofrenia, anche in questo caso, tenendo conto dell'età della persona, bisogna essere sempre attenti agli eventuali segni di malattie organiche (neurologiche o altre).

Dr. Alex Aleksey Gukov

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Utente
Utente
Questa signora vive con me,ma non la seguo direttamente io ma i miei parenti, sono conscio che non hanno mai saputo gestire la situazione ma io non posso farci nulla. Per schizzofrenia intendo cose tipo parlare del marito come se fosse vivo quando in realta è morto nel 1976! Voler stare da sola quando non è più in grado e altri deliri vari. Dorme russando quasi 24h su 24, ma oggi mi sono accorto che dato che respira solo con la bocca russa anche da sveglia. E' possibile una ripresa se si interrompono i farmaci e si adoperano cose tipo caffè?
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119
<<..Per schizzofrenia intendo cose tipo parlare del marito come se fosse vivo quando in realta è morto nel 1976! Voler stare da sola quando non è più in grado e altri deliri vari..>>

Quello del marito.. non è necessariamente un delirio, ma può essere una problematica della memoria o/e del disorientamento nel tempo: segni di una degenerazione cerebrale su base organica (e non necessariamente della schizofrenia); voler stare da sola quando non è più in grado - non è un delirio, ma una mancata consapevolezza della malattia (che non si riscontra solo nella schizofrenia, ma si può facilmente averla anche nella degenerazione organica).

<<..Dorme russando quasi 24h su 24, ma oggi mi sono accorto che dato che respira solo con la bocca russa anche da sveglia..>>

Non è una buona cosa. Bisogna segnalarlo al Medico di Base.

<<..E' possibile una ripresa se si interrompono i farmaci e si adoperano cose tipo caffè? ..>>

Gentile utente,
Lei mi scusi... Ma stiamo scherzando ? Bisogna chiamare il medico !

<<..non la seguo direttamente io ma i miei parenti, sono conscio che non hanno mai saputo gestire la situazione ma io non posso farci nulla..>>

In altre parole, si deciso di lasciare la Signora al Suo destino ? (con magari un po' di caffè) ? Tuttavia, non è corretto (anche un reato) deciderlo al posto della signora, anche se lei non può esprimere lucidamente lei stessa il proprio volere; e ... per qualche motivo Lei ha scritto a noi, su Medicitalia...

La cosa corretta è informarsi se i parenti hanno chiamato il medico: se no, è il caso che lo chiama Lei (meglio - il medico di famiglia, altrimenti - la guardia medica ).





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Utente
Utente
Grazie
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Utente
Utente
...se ne andò stesso la mattina dopo dottore! Grazie di cuore
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119
... Speriamo che li dove è ora, la signora sta meglio..
Grazie di avermi aggiornato. Grazie veramente.
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