La sua diagnosi è stata di ansia di tratto con forte componente ipocondriaca
Gentili dottori,
da ottobre mi sono ritornati i disturbi d’ansia (già dolorosamente sperimentati nel 2002 – 2003) e, siccome nelle ultime settimane gli attacchi si susseguivano sempre più intensi ed invalidanti, ho abbandonato la precedente terapia (peraltro molto poco efficace), fatta da Alprazolam e Trittico Contramid, per iniziarne una nuova prescrittami da uno psichiatra che mi ha visitato la scorsa settimana.
La sua diagnosi è stata di ansia di tratto con forte componente ipocondriaca (in particolare ho una paura folle del cancro, in tutte le sue forme, e riesco a ricondurre ogni minimo disturbo al sospetto di tale patologia!) e mi ha prescritto Daparox gtt, da assumere gradualmente a partire da 5 gtt fino ad arrivare a 20 gtt nell’arco di 15 giorni, oltre ad EN da 1 mg da assumere: ½ cp al mattino, ½ cp al pomeriggio e 1 cp la sera.
Il primo giorno il Daparox mi ha dato una discreta agitazione, poi sembra che non mi disturbi più di tanto (sono ancora a 5 gtt); l’EN (quello che mi ha dato è un dosaggio alto?) mi tranquillizza ma avverto anche una sensazione che è un misto tra sonnolenza e debolezza con gambe molli con senso di instabilità, inoltre ho notato un significativo calo del desiderio sessuale.
Nonostante il medico mi abbia rassicurato sugli scarsi effetti collaterali della terapia, mi farebbe piacere conoscere la vostra opinione, soprattutto per quanto riguarda l’influenza della stessa sulla sessualità (sia per quanto riguarda il Daparox che l’EN) e se tali disturbi possono essere transitori e magari regredire con l’assestarsi della terapia.
Grazie.
da ottobre mi sono ritornati i disturbi d’ansia (già dolorosamente sperimentati nel 2002 – 2003) e, siccome nelle ultime settimane gli attacchi si susseguivano sempre più intensi ed invalidanti, ho abbandonato la precedente terapia (peraltro molto poco efficace), fatta da Alprazolam e Trittico Contramid, per iniziarne una nuova prescrittami da uno psichiatra che mi ha visitato la scorsa settimana.
La sua diagnosi è stata di ansia di tratto con forte componente ipocondriaca (in particolare ho una paura folle del cancro, in tutte le sue forme, e riesco a ricondurre ogni minimo disturbo al sospetto di tale patologia!) e mi ha prescritto Daparox gtt, da assumere gradualmente a partire da 5 gtt fino ad arrivare a 20 gtt nell’arco di 15 giorni, oltre ad EN da 1 mg da assumere: ½ cp al mattino, ½ cp al pomeriggio e 1 cp la sera.
Il primo giorno il Daparox mi ha dato una discreta agitazione, poi sembra che non mi disturbi più di tanto (sono ancora a 5 gtt); l’EN (quello che mi ha dato è un dosaggio alto?) mi tranquillizza ma avverto anche una sensazione che è un misto tra sonnolenza e debolezza con gambe molli con senso di instabilità, inoltre ho notato un significativo calo del desiderio sessuale.
Nonostante il medico mi abbia rassicurato sugli scarsi effetti collaterali della terapia, mi farebbe piacere conoscere la vostra opinione, soprattutto per quanto riguarda l’influenza della stessa sulla sessualità (sia per quanto riguarda il Daparox che l’EN) e se tali disturbi possono essere transitori e magari regredire con l’assestarsi della terapia.
Grazie.
[#1]
Date le cirscostanze, temo che nessuna rassicurazione sarà mai sufficiente.
Il mio parere è che lei debba affidarsi al suo psichiatra completamente ed a un altro fattore. Il tempo.
Abbia pazienza, e faccia in modo che il suo psichiatra ed il tempo la aiutino.
Il mio parere è che lei debba affidarsi al suo psichiatra completamente ed a un altro fattore. Il tempo.
Abbia pazienza, e faccia in modo che il suo psichiatra ed il tempo la aiutino.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 02/03/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.