Acufeni derealizzazione presumo anche doc
Salve a tutti, ho scritto vari post ma adesso sono arrivato alla confusione più assoluta.
Ricapitolo la mia storia
Sono un ragazzo 27 enne che da quando ha 13 anni assume ansioliti e antidepressivi per la precisione assimevo 1 compressa di EN 0,5 e sereupin 20mg al giorno.
In tutti questi anni sono stato sempre contrario ai farmaci quindi nei momenti diciamo in cui stavo meglio decidevo di testa mia di togliere i farmaci ma ovviamente poi i sintomi riapparivano più potenti che mai tanto che correvo per la troppa sofferenza nuovamente dal mio psichiatra che mi riscriveva la cura e di seguirla in modo corretto.
Tutti questi anni sono passati in questo modo senza mai interruzione di psicofarmaci. Premesso che sono siciliano e vengo da un isola con pochi abitanti e quindi la mia situazione d ansia e' peggiorata anche dal luogo e dalla mia omosessualità.
Quest estate decido nuovamente di interrompere cura stanco di leggere da internet che i psicofarmaci ti rovinano il cervello e non risolvono nulla. Riappaiono sintomi come vertigini scosse elettriche pianti e la mia vita passa interamente a casa disteso con il cellulare in mano a cercare i sintomi da sospensione il tempo e la durata di tali sofferenze. Senza forze ad ottobre ritorno dal mio psichiatra che mi prescrive nuovamente En e sereupin al posto di fevarin ( durante questi anni ho fatto sereupin fevarin e poi ultimamente sereupin per presunto doc). Decido a novembre con paura di trasferirmi a roma per un po per cercare un modo per risolvere la mia ansia
..ho girato dottori e il 16 gennaio mi viene cambiata cura togliendo subito sereupin e En sostituendo questi con tavor e liryca. Passano venti giorni è' le cose peggiorano. Nuovamente scosse bruciore alla testa stanchezza forte derealizzazione apatia vertigini piano e continuo bisogno di cercare in internet rassicurazioni... Due settimane fa contatto una nuova paichiatra visto la non fiducia nel precedente e quest ulta decide di farmi diminuire le compresse. Di liryca . 450 al giorno e sostituire il tutto con il trittico che ho iniziato da poco. Nel frattempo sto male vorrei riscendere in Sicilia ma voglio prima stare bene mentalmente e non scendere sconfitto. Sono qui in appoggio di un amico.
Sono qui a chiedere delle domande:
Le benzo dopo 14 anni anche a dosi minime hanno provocato una sorta di dipendenza e se si come uscirne.
Visto che da adolescente assumo psicofarmaci il mio cervello può aver avuto delle modifiche irreversibili ?
So che la sospensione brusca del sereupin provoca effetti rebound . Posso star male per questo motivo anche se c è stato un cambio cura?
Il fatto di utilizzare il cellulare sempre è' una forma di atto compulsivo?
Potrò mai liberarmi dagli psicofarmaci dopo anni di assunzione?
I miei secondo il vostro parere sono ricadute o effetti da sospensione anche adesso che ho cambiato cura.
Scusate ma ho scritto tutto di getto ... Ho bisogno di un vostro parere grazie
Ricapitolo la mia storia
Sono un ragazzo 27 enne che da quando ha 13 anni assume ansioliti e antidepressivi per la precisione assimevo 1 compressa di EN 0,5 e sereupin 20mg al giorno.
In tutti questi anni sono stato sempre contrario ai farmaci quindi nei momenti diciamo in cui stavo meglio decidevo di testa mia di togliere i farmaci ma ovviamente poi i sintomi riapparivano più potenti che mai tanto che correvo per la troppa sofferenza nuovamente dal mio psichiatra che mi riscriveva la cura e di seguirla in modo corretto.
Tutti questi anni sono passati in questo modo senza mai interruzione di psicofarmaci. Premesso che sono siciliano e vengo da un isola con pochi abitanti e quindi la mia situazione d ansia e' peggiorata anche dal luogo e dalla mia omosessualità.
Quest estate decido nuovamente di interrompere cura stanco di leggere da internet che i psicofarmaci ti rovinano il cervello e non risolvono nulla. Riappaiono sintomi come vertigini scosse elettriche pianti e la mia vita passa interamente a casa disteso con il cellulare in mano a cercare i sintomi da sospensione il tempo e la durata di tali sofferenze. Senza forze ad ottobre ritorno dal mio psichiatra che mi prescrive nuovamente En e sereupin al posto di fevarin ( durante questi anni ho fatto sereupin fevarin e poi ultimamente sereupin per presunto doc). Decido a novembre con paura di trasferirmi a roma per un po per cercare un modo per risolvere la mia ansia
..ho girato dottori e il 16 gennaio mi viene cambiata cura togliendo subito sereupin e En sostituendo questi con tavor e liryca. Passano venti giorni è' le cose peggiorano. Nuovamente scosse bruciore alla testa stanchezza forte derealizzazione apatia vertigini piano e continuo bisogno di cercare in internet rassicurazioni... Due settimane fa contatto una nuova paichiatra visto la non fiducia nel precedente e quest ulta decide di farmi diminuire le compresse. Di liryca . 450 al giorno e sostituire il tutto con il trittico che ho iniziato da poco. Nel frattempo sto male vorrei riscendere in Sicilia ma voglio prima stare bene mentalmente e non scendere sconfitto. Sono qui in appoggio di un amico.
Sono qui a chiedere delle domande:
Le benzo dopo 14 anni anche a dosi minime hanno provocato una sorta di dipendenza e se si come uscirne.
Visto che da adolescente assumo psicofarmaci il mio cervello può aver avuto delle modifiche irreversibili ?
So che la sospensione brusca del sereupin provoca effetti rebound . Posso star male per questo motivo anche se c è stato un cambio cura?
Il fatto di utilizzare il cellulare sempre è' una forma di atto compulsivo?
Potrò mai liberarmi dagli psicofarmaci dopo anni di assunzione?
I miei secondo il vostro parere sono ricadute o effetti da sospensione anche adesso che ho cambiato cura.
Scusate ma ho scritto tutto di getto ... Ho bisogno di un vostro parere grazie
[#1]
La diagnosi quale era e quale è?
Attualmente cosa sta assumendo ed a quali dosaggi?
Attualmente cosa sta assumendo ed a quali dosaggi?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Per anni ho assunto una compressa di En 0,5 con 1 compressa di sereupin
Ogni volta che sospendevo cadevo in forte ansia con forti sintomi
Questa cura è' stata cambiata di botto visto che in tutti questi anni non ricordo sintomi di benessere con tavor e liryca preso gradualmente fino ad arrivare a 450 al gg. In questi giorni ho visto solo peggioramenti . L'ho contattato una nuova psichiatra che dopo aver sentito la mia storia a deciso di farmi prendere la mattina tavor 1 mg con lirica da 75 e la sera liryca da ieri aggiunta di 25 mg di trittico e prima di dormire tavor.
Anche oggi mi sono svegliato con stanchezza sintomi visivi strani confusione e vertigini. Con devo comportarmi. È' dovuto ad un cambio di farmaci o ritorno di ansia . Mi è' stst detto che soffro di disturbo di ansia generalizzato .
Ogni volta che sospendevo cadevo in forte ansia con forti sintomi
Questa cura è' stata cambiata di botto visto che in tutti questi anni non ricordo sintomi di benessere con tavor e liryca preso gradualmente fino ad arrivare a 450 al gg. In questi giorni ho visto solo peggioramenti . L'ho contattato una nuova psichiatra che dopo aver sentito la mia storia a deciso di farmi prendere la mattina tavor 1 mg con lirica da 75 e la sera liryca da ieri aggiunta di 25 mg di trittico e prima di dormire tavor.
Anche oggi mi sono svegliato con stanchezza sintomi visivi strani confusione e vertigini. Con devo comportarmi. È' dovuto ad un cambio di farmaci o ritorno di ansia . Mi è' stst detto che soffro di disturbo di ansia generalizzato .
[#3]
Fino all'altro ieri non ha avuto una terapia efficace per i suoi disturbi.
Teoricamente dovrebbe attenere almeno tre settimane dall'introduzione del trittico e, comunque, il dosaggio è ancora basso per dare effetti terapeutici consistenti.
Teoricamente dovrebbe attenere almeno tre settimane dall'introduzione del trittico e, comunque, il dosaggio è ancora basso per dare effetti terapeutici consistenti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 23/02/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.