Panico post-traumatico
Buongiorno,
in seguito a diversi anni di attacchi di panico e depressione il mio psichiatra mi ha prescritto una cura con 1 pastiglia di Paroxetina la mattina e 1 pastiglia di Depakin Chrono dopo cena.
Non ho più avuto attacchi di panico per 1 anno e 6 mesi circa,
fino a ieri sera quando sotto i miei occhi un ragazzo di 20 anni è deceduto per cause naturali,
il suo cuore appena entrato nel campo di calcetto ha smesso di battere e nonostante gli svariati tentativi di rianimazione non c'è stato niente da fare, quando i genitori sono arrivati... beh potete immaginare.
Questo evento mi ha lasciato un solco nel cuore e mi sento tremendamente egoista nel scrivervi però da ieri sera ho cominciato a sentirmi di nuovo male, battito irregolare e attacchi di panico in situazioni che potrebbero secondo il mio cervello essere di pericolo per me(questa è la mia interpretazione).
Sento un forte senso di inutilità e di sofferenza, tutto quello che facciamo tutto quello che siamo, l'amore per le persone care... non vengono prese in considerazione in questo mondo bastano due minuti per fermare il cuore ad un ragazzo senza pietà alcuna e nessuno ci può salvare.
Non penso di riuscire ad accettare tutto questo, è più forte di me... io ci provo ad avere la forza di reagire a questa sofferenza ma non ci riesco e quando ci provo devo snaturare la mia identità per poi tornare a quello che sono veramente, forse un vigliacco.
in seguito a diversi anni di attacchi di panico e depressione il mio psichiatra mi ha prescritto una cura con 1 pastiglia di Paroxetina la mattina e 1 pastiglia di Depakin Chrono dopo cena.
Non ho più avuto attacchi di panico per 1 anno e 6 mesi circa,
fino a ieri sera quando sotto i miei occhi un ragazzo di 20 anni è deceduto per cause naturali,
il suo cuore appena entrato nel campo di calcetto ha smesso di battere e nonostante gli svariati tentativi di rianimazione non c'è stato niente da fare, quando i genitori sono arrivati... beh potete immaginare.
Questo evento mi ha lasciato un solco nel cuore e mi sento tremendamente egoista nel scrivervi però da ieri sera ho cominciato a sentirmi di nuovo male, battito irregolare e attacchi di panico in situazioni che potrebbero secondo il mio cervello essere di pericolo per me(questa è la mia interpretazione).
Sento un forte senso di inutilità e di sofferenza, tutto quello che facciamo tutto quello che siamo, l'amore per le persone care... non vengono prese in considerazione in questo mondo bastano due minuti per fermare il cuore ad un ragazzo senza pietà alcuna e nessuno ci può salvare.
Non penso di riuscire ad accettare tutto questo, è più forte di me... io ci provo ad avere la forza di reagire a questa sofferenza ma non ci riesco e quando ci provo devo snaturare la mia identità per poi tornare a quello che sono veramente, forse un vigliacco.
[#1]
Quale è la sua domanda?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Un episodio luttuoso può dare delle conseguenze che non vanno considerate patologiche per un determinato periodo di tempo.
Dopodiché si considera l'evento traumatico con una diagnosi specifica.
Siccome la cosa accaduta è piuttosto recente è anche normale avere questo tipo di reazioni.
Dopodiché si considera l'evento traumatico con una diagnosi specifica.
Siccome la cosa accaduta è piuttosto recente è anche normale avere questo tipo di reazioni.
[#4]
Utente
Ok capisco perfettamente,
cercherò di andare avanti e farò il possibile per stare meglio,
ho capito che l'evento a cui assistito non è la normalità o per lo meno non la mia.
Ed è quindi normale rispetto alla mia sensibilità e la mia emotività sentirmi male...
Sperando che sia un episiodio isolato e non una ricaduta la ringrazio dell'assistenza.
Un caro saluto.
cercherò di andare avanti e farò il possibile per stare meglio,
ho capito che l'evento a cui assistito non è la normalità o per lo meno non la mia.
Ed è quindi normale rispetto alla mia sensibilità e la mia emotività sentirmi male...
Sperando che sia un episiodio isolato e non una ricaduta la ringrazio dell'assistenza.
Un caro saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 18/02/2015.
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