Antidepressivi e risoluzione permanente dei problemi
Buongiorno , sento spesso dire che gli ansiolitici mirano a gestire la sintomatologia invece gli antidepressivi sono curativi altri invece mi dicono che anche gli antidepressivi servono a curare i sintomi e non sono risolutivi di una certa problematica.
Nel mio caso specifico io ho un'insicurezza di base e una paura di parlare in pubblico , in questi casi gli antidepressivi potrebbero risolvere i miei problemi in maniera permanente o dopo del tempo dalla conclusione della cura , insicurezza e paura di parlare in pubblico si ripresenterebbero o si potrebbero ripresentare di nuovo?
Nel mio caso specifico io ho un'insicurezza di base e una paura di parlare in pubblico , in questi casi gli antidepressivi potrebbero risolvere i miei problemi in maniera permanente o dopo del tempo dalla conclusione della cura , insicurezza e paura di parlare in pubblico si ripresenterebbero o si potrebbero ripresentare di nuovo?
Per poter stabilire se un trattamento è prescrivibile ad un paziente, innanzitutto va fatta una diagnosi psichiatrica che rientri, quindi, in determinati parametri di valutazione e che possa far giungere ad una indicazione al trattamento stesso.
L'insicurezza di parlare in pubblico è un sintomo che può appartenere a diverse patologie inquadrabili nell'ambito psichiatrico che, comunque, vanno valutate singolarmente.
Una volta stabilita la diagnosi è possibile considerare un trattamento adatto alla sua situazione, per la cui prosecuzione e prognosi sono da prendere in considerazione altri parametri di volta in volta.
L'insicurezza di parlare in pubblico è un sintomo che può appartenere a diverse patologie inquadrabili nell'ambito psichiatrico che, comunque, vanno valutate singolarmente.
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Ex utente
Mi è stata "diagnosticata" insicurezza di base, ansia caratteriale insieme a questa paura di parlare in publico, la psicologa dice che io più che prendere farmaci dovrei imparare ad affrontare le cose e che anche gli antidepressivi (nel mio caso ) servono a gestire la sintomatologia, lo psichiatra invece dice che gli antidepressivi sono curativi, ed ecco perchè io chiedevo se gli antidepressivi potrebbero risolvere i miei problemi in maniera permanente o dopo del tempo dalla conclusione della cura , insicurezza e paura di parlare in pubblico si ripresenterebbero o si potrebbero ripresentare di nuovo.
"insicurezza di base ed ansia caratteriale" non corrispondono a diagnosi categorizzate correttamente.
Visto che è già seguito da due figure professionali, andrebbe considerata una diagnosi corretta che presuppone un trattamento psicologico o farmacologico che possa essere effettuato in modo efficace.
Se non vi è chiarezza diagnostica iniziale, difficilmente potrà avere beneficio da trattamenti di qualsiasi tipo.
Partendo invece da una maggiore accuratezza diagnostica, il trattamento efficace può portare a risoluzione della problematica.
Il punto essenziale è che intanto va risolto il problema e la sua sintomatologia poi eventualmente si può anche discutere di eventuali ricadute o riesacerbazioni.
Se resta dubbioso sul trattamento da intraprendere, in realtà perde tempo prezioso che può dedicare alle cure.
Visto che è già seguito da due figure professionali, andrebbe considerata una diagnosi corretta che presuppone un trattamento psicologico o farmacologico che possa essere effettuato in modo efficace.
Se non vi è chiarezza diagnostica iniziale, difficilmente potrà avere beneficio da trattamenti di qualsiasi tipo.
Partendo invece da una maggiore accuratezza diagnostica, il trattamento efficace può portare a risoluzione della problematica.
Il punto essenziale è che intanto va risolto il problema e la sua sintomatologia poi eventualmente si può anche discutere di eventuali ricadute o riesacerbazioni.
Se resta dubbioso sul trattamento da intraprendere, in realtà perde tempo prezioso che può dedicare alle cure.

Ex utente
LE DIAGNOSI (scritte)DEI VARI SPECIALISTI SONO:
-La prima psicologa mi disse che avevo insicurezza di base, poi il
secondo psicologo mi parlò di ansia da prestazione causata da idea di perfezionismo e fobia sociale.
-Io personalmente sento di aver paura di tutte quelle situazioni in cui bisogna parlare in pubblico per il resto non mi trovo in difficoltà.
-Per concludere la diagnosi(del novembre 2013) dello psichiatra fù : disturbo d'ansia con somatizzazioni (in quel periodo avevo un transito intestinale accelerato che in piccola parte mi è rimasto a seguito del primo intervento chirurgico che ho dovuto subire x fistola , adesso il problema principale è l'insonnia x via di un nuovo lavoro che ho intrapreso, quasi sempre riesco ad addormentarmi però mi sveglio dopo 2 o 4 ore)
la prescizione fù: daparox ore 13 (inizio da 7 gg aumentare giornalmente di 1 gg fino a 16 gg) + EN 4/5 gg ore 8, 13 , 21
Al momento non sono seguito da nessuno solo che avendo insonnia avevo pensato ai farmaci.
-I farmaci dello psichiatra non li ho mai(a parte 3 mesi con il compendium prescritto dal medico di base) presi perchè appunto volevo capire se il loro effetto è permanente oppure dopo aver sospeso l'antidepressivo si può ritornare alla situazione di partenza
-La prima psicologa mi disse che avevo insicurezza di base, poi il
secondo psicologo mi parlò di ansia da prestazione causata da idea di perfezionismo e fobia sociale.
-Io personalmente sento di aver paura di tutte quelle situazioni in cui bisogna parlare in pubblico per il resto non mi trovo in difficoltà.
-Per concludere la diagnosi(del novembre 2013) dello psichiatra fù : disturbo d'ansia con somatizzazioni (in quel periodo avevo un transito intestinale accelerato che in piccola parte mi è rimasto a seguito del primo intervento chirurgico che ho dovuto subire x fistola , adesso il problema principale è l'insonnia x via di un nuovo lavoro che ho intrapreso, quasi sempre riesco ad addormentarmi però mi sveglio dopo 2 o 4 ore)
la prescizione fù: daparox ore 13 (inizio da 7 gg aumentare giornalmente di 1 gg fino a 16 gg) + EN 4/5 gg ore 8, 13 , 21
Al momento non sono seguito da nessuno solo che avendo insonnia avevo pensato ai farmaci.
-I farmaci dello psichiatra non li ho mai(a parte 3 mesi con il compendium prescritto dal medico di base) presi perchè appunto volevo capire se il loro effetto è permanente oppure dopo aver sospeso l'antidepressivo si può ritornare alla situazione di partenza
Di fatto ha avuto una diagnosi ed una prescrizione ma non ha assunto nulla.
Se non inizia le terapie difficilmente è possibile sapere se i risultati saranno stabili nel tempo oppure no.
Nel frattempo siccome è passato diverso tempo dall'ultima visita psichiatrica sarebbe il caso di ripeterla.
Se non inizia le terapie difficilmente è possibile sapere se i risultati saranno stabili nel tempo oppure no.
Nel frattempo siccome è passato diverso tempo dall'ultima visita psichiatrica sarebbe il caso di ripeterla.

Ex utente
Non ho mai preso niente perchè nel leggere il foglietto illustrativo mi è venuto qualche dubbio , aumento di pensieri di suicidio, disfunzioni sessuali e insonnia come effetti colleterali più frequenti mi hanno fatto desistere. Tra l'altro io già dormo poco , 2 o 4 ore a notte se come effetto collaterale dovessi accusare insonnia non saprei proprio come fare.
Il problema principale è che non ha mai assunto nessuna terapia.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.5k visite dal 18/02/2015.
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