Film mentali e pensieri invasivi

Salve, premetto che anni fa feci un consulto da uno psichiatra il quale mi disse che avevo il DOC, ero andato per un periodo di depressione, a stento parlavo e quindi neanche gli dissi per questo problema che non mi da pace, cercando su internet trovo solo notizie riguardo i pensieri negativi intrusivi che da me sono davvero pochi, quasi nulli, il problema maggiore è che io ho dei veri e proprio film mentali, vivo nella mia mente delle storie dove io ho un ruolo sempre diverso, hanno durata media di 30 secondi, mi stacco completamente dalla realtà ed il ruolo cambia sempre, mi capita anche di rivivere dialoghi di un film che sto guardando staccando completamente il cervello e accorgermi solo dopo che non sto più seguendo il film, questi pensieri mi capitano almeno per più di 40 volte al giorno,a cosa può essere dovuto?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Per esempio quel che ha detto lo specialista che l'ha visitato. Parla di pensieri intrusivi, dice che non ne ha (pensieri negativi, ma non è che le ossessioni debbano essere a contenuto negativo) e poi descrive dei pensieri che sembrano proprio quello...

Il medico che cura le ha dato ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
ok, proprio per questo chiedo consiglio perché non sapevo come interpretarli, quindi sarebbe sempre la stessa categoria diciamo, comunque la cura farmacologica è stata depakin 300 (2 al giorno) e sereupin (1 al giorno)
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Questa cura sembrerebbe pensata per un disturbo dell'umore, in cui possono concomitare anche manifetazioni ossessive. C'è da dire che sereupin sui 20 mg può non essere sufficiente a coprire un doc, però se il disturbo di fondo è un disturbo dell'umore che comporta oscillazioni (cioè di tipo bipolare), il sereupin a dose alta può peggiorare la stabilità umorale.
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Utente
Utente
effettivamente è così, il disturbo dell'umore è presente, e le oscillazioni sono notevoli, quindi difficilmente si riescono a equilibrare entrambi?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

E' possibile farlo, ma è necessario dare una priorità, perché altrimenti si rischia di usare medicinali tra loro antagonisti, volendo intervenire contemporaneamente su tutti e due i fronti. DI solito prima si tende a correggere l'umore, poi a valutare il resto, stiamo naturalmente parlando dei casi in cui i sintomi ossessivi vanno e vengono in maniera parallela ai cambiamenti d'umore.
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Utente
Utente
ok, ho capito il concetto, grazie per le risposte
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