Siano imputabili allo stress piuttosto che ad un'influenza

Gentili Dottori, da mesi sono in cura per ansia con 15 mg cipralex e 2 compresse di lexotan al giorno, da quando ho iniziato la cura sono migliorato tantissimo tanto che ho ripreso le mie normali attività senza problemi. Ci sono state occasionali ricadute ma passate senza tanti problemi. Ora da circa una settimana mi ritrovo a casa con sintomi simili a quelli con cui si presentó l'ansia l'anno scorso prima di diventare insopportabile e farmi ricorrere ai farmaci. I sintomi di cui parlo sono riconduibili ad una normale influenza stagionale tuttavia anche questa volta le cure di routine non sembrano funzionare (tachipirina e riposo). Anche questa volta si sono presentati in seguito a periodo stressante ma a differenza dell'altra volta sono coperto dagli psicofarmaci. Volevo quindi chiedervi, è possibile che tali sintomi (febbre, malesse generale e debolezza) siano imputabili allo stress piuttosto che ad un'influenza? Essendo io sotto cura sono lo stesso a rischio di eventuali
Ricadute di questo tipo che mi riportino ad un'ansia incontrollabile o posso stare tranquillo? Dovrei avvisare il mio psichiatra curante o seguire le indicazioni del medico di base ovvero riposo e tachipirina?
Cordiali saluti
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
É poi probabile che i sintomi da lei citati possano essere riconducibili a una sindrome influenzale. Ne parli con il suo medico di base e tenga informato lo specialista psichiatra.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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