Respiro profondo

Salve dottori ,volevo esporre il mio problema circa 20 giorni fa ho avuto una bruttissima influenza con inizio di polmonite e in ospedale mi hanno curato con antibiotici rocefin da un 1 mg brufen compresse ,le analisi che sono uscite alte sono state solo la proteina c reattiva che poi dopo la terapia ho rifatto privatamente ed è scesa ,fino a qui tutto bene ,da premettere che soffro d'ansia e che sono ipocondriaca nelle cose ogni cosa penso al peggio non riuscivo più a fare il respiro profondo cioè mi spiego meglio cercavo di fare un respiro profondo ma non riesco e lo spezzo allora ho chiamato il mio medico curante spiegandogli la situazione è lui mi ha spiegato che si trattava d ansia e mi ha prescritto lorazepam da 1 mg mezza compressa la sera per 6 giorni e come per magia il fastidio s era ridotto . Qualche giorno fa purtroppo mi ha dato problemi la schiena bloccandomi per un ernia allora il medico mi ha prescritto toradol +muscoril e bentelan 1,5 intramuscolo per 4 giorni ed ecco che il fastidio del respiro è ritornato se non ci penso va bene ma ricapita specie se sto a letto di fare questi respiri profondi a volte anche cercando di sbadigliare come se avessi fame d aria ,la notte faccio fatica a prendere sonno per la paura di non poter respirare però poi quando mi addormento respiro bene non ho Quest esigenza di svegliarmi e fare sto maledetto respiro profondo. Chiedo a voi dottori che come al solito sempre pronti ad aiutare protrebbe essere ansia somatizzata al respiro?? Posso ricominciare magari qualche altra settimana con il lorazepam mezza compressa la sera?? Vi chiedo di aiutarmi sono preoccupatissima di avere qualche cosa di brutto ai polmoni datemi una mano.Vi porgo tanto i saluti con affetto.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Una volta escluse cause organiche, la genesi psicogena diventa l'ipotesi più accreditata, avvalorata anche dalla buona risposta a farmaci ansiolitici come il lorazepam. Sarebbe opportuno parlarne con uno specialista psichiatra poiché, in caso di disturbo d'ansia, la terapia con benzodiazepine può essere effettuata solo per poche settimane e ha effetto soltanto sintomatico.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
Grazie dott della repentina risposta visto che mi trovo lontana da casa volevo solo usare il lorazepam per qualche settimana poi ritornavo a casa e andavo dal mio o medico curante.cosa intende per cause organiche ? Se magari era una complicanza della polmonite con il lorazepam non doveva chetarsi invece se calmato ,può essere che il fastidio si sia ripresentato visto che ero già in uno stato d ansia usando il bentelan se accentuato ieri sera ho fatto l ultima puntura e stanotte è stata una nottataccia mi sentivo nervosa non riuscivo a dormire e tutto ciò accentuava il fatto del respiro. Dott non è che non posso respirare respiro bene ma sento l esigenza di fare questi respiri profondi che a volte riesco a terminare con dei sbadigli ma poi tutto passa e magari dopo 5 minuti si ricomincia
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Come già detto la risposta positiva all'ansiolitico é un punto in più per l'ipotesi della genesi ansiosa. Anche il cortisone potrebbe aver contribuito, in quest'ottica, a un lieve peggioramento della sintomatologia. Comprenderà che a distanza non é possibile formulare diagnosi, ma soltanto ipotesi di discussione, che vanno poi valutate insieme al proprio medico curante o allo specialista di fiducia.
Allo stesso modo non é possibile dare prescrizioni.
Cordiali saluti