Depressione paura degli altri crisi mistiche
Gentili Sigg.ri Medici, preliminarmente, sono a ringraziarvi per quanto riterrete di fare in ordine alla presente, quindi, sono a rappresentarvi che mi figlio di anni 26, da 8 giorni circa, manifesta una forte "confusione mentale" e più precisamente dice che al momento in cui ha preso l'eucarestia si è sentito bruciare il petto fortemente e ciò ha rappresentato l'incontro con Dio. Uscito fuori dalla chiesa, dice alla propria fidanzata di avere capito che doveva sposarla! Ecco, da questo momento in poi è cambiato, e nei giorni successivi è peggiorato tanto da essere irriconoscibile, non è più lui. (Per chiarezza, preciso che, in famiglia, abbiamo accolto con gioia la sua decisione di sposarsi.) Frequentemente pare essere assente, ha paura che debba morire da un momento all'altro, che possa morire qualcuno della nostra famiglia, ha paura che qualcuno (non bene definito) gli possa fare del male. A nulla valgono le continue rassicurazione che ciò non è vero. Si preoccupa delle guerre e della mancanza di pace nel mondo. Lo abbiamo fatto vedere prima da uno psicoglogo, il quale non ha potuto fare nulla perchè non ha risposto a nessuna delle sue domande. Secondo il giudizio dello psicologo, prima è necessario "sboccarlo" e per fare cò è necessaria una visita da uno psichiatra, cosa che abbiamo fatto prontamente. Lo Pschiatra, considerato che durante anche questo incontro, mio figlio, non ha detto una sola parola, si è orientato, ritengo, sulle circostanze che gli abbiamo illustrato noi ed ha prescritto EN 2 mg e Haldo decanoas 50 mg. da assumere intramuscolo per i primi due giorni (una puntura la mattina ed una la sera), quindi, delle compresse degli stessi farmaci da assumere due volte al giorno (mattina e sera). Ieri, è sorta una nuova paura e cioè quella che possano venire qualcuno a rapirlo. Inoltre, Per quanto ci assicura che vuole reagire e deve farcela. Tutti questi episodi, mai successi in passato, ci gettano nello sconforto più totale. Cosa possiamo fare? Esiste in Sicilia un centro dove possiamo farlo vedere? Grazie infinitamente.
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Gentile utente,
il trattamento prescritto e' valido per la sintomatologia descritta.
E' pero' necessario poter escludere anche altre cause, soprattutto se queste manifestazioni non siano state gia' presenti anche in modo velato precedentemente.
Infatti, alcune condizioni cliniche possono manifestarsi in questo modo (per es. anemia).
Non ho ben capito se deve fare due punture al giorno di Haldol decanoas, nel qual caso la informo che il Decanoato si distribuisce nell'organismo lentamente e pertanto basta una puntura ogni TOT giorni (circa 21).
Le strutture pubbliche della sua citta' possono accogliere la problematica di suo figlio e, se del caso, provvedere anche un ricovero in ambiente protetto.
il trattamento prescritto e' valido per la sintomatologia descritta.
E' pero' necessario poter escludere anche altre cause, soprattutto se queste manifestazioni non siano state gia' presenti anche in modo velato precedentemente.
Infatti, alcune condizioni cliniche possono manifestarsi in questo modo (per es. anemia).
Non ho ben capito se deve fare due punture al giorno di Haldol decanoas, nel qual caso la informo che il Decanoato si distribuisce nell'organismo lentamente e pertanto basta una puntura ogni TOT giorni (circa 21).
Le strutture pubbliche della sua citta' possono accogliere la problematica di suo figlio e, se del caso, provvedere anche un ricovero in ambiente protetto.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Il trattamento prescritto è probabilmente corretto, come primo approccio. Per fare una diagnosi precisa e vedere se e quali trattamenti migliori esistono, in linea generale ci sono i centri di salute mentali in ogni zona, e le psichiatrie in ogni ospedale.
Non è una questione di "sbloccare" nessun meccanismo che si è inceppato, ma di far regredire questi pensieri che irrompono senza giustificazione ma come verità e realtà che tende sempre meno a criticare.
Non è una questione di "sbloccare" nessun meccanismo che si è inceppato, ma di far regredire questi pensieri che irrompono senza giustificazione ma come verità e realtà che tende sempre meno a criticare.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.1k visite dal 04/09/2008.
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