Attacchi di panico nello sport
Buongiorno,
ho 33 anni e soffro da molti anni di disturbi d'ansia nello specifico mi è stato diagnosticato da uno psichiatra un Disturbo da attacchi di panico con sindrome depressiva conseguente all'invasività e limitazione della vita a seguito del D.A.P.
Sono in cura da 2 mesi con Zoloft 50 mg al mattino e 3 compresse da 0,5 mg di Xanax suddivise nell'arco della giornata.
Dopo 2 mesi mi sento piu tranquilla, diciamo più serena ho recuperato un pò di "autonomia" ma ancora in molte situazioni che mi creavano forte ansia il panico è presente.
Un esempio su tutti che mi crea un grossissimo fastidio è fare sport che ho fatto da SEMPRE, in pratica durante l'attività sportiva dopo un 30-40 minuti inizia a montarmi un ansia e tremore, inizio ad iperventilare e a cascata scoppia l'attacco di panico. Non riesco a capire perchè l'attività fisica mi scateni in maniera molto violenta il panico, non so se è una reazioni fisiologica della mia patologia o se i farmaci c'entrano qualcosa.
Se mi date un aiuto vi sono GRATA.
Grazie
ho 33 anni e soffro da molti anni di disturbi d'ansia nello specifico mi è stato diagnosticato da uno psichiatra un Disturbo da attacchi di panico con sindrome depressiva conseguente all'invasività e limitazione della vita a seguito del D.A.P.
Sono in cura da 2 mesi con Zoloft 50 mg al mattino e 3 compresse da 0,5 mg di Xanax suddivise nell'arco della giornata.
Dopo 2 mesi mi sento piu tranquilla, diciamo più serena ho recuperato un pò di "autonomia" ma ancora in molte situazioni che mi creavano forte ansia il panico è presente.
Un esempio su tutti che mi crea un grossissimo fastidio è fare sport che ho fatto da SEMPRE, in pratica durante l'attività sportiva dopo un 30-40 minuti inizia a montarmi un ansia e tremore, inizio ad iperventilare e a cascata scoppia l'attacco di panico. Non riesco a capire perchè l'attività fisica mi scateni in maniera molto violenta il panico, non so se è una reazioni fisiologica della mia patologia o se i farmaci c'entrano qualcosa.
Se mi date un aiuto vi sono GRATA.
Grazie
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Dr. Marco Paolemili
Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta
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Non è un problema di farmaci, ma probabilmente un problema legato alla fisiologia del corpo durante uno sforzo fisico.
L'attacco di panico è caratterizzato da alcuni segni fisiologici che si ritrovano in un comune sforzo fisico, anche poco prolungato: battito del cuore accelerato, aumento della frequenza del respiro i più comuni e facili da comprendere. Queste sensazioni normali le fanno pensare che stia per arrivare un attacco di panico. La sua preoccupazione innesca una vera reazione di ansia che si può concludere con un attacco di panico. Deve spezzare questo meccanismo, prima di tutto comprendendolo e capendo che quelle sono reazioni normali, fisiologiche e che l'ansia è solo una conseguenza legata alle sue preoccupazioni. Una psicoterapia, soprattutto a indirizzo cognitivo comportamentale, può essere molto utile per sconfiggere il panico.
L'attacco di panico è caratterizzato da alcuni segni fisiologici che si ritrovano in un comune sforzo fisico, anche poco prolungato: battito del cuore accelerato, aumento della frequenza del respiro i più comuni e facili da comprendere. Queste sensazioni normali le fanno pensare che stia per arrivare un attacco di panico. La sua preoccupazione innesca una vera reazione di ansia che si può concludere con un attacco di panico. Deve spezzare questo meccanismo, prima di tutto comprendendolo e capendo che quelle sono reazioni normali, fisiologiche e che l'ansia è solo una conseguenza legata alle sue preoccupazioni. Una psicoterapia, soprattutto a indirizzo cognitivo comportamentale, può essere molto utile per sconfiggere il panico.
Dott. Marco Paolemili
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
www.mens-sana.biz
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.8k visite dal 31/01/2015.
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