Fobia sociale
Salve ,sono un ragazzo di 33 anni, soffro di disturbo di ansia sociale e presto dovrò presentarmi in tribunale per un' udienza il che mi crea forte stress e non so se riuscirò a gestirlo. La mia psichiatra mi sta curando con deniban alla mattina 100 mg ( due pastiglie da 50 , prima ne prendevo solo una ,ma lei dice che 5 giorni prima dell'evento è meglio aumentarla al doppio) , in più 30 gocce di rivotril alla mattina (il giorno dell'evento ha detto due ore prima) e 15 gocce alla sera. Tuttavia la paura mi rimane e ne ho parlato con lei che mi ha detto di aggiungere alla terapia (100 mg di deniban più 30 gocce di Rivotril) pure il farmaco Propanolo , sostenendo che essendo un betabloccante preso un'ora-due prima dell'evento dovrei stare bene. Io mi sono consultato anche con altri psichiatri di cui un amico e mi ha detto che secondo lui sono troppi farmaci e la reazione tra i tre potrebbe essere pericolosa perchè il propanolo ha effetti sul cuore e il sistema nervoso centrale come il rivotril. Io sono molto spaventato ,ma la psichiatra dice che per l'evento posso prenderli tranquillamente tutti e tre ed il giorno successivo tornare alla terapia precedente. Cosa devo fare? E' veramente pericoloso? Posso prendere Deniban, Rivotril e Propanolo da 20 mg lo stesso giorno?
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Gentile utente,
Perché non si fida del suo psichiatra ? Ha chiesto espressamente un rimedio da utilizzare per quella circostanza, le è stato dato e poi la conclusione sarebbe che sono "troppi farmaci" ? Questo si sapeva già in partenza, quanti erano di numero.
Cosa deve fare lo ha già chiesto al suo psichiatra,e poi ad altri. Sul sito non è possibile avere indicazioni e comunque non ha senso.
Perché non si fida del suo psichiatra ? Ha chiesto espressamente un rimedio da utilizzare per quella circostanza, le è stato dato e poi la conclusione sarebbe che sono "troppi farmaci" ? Questo si sapeva già in partenza, quanti erano di numero.
Cosa deve fare lo ha già chiesto al suo psichiatra,e poi ad altri. Sul sito non è possibile avere indicazioni e comunque non ha senso.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
Grazie dottore Pacini per la risposta. Io mi fido della mia psichiatra ,la mia paura però è che possa succedermi qualcosa o che possa svenire, io non so che reazione possano darmi anche se la psichiatra dice che non devo preoccuparmi. Il mio amico mi dice che il Rivotril non è disinibente come dice la mia psichiatra ,ma che abbassa notevolmente l'umore ,mentre il Deniban non è un farmaco per la Fobia Sociale, però il Propanolo secondo lui va bene solo con il Deniban per l'evento. La discordanza tra gli psichiatri è sul Rivotril ,ma anche sul Propanolo perché associato al Rivotril potrebbe farmi perdere la lucidità mentale e portarmi allo svenimento o un senso di spossatezza troppo forte. Io prendo da un pò di giorni il Deniban 100 mg assieme al Rivotril e non noto particolari problemi , dice che posso aggiungere anche il propanolo il giorno dell'evento senza timori? Poi non capisco perchè un' ora prima, dopo non funziona? La mia psichiatra dice che così non tremo più alle mani ,non avrò sudorazione e il cuore sarà calmo, così di conseguenza non avvertirò nessun disagio perchè se la mia mente percepisce il corpo calmo anche la mia prestazione in tribunale sarà buona. Non voglio chiederle consigli sulla terapia se non può darli, ma questi farmaci immagino lì conosca, sono veramente così efficaci per il tipo di problema che ho? Ed è vero che Propanolo e Rivotril non andrebbero associati?
Grazie
Grazie
[#3]
Gentile utente,
L'aggiunta consigliata per quel giorno è il propranololo, il resto è una cura già in corso. Se mai più che altro non è una delle cure standard per la fobia sociale, ma questo è un altro discorso.
Ripeto, ha una psichiatra, se non si fida in senso tecnico, non si capisce però perché di alcune cose sì e di altre no.
L'aggiunta consigliata per quel giorno è il propranololo, il resto è una cura già in corso. Se mai più che altro non è una delle cure standard per la fobia sociale, ma questo è un altro discorso.
Ripeto, ha una psichiatra, se non si fida in senso tecnico, non si capisce però perché di alcune cose sì e di altre no.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 04/01/2015.
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