Inositolo e paroxetina
Gentili dottori,
ho fatto da poco una visita ginecologica dalla quale è emerso che soffro di ovaie microcistiche.Come cura mi sono state prescritte bustine di inofolic da 2g che prendo una volta al giorno. E' da una settimana che ho iniziato la cura ma avverto sintomi indesiderati quali confusione mentale,eccessiva stanchezza, pressione bassa.La mia domanda è questa: poichè prendo una compressa di daparox da 20 mg al giorno da sette anni per curare l'ansia, volevo sapere se è possibile che l'inositolo( di cui è composto l'inofolic) possa interagire con la paroxetina e darmi questi effetti collaterali? C'è il rischio di una crisi serotoninergica?
ho fatto da poco una visita ginecologica dalla quale è emerso che soffro di ovaie microcistiche.Come cura mi sono state prescritte bustine di inofolic da 2g che prendo una volta al giorno. E' da una settimana che ho iniziato la cura ma avverto sintomi indesiderati quali confusione mentale,eccessiva stanchezza, pressione bassa.La mia domanda è questa: poichè prendo una compressa di daparox da 20 mg al giorno da sette anni per curare l'ansia, volevo sapere se è possibile che l'inositolo( di cui è composto l'inofolic) possa interagire con la paroxetina e darmi questi effetti collaterali? C'è il rischio di una crisi serotoninergica?
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L'inositolo ha un effetto (blando) sulla ricaptazione della serotonina; non è escluso che possa interferire con la paroxetina, aumentando la sedazione.
Sette anni però mi sembra un periodo abbastanza lungo per continuare la paroxetina, sia che i sintomi siano spariti, sia che persistano episodi di ansia. Consiglierei di rivolgersi al suo psichiatra per valutare se è il caso di continuare ad assumerla.
Sette anni però mi sembra un periodo abbastanza lungo per continuare la paroxetina, sia che i sintomi siano spariti, sia che persistano episodi di ansia. Consiglierei di rivolgersi al suo psichiatra per valutare se è il caso di continuare ad assumerla.
Franca Scapellato
[#3]
Pericoloso no, ma ne parlerei al ginecologo segnalando il problema, e poi le consiglierei una visita dallo psichiatra per valutare se è il caso di proseguire con paroxetina, che in genere si prescrive come ho detto per un periodo più breve.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5k visite dal 03/01/2015.
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