Durata e effetti a lungo termine sospensione brusca ipnotici
Salve, sono un ragazzo di 24 anni. A settembre ho avuto un attacco di panico in palestra, mi hanno detto per eccessivo allenamento.
Successivamente sono guarito spontaneamente dopo 2 giorni di insonnia.
Dopo 10 giorni di astinenza dal body building sono tornato ad allenarmi (dopo essere partito per gli USA per una vacanza) e da lì un altro attacco di panico, ansia grandissima, non ho dormito per 3 giorni, sono andato quindi dal medico per riferire il mio malessere (che non sapevo neanche fosse ansia) e lui mi ha prescritto zolpidem.
Purtroppo ne ho abusato col tempo, fino ad arrivare a prendere 30/40 mg in una notte intervallati da pause di 3/4 ore di sonno, dopodiché ho sospeso questo farmaco per passare all'halcion, prescritto dal medico sempre per uno stato forte di ansia e attacchi di panico continui, anche qui stesso abuso, 750 mg in una notte intervallati da pause di 5/6 ore di sonno (passaggio di 10 giorni).
Il totale è stato di 3 mesi di assunzione in queste dosi.
Ho quindi deciso di sospendere bruscamente tutti i farmaci da 3 giorni (mi avevano anche dato il tovar 1 mg in ospedale per un due o 3 giorni), ed ora ho sempre ansia, depressione, insonnia e ho la senzazione di esserci rimasto, come si dice, un po' "sotto".
E' insonnia/ansia rebound? Riuscirò a tornare quello di prima nei deficit cognitivi, da SOLO, senza ulteriori farmaci, spontaneamente? (come mi era successo la prima volta?)
So che ho sbagliando prendendo queste dosi di Benzodiazepine, ma non ero pienamente a conoscente di questi effetti collaterali... ma comunque mea culpa.
Ringrazio anticipatamente.
Successivamente sono guarito spontaneamente dopo 2 giorni di insonnia.
Dopo 10 giorni di astinenza dal body building sono tornato ad allenarmi (dopo essere partito per gli USA per una vacanza) e da lì un altro attacco di panico, ansia grandissima, non ho dormito per 3 giorni, sono andato quindi dal medico per riferire il mio malessere (che non sapevo neanche fosse ansia) e lui mi ha prescritto zolpidem.
Purtroppo ne ho abusato col tempo, fino ad arrivare a prendere 30/40 mg in una notte intervallati da pause di 3/4 ore di sonno, dopodiché ho sospeso questo farmaco per passare all'halcion, prescritto dal medico sempre per uno stato forte di ansia e attacchi di panico continui, anche qui stesso abuso, 750 mg in una notte intervallati da pause di 5/6 ore di sonno (passaggio di 10 giorni).
Il totale è stato di 3 mesi di assunzione in queste dosi.
Ho quindi deciso di sospendere bruscamente tutti i farmaci da 3 giorni (mi avevano anche dato il tovar 1 mg in ospedale per un due o 3 giorni), ed ora ho sempre ansia, depressione, insonnia e ho la senzazione di esserci rimasto, come si dice, un po' "sotto".
E' insonnia/ansia rebound? Riuscirò a tornare quello di prima nei deficit cognitivi, da SOLO, senza ulteriori farmaci, spontaneamente? (come mi era successo la prima volta?)
So che ho sbagliando prendendo queste dosi di Benzodiazepine, ma non ero pienamente a conoscente di questi effetti collaterali... ma comunque mea culpa.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Non siamo in grado di prevedere il futuro, mi dispiace.
Possiamo però concordare e discutere alcuni punti da lei già attentamente analizzati.
Lei soffre per quanto ci descrive di "dipendenza da benzodiazepine", per cui deve evitarle in ogni caso, per tutta la vita, considerando quanto sta soffrendo in questi giorni, e ricordandosi di dirlo ogni volta che le capitasse di andare al pronto soccorso.
Il pronto soccorso spesso concede le benzodiazepine facilmente, che a lei produrrebbero due fenomeni, appunto, la dipendenza e l'attuale "crisi d'astinenza", che lei chiami o meno rebound cambia poco, visto che la fa soffrire in ogni caso.
Evidentemente lei ha sofferto in modo eccessivo lo stress da palestra e quello da jet leg. Non dice se fa uso e quindi abuso di sostanze dopanti, o se fece uso e quindi abuso di farmaci contro il jet leg. Nel caso si ricordi che anche queste le sono vietate, dati gli effetti drammatici.
Stare attenti al proprio stile di vita, sapendo che lo stress le produce effetti imprevedibili (a meno che non siano stati facilitati da uso/abuso di sostanze ulteriori), e sapendo che in questo gioca molto anche la propria vita privata nel suo complesso è importantissimo.
E' felice, ha una vita sociale adeguata, un lavoro, degli hobbies, una vita sessuale, una compagnia e via dicendo... che le piace o in qualche modo ha dei dubbi, delle ansie, delle angosce, dei problemi, delle mancanze a riguardo?
La domanda è molto ampia come vede, ma sottindende che a volte il corpo agisce in modo eccessivo quello che il nostro cervello razionale si rifiuta di ascoltare da parte del nostro cervello emozionale. E' per questo che le consiglio la psicoterapia, eventualmente, anche per ridurre lo stress da "craving" dalle benzodiazepine.
Allo stesso tempo torni dal suo psichiatra con fiducia e gli chieda se non è il caso di usare un sedativo non benzodiazepinico come la mirtazapina o l'amisulpride, ovviamente solo ed esclusivamente sotto il controllo del suo psichiatra dal vivo.
Possiamo però concordare e discutere alcuni punti da lei già attentamente analizzati.
Lei soffre per quanto ci descrive di "dipendenza da benzodiazepine", per cui deve evitarle in ogni caso, per tutta la vita, considerando quanto sta soffrendo in questi giorni, e ricordandosi di dirlo ogni volta che le capitasse di andare al pronto soccorso.
Il pronto soccorso spesso concede le benzodiazepine facilmente, che a lei produrrebbero due fenomeni, appunto, la dipendenza e l'attuale "crisi d'astinenza", che lei chiami o meno rebound cambia poco, visto che la fa soffrire in ogni caso.
Evidentemente lei ha sofferto in modo eccessivo lo stress da palestra e quello da jet leg. Non dice se fa uso e quindi abuso di sostanze dopanti, o se fece uso e quindi abuso di farmaci contro il jet leg. Nel caso si ricordi che anche queste le sono vietate, dati gli effetti drammatici.
Stare attenti al proprio stile di vita, sapendo che lo stress le produce effetti imprevedibili (a meno che non siano stati facilitati da uso/abuso di sostanze ulteriori), e sapendo che in questo gioca molto anche la propria vita privata nel suo complesso è importantissimo.
E' felice, ha una vita sociale adeguata, un lavoro, degli hobbies, una vita sessuale, una compagnia e via dicendo... che le piace o in qualche modo ha dei dubbi, delle ansie, delle angosce, dei problemi, delle mancanze a riguardo?
La domanda è molto ampia come vede, ma sottindende che a volte il corpo agisce in modo eccessivo quello che il nostro cervello razionale si rifiuta di ascoltare da parte del nostro cervello emozionale. E' per questo che le consiglio la psicoterapia, eventualmente, anche per ridurre lo stress da "craving" dalle benzodiazepine.
Allo stesso tempo torni dal suo psichiatra con fiducia e gli chieda se non è il caso di usare un sedativo non benzodiazepinico come la mirtazapina o l'amisulpride, ovviamente solo ed esclusivamente sotto il controllo del suo psichiatra dal vivo.
Dr. Manlio Converti
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta tempestiva e molto esaustiva.
Non ho mai usato sostanze dopanti, ma ho una storia di abuso di caffeina (anche 6-8 al giorno per 2 anni senza problemi), ero anche una persona molto positiva, sorridente, e anzi se non dormivo almeno 10 ore al giorno non mi sentivo riposato a sufficienza.
Si ho una compagna, vita sessuale non molta, una senzazione di vita non soddisfacente (da quando ho smesso con le benzodiazepine). Ho un po' di ipocondria, magari temo che il continuo non dormire possa causare dei seri problemi di salute e i miei problemi appunto si focalizzano su quale atteggiamento devo avere nei confronti della vita per affrontare questo problema che ho.
Mi sa dire quanto dureranno gli effetti di questa astinenza, pressapoco?
Non ho mai usato sostanze dopanti, ma ho una storia di abuso di caffeina (anche 6-8 al giorno per 2 anni senza problemi), ero anche una persona molto positiva, sorridente, e anzi se non dormivo almeno 10 ore al giorno non mi sentivo riposato a sufficienza.
Si ho una compagna, vita sessuale non molta, una senzazione di vita non soddisfacente (da quando ho smesso con le benzodiazepine). Ho un po' di ipocondria, magari temo che il continuo non dormire possa causare dei seri problemi di salute e i miei problemi appunto si focalizzano su quale atteggiamento devo avere nei confronti della vita per affrontare questo problema che ho.
Mi sa dire quanto dureranno gli effetti di questa astinenza, pressapoco?
[#4]
No, il delirium tremens ha a che fare con l'abuso di alcolici.
Non posso prevedere per quanto tempo le possano durare gli effetti dell'astinenza totale, perché non conosco la quantità di farmaco conservato nelle riserve adipose del suo corpo, nè posso sapere se lei avrà ad una futura occasione di stress un nuovo "interesse" psicologico o fisico per l'abuso di benzodiazepine (stia attento nei pronto soccorso a non farsele somministrare).
In linea generale io dico di aspettarsi massimo 15 giorni di astinenza, ma anche di aspettarsi qualche ricaduta intorno ad un mese, sei mesi ed uno-due anni...
Non posso sapere se sarà o meno così, ma sicuramente ogni volta che si tocchi anche solo una goccia di benzodiazepina questo cronoprogramma riparte da ZERO...
Non posso prevedere per quanto tempo le possano durare gli effetti dell'astinenza totale, perché non conosco la quantità di farmaco conservato nelle riserve adipose del suo corpo, nè posso sapere se lei avrà ad una futura occasione di stress un nuovo "interesse" psicologico o fisico per l'abuso di benzodiazepine (stia attento nei pronto soccorso a non farsele somministrare).
In linea generale io dico di aspettarsi massimo 15 giorni di astinenza, ma anche di aspettarsi qualche ricaduta intorno ad un mese, sei mesi ed uno-due anni...
Non posso sapere se sarà o meno così, ma sicuramente ogni volta che si tocchi anche solo una goccia di benzodiazepina questo cronoprogramma riparte da ZERO...
[#5]
Utente
Certo ha ragione. Sicuramente non toccherò mai più questi farmaci e su questo ne sono estremamente convinto.
Sto in queste ore notando un certo miglioramento dei sintomi.
Ad esempio l'ultima notte sono riuscito a dormire per ben 12 ore di fila, dopo 4 giorni di quasi totale insonnia.
E anche altri sintomi cognitivi stanno già migliorando, tutto questo grazie alla psicoterapia.
Non ho mai avuto allucinazioni, convulsioni o crisi epilettiche.
C'è possibilità di sperimentarli quindi più avanti?
E' vero che i sintomi di astinenza possono portare alla morte?
Ho letto così su altri siti internet, e mi sono giustamente un po' spaventato.
La ringrazio ancora per le sue risposte.
Sto in queste ore notando un certo miglioramento dei sintomi.
Ad esempio l'ultima notte sono riuscito a dormire per ben 12 ore di fila, dopo 4 giorni di quasi totale insonnia.
E anche altri sintomi cognitivi stanno già migliorando, tutto questo grazie alla psicoterapia.
Non ho mai avuto allucinazioni, convulsioni o crisi epilettiche.
C'è possibilità di sperimentarli quindi più avanti?
E' vero che i sintomi di astinenza possono portare alla morte?
Ho letto così su altri siti internet, e mi sono giustamente un po' spaventato.
La ringrazio ancora per le sue risposte.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.2k visite dal 24/12/2014.
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