Leggera riduzione dosaggio elopram

Giorno gentilissimi Dottori,sono 2 anni e 4 mesi che assumo Elopram 20mg al giorno per problemi di ansia sociale.L'unico effetto collaterale che ho sempre avvertito sin dall'inizio della cura e' stato l'allungamento dei tempi per arrivare all'orgasmo sia tramite masturbazione che attraverso il sesso di coppia.Non vorrei sbagliarmi ma mi sembra che tale effetto collaterale sia andato via via peggiorando con l'andare avanti della terapia fino a diventare insopportabile.E' POSSIBILE QUESTO?Sul vostro sito ho sempre letto il contrario e cioe' che dovrebbe esserci una sorta di assuefazione al farmaco e quindi col passare del tempo l'effetto collaterale dovrebbe migliorare.Puo' essere che,prendendo il farmaco da cosi' tanto tempo,si sta verificando un eccesso di serotonina la quale inibisce sempre di piu' lo stimolo sessuale?
Se decidessi,col mio psichiatra,di ridurre leggermente il dosaggio posso farlo in modo piu' graduale(ad esempio togliendo un pezzettino minuscolo dalla pasticca)senza dover ricorrere per forza alla soluzione in gocce?Grazie!!!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,
non c'è niente di strano se gli effetti collaterali persistono, POSSONO ridursi nel tempo ma anche no.
Non vi è alcuna necessità di ridurre il dosaggio in minuscoli scalini, non è un farmaco che produce assuefazione. Il tempo è la migliore misura di quale dose è sufficiente, ovvero non importa come sta il giorno dopo aver ridotto, piuttosto come è stato con una determinata dose nelle ultime settimane.
La soluzione in gocce si usa per indurre, cioè quando si inizia per andare piano piano, al fine di minimizzare gli effetti collaterali iniziali. Non mi sembra abbia senso passare a quella formulazione per ridurre.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie!!!E' stato gentilissimo ma non ha risposto alla mia domanda principale:
e' possibile che tale effetto collaterale(forte ritardo dell'eiaculazione)sia andato via via peggiorando con l'andare avanti della terapia fino a diventare insopportabile?Il mio psichiatra dice che
il fegato non riesce piu' a metabolizzare bene il farmaco e quindi l'aumento dell' effetto collaterale puo' essere causato da un accumulo del farmaco.Lei che ne pensa?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
"Il mio psichiatra dice che il fegato non riesce piu' a metabolizzare bene il farmaco e quindi l'aumento dell' effetto collaterale puo' essere causato da un accumulo del farmaco."

Questa è una grandissima sciocchezza, che denota una scarsa conoscenza della farmacologia di base, non è una questione relativa ai farmaci psichiatrici ma a tutti.
1) si dà il caso che l'elopram sia uno di quei farmaci che NON è metabolizzato dal fegato
2) i farmaci non si accumulano, entrano ed escono, oppure entrano e sono metabolizzati ed escono "a pezzetti" per così dire.

L'effetto collaterale è quello. Peggiora sicuramente nel tempo la vita sessuale, visto che ogni volta deve fare i conti con questo problema ci arriva anche con meno entusiasmo e meno desiderio. Si desidera l'orgasmo, se l'orgasmo è inibito o c'è l'eiaculazione ma è difficoltosa, ovviamente nel tempo si perde "il gusto", pur avendone voglia mentalmente.
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Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
E' stato chiarissimo!!!Grazie 1000.
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