Bambino 3 anni con stereotipie?

Buonasera. Mi permetto di contattarVi per chiedere il Vostro parere sulla possibile necessità di sottoporre il nostro bambino di 3 anni ad una visita neuropsichiatrica. Sintetizzo il più brevemente possibile il quadro da noi osservato.
Il bambino ha 3 anni, parla correttamente (è stato piuttosto precoce), si relaziona con "normalità" con noi e con il contesto familiare in genere. Da quest'anno va alla materna dopo due anni di nido "leggero" (3 ore al gg con soli 5 bambini). Ciò che ci preoccupa è quanto segue: il bambino non mostra interesse, ancora oggi, ad intrattenersi con i giochi tipici della sua età: non ama le costruzioni, non ama disegnare, alle feste con animatori tende a isolarsi e non partecipare. Ama molto quelli che noi chiamiamo "giochi di ruolo", nel senso che impersona dei soggetti a lui graditi (vigile del fuoco, cavaliere, poliziotto...) e vi crea situazioni immaginarie. Secondo noi ha una stereotipia: soprattutto quando è eccitato, tende a correre avanti ed indietro per la casa con continuità. Ama molto sfogliare libri per bambini, ascolta noi quando gli leggiamo le favole; con gli altri bambini non è mai violento nè prevaricatore o prepotente anzi, se provocato, tende a farsi da parte senza imporsi ne rispondere (se non molto raramente). Come dicevo, ciò che a noi da un pò da pensare è questa tendenza a correre avanti ed indietro e il fatto che lui non ami assolutamente i giochi convenzionali della sua età. A vostro avviso è opportuno pensare di sottoporlo ad una visita (ed eventualmente con quale tipo di professionista?)?.
Grazie mille