Psicosomatizzazione
buonasera a tutti,sono michele,un ragazzi di 21 che da poco/troppo tempo,in base ai punti di vista, è in preda ad una crisi che non definirei esistenziale,ma ci si avvicina.
bene,vi spiego la mia storia:
vorrei iniziare con l anticipare il fatto che per colpa di questo disagio,ho quasi completamente perso i contatti con il mondo sociale,terribile da dire,ancor di piu nel viverlo nella vita di tutti i giorni.
in parole molto semplici,da un anno a questa parte,dopo un esperienza lavorativa psicologicamente estenuante ed un alimentazione pessima comincio ad accorgermi che il mio corpo comincia ad emanare dei cattivi odori.
dapprima cerco di prenderla con filosofia,ovvero che si tratti semplicemente di un effetto che lo stress produce sul mio corpo.
la situazione degenera quando noto che questo problema,ad esperienza lavorativa conclusa,non solo aumenta,ma cambia sostanzialmente il mio modo di rapportarmi agli altri.
la cosa che mi rattrista piu di tutte riguarda i vari feedback che la gente tende ad appropriarmi,è una vera e propria tortura psicologia.
adesso sono 'in cura' presso una psichiatra,la quale mi ha consigliato dello xanax per curare alcuni problemi di ansia,causa di questi 'disturbi psicosomatici'.
per far luce a questa problematica,ho lasciato le mie mansioni per attingermi a cercare la soluzione a questo problema come lo scenziato che cerca la cura contro l'HIV ( ? ).
spero vivamente possiate aiutarmi,in attesa del vostro giudizio medico.
Cordiali saluti
bene,vi spiego la mia storia:
vorrei iniziare con l anticipare il fatto che per colpa di questo disagio,ho quasi completamente perso i contatti con il mondo sociale,terribile da dire,ancor di piu nel viverlo nella vita di tutti i giorni.
in parole molto semplici,da un anno a questa parte,dopo un esperienza lavorativa psicologicamente estenuante ed un alimentazione pessima comincio ad accorgermi che il mio corpo comincia ad emanare dei cattivi odori.
dapprima cerco di prenderla con filosofia,ovvero che si tratti semplicemente di un effetto che lo stress produce sul mio corpo.
la situazione degenera quando noto che questo problema,ad esperienza lavorativa conclusa,non solo aumenta,ma cambia sostanzialmente il mio modo di rapportarmi agli altri.
la cosa che mi rattrista piu di tutte riguarda i vari feedback che la gente tende ad appropriarmi,è una vera e propria tortura psicologia.
adesso sono 'in cura' presso una psichiatra,la quale mi ha consigliato dello xanax per curare alcuni problemi di ansia,causa di questi 'disturbi psicosomatici'.
per far luce a questa problematica,ho lasciato le mie mansioni per attingermi a cercare la soluzione a questo problema come lo scenziato che cerca la cura contro l'HIV ( ? ).
spero vivamente possiate aiutarmi,in attesa del vostro giudizio medico.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
Le potrà sembrare una domanda strana e non so se le é stata già posta. Questi cattivi odori li avverte prevalentemente lei o sono avvertiti anche da altre persone? Le é stato detto chiaramente ed esplicitamente da altri riguardo questi cattivi odori secondo lei da cosa provengono questi odori e di cosa si tratta? La cosa assume una discreta importanza dal punto di vista clinico.
Le potrà sembrare una domanda strana e non so se le é stata già posta. Questi cattivi odori li avverte prevalentemente lei o sono avvertiti anche da altre persone? Le é stato detto chiaramente ed esplicitamente da altri riguardo questi cattivi odori secondo lei da cosa provengono questi odori e di cosa si tratta? La cosa assume una discreta importanza dal punto di vista clinico.
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Gentile utente, nei disturbi psicosomatici , l'intervento è duplice:
- sintomatico, ovvero limitato alla situazione che produce stress e disagio al fine di dar luogo alla elaborazione del vissuto ed aiutare il paziente a risolvere la situazione conflittuale che sta attraversando,
- di intervento sulle concause che generano il disagio e le malattie psicosomatiche.
Cordiali saluti.
- sintomatico, ovvero limitato alla situazione che produce stress e disagio al fine di dar luogo alla elaborazione del vissuto ed aiutare il paziente a risolvere la situazione conflittuale che sta attraversando,
- di intervento sulle concause che generano il disagio e le malattie psicosomatiche.
Cordiali saluti.
Dr. Raffaele Garinella
[#3]
Clinicamente vi è differenza tra la reale percezione di un cattivo odore e l'impressione di avere un cattivo odore, come indicato dal collega Martiadis.
Sarebbe quindi necessario capire effettivamente quale sia la sua condizione.
In evidenza di un reale disturbo psicosomatico il solo trattamento con benzodiazepine non ha indicazione alcuna.
Sarebbe quindi necessario capire effettivamente quale sia la sua condizione.
In evidenza di un reale disturbo psicosomatico il solo trattamento con benzodiazepine non ha indicazione alcuna.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Ex utente
Bene. In tutta onestà ammetto che talvolta qualcuno abbia accennato questo mio disturbo,è capitato talvolta di chiedere a qualcuno a me caro di provare a darmi prova di questo problema,ma sempre in maniera negativa,ovvero ammettendo di non sentire alcun odore. Il dubbio insorge quando magari anche la stessa persona,dopo ripetute domande sulla questione,in altri momenti della giornata mi rivelasse sotto forma di feedback demigratorio di sentire questo odore.
Il mio olfatto non funziona piu come una volta,ovvero che un qualche odore che gli altri percepiscono da me non viene percepito,e comunque capita di sentire queste sensazioni da me stesso,non di meno che dagli altri.
Dal punto di vista clinico,ormai assuefatto da questo disagio,ho cercato in tutti i modi di rincorrere la causa di questo problema.Talvolta mi sono state diagnosticate delle emorroidi,ma non si trattava di esse..successivamente in maniera autonoma ovvero senza consiglio medico mi sono sottoposto ad una visita proctologica,acconsentendo psicologicamente al fatto che,dopo vari sforzi lavorativi,la parte rettale abbia potuto indebolirsi nonche fuoriuscire all esterno dell apparato rettale (anus-in termine tecnico) e quindi provocare tali odori di escrementi umani.Ma niente da fare,punto e da capo.
ho poi provato con clisteri alla camomilla e niente,magari hanno dato solo luce ai fenomeni di stipsi che mi riguardano.
Ho fatto tutte le analisi del sangue,intolleranze e sangue nelle feci,negativo.
Adesso posso solo cercare di trovare la soluzione in qualche malfunzionamento dell intestino/colon/fegato,o almeno nel trovare la soluzione all interno di me stesso,tramite qualche seduta psicoterapeutica.
Il mio olfatto non funziona piu come una volta,ovvero che un qualche odore che gli altri percepiscono da me non viene percepito,e comunque capita di sentire queste sensazioni da me stesso,non di meno che dagli altri.
Dal punto di vista clinico,ormai assuefatto da questo disagio,ho cercato in tutti i modi di rincorrere la causa di questo problema.Talvolta mi sono state diagnosticate delle emorroidi,ma non si trattava di esse..successivamente in maniera autonoma ovvero senza consiglio medico mi sono sottoposto ad una visita proctologica,acconsentendo psicologicamente al fatto che,dopo vari sforzi lavorativi,la parte rettale abbia potuto indebolirsi nonche fuoriuscire all esterno dell apparato rettale (anus-in termine tecnico) e quindi provocare tali odori di escrementi umani.Ma niente da fare,punto e da capo.
ho poi provato con clisteri alla camomilla e niente,magari hanno dato solo luce ai fenomeni di stipsi che mi riguardano.
Ho fatto tutte le analisi del sangue,intolleranze e sangue nelle feci,negativo.
Adesso posso solo cercare di trovare la soluzione in qualche malfunzionamento dell intestino/colon/fegato,o almeno nel trovare la soluzione all interno di me stesso,tramite qualche seduta psicoterapeutica.
[#5]
Eventualmente vanno considerati anche i fenomeni epilettogeni e le disosmie e le cause di queste in senso stretto.
La descrizione chiaramente può far considerare cause riconducibili ad alterazioni specifiche del sistema nervoso periferico e/o centrale.
Se non lo ha mai fatto un elettroencefalogramma dovrebbe essere un esame utile ad escludere inizialmente queste cause, e per ora non considererei le sole cause psicologiche che al momento non sono primarie.
La descrizione chiaramente può far considerare cause riconducibili ad alterazioni specifiche del sistema nervoso periferico e/o centrale.
Se non lo ha mai fatto un elettroencefalogramma dovrebbe essere un esame utile ad escludere inizialmente queste cause, e per ora non considererei le sole cause psicologiche che al momento non sono primarie.
[#6]
A mio parere potrebbe essere opportuno effettuare alcuni esami strumentali di competenza neurologica per accertare che questa percezione olfattiva non sia frutto di un alterazione neurologica. La visita neurologica é sicuramente consigliabile.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.7k visite dal 10/12/2014.
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