Politerapia farmacologica ed effetti collaterali
Salve gentili dottori,
Chiedo se la mia terapia polifarmacologica possa essere tossica o comportare effetti collaterali sgradevoli.
Innanzitutto devo dire che a giugno ho sospeso bruscamente una terapia di psicofarmaci ( Tofranil e Mutabon Mite da 10 mg l'uno) che da due anni seguivo, per un effetto collaterale al cuore (prolungamento del QT). Il mio specialista, neurologo, mi ha dato il thymanax in sostituzione. Dopo circa un mese però ho cominciato ad avere dei disturbi tipo ansiosi( palpitazioni e poliuria) e mi è stato detto di prendere il gabapentin da 100 mg due volte al dì ( la mattina dopo colazione e la sera dopo cena). Cominciavo a stare meglio e quindi ho diminuito ad una sola pasticca di gabapentin sempre con il thymanax associato. Verso metà agosto ho cominciato ad avvertire dei disturbi fisici come languori allo stomaco e senso di fame come se fossi ipoglicemico.) Poi avvertivo un sovraeccitamento quando uscivo e di tanto in tanto avvertivo un senso di affanno e fatica a respirare. Qualche volta anche rialzo termico a 37 e dolore e pesantezza alle gambe. Alla visita presso il mio specialista dicendogli di questi disturbi mi ha prescritto il depakin chrono da 500 da assumere in due trance la mattina a colazione e la sera dopo cena. Fintanto che non ho riniziato a lavorare andava quasi benino anche se ricordo episodi di agitazione psicomotoria, tachicardia, paura e mancanza di appetito. Ultimamente si accrwciuta dentro di me una componente ippocondriaca e avvertivo costantemente segnali e disturbi corporei tipo dolorini al petto, dispepsia, gastrite. Inoltre ho avuto anche disturbi del sonno ossia incapacità di cadere nel sonno con movimenti mioclonici oppure risvegli notturni.
A questo punto il mio neurologo mi ha prescritto il Noritren da 10 mg da prendere insieme al depakin dopo colazione e dopo cena.
Dopo che vi ho raccontato la mia storia, penso sia stato opportuno per farVi capire, chiedo se tutti questi farmaci che prendo( Depakin chrono insieme al Noritren mattina e sera e gabapentin e thymanax la sera prima di coricarmi) siano troppo "pesanti" per l'organismo, ossia comportino problemi renali e al fegato e inoltre una cosa che ho letto, è vero che il depakin può far aumentare la presenza dei TCA? è pericoloso? ai fini della "pulizia" enzimatica? mi potete spiegare meglio quest'ultima cosa? come la ritenete, una terapia valida l'accostamento del depakin al TCA noritren?
grazie mille della vostra gentile attenzione
Chiedo se la mia terapia polifarmacologica possa essere tossica o comportare effetti collaterali sgradevoli.
Innanzitutto devo dire che a giugno ho sospeso bruscamente una terapia di psicofarmaci ( Tofranil e Mutabon Mite da 10 mg l'uno) che da due anni seguivo, per un effetto collaterale al cuore (prolungamento del QT). Il mio specialista, neurologo, mi ha dato il thymanax in sostituzione. Dopo circa un mese però ho cominciato ad avere dei disturbi tipo ansiosi( palpitazioni e poliuria) e mi è stato detto di prendere il gabapentin da 100 mg due volte al dì ( la mattina dopo colazione e la sera dopo cena). Cominciavo a stare meglio e quindi ho diminuito ad una sola pasticca di gabapentin sempre con il thymanax associato. Verso metà agosto ho cominciato ad avvertire dei disturbi fisici come languori allo stomaco e senso di fame come se fossi ipoglicemico.) Poi avvertivo un sovraeccitamento quando uscivo e di tanto in tanto avvertivo un senso di affanno e fatica a respirare. Qualche volta anche rialzo termico a 37 e dolore e pesantezza alle gambe. Alla visita presso il mio specialista dicendogli di questi disturbi mi ha prescritto il depakin chrono da 500 da assumere in due trance la mattina a colazione e la sera dopo cena. Fintanto che non ho riniziato a lavorare andava quasi benino anche se ricordo episodi di agitazione psicomotoria, tachicardia, paura e mancanza di appetito. Ultimamente si accrwciuta dentro di me una componente ippocondriaca e avvertivo costantemente segnali e disturbi corporei tipo dolorini al petto, dispepsia, gastrite. Inoltre ho avuto anche disturbi del sonno ossia incapacità di cadere nel sonno con movimenti mioclonici oppure risvegli notturni.
A questo punto il mio neurologo mi ha prescritto il Noritren da 10 mg da prendere insieme al depakin dopo colazione e dopo cena.
Dopo che vi ho raccontato la mia storia, penso sia stato opportuno per farVi capire, chiedo se tutti questi farmaci che prendo( Depakin chrono insieme al Noritren mattina e sera e gabapentin e thymanax la sera prima di coricarmi) siano troppo "pesanti" per l'organismo, ossia comportino problemi renali e al fegato e inoltre una cosa che ho letto, è vero che il depakin può far aumentare la presenza dei TCA? è pericoloso? ai fini della "pulizia" enzimatica? mi potete spiegare meglio quest'ultima cosa? come la ritenete, una terapia valida l'accostamento del depakin al TCA noritren?
grazie mille della vostra gentile attenzione
[#1]
Gentile utente,
Innanzitutto manca la cosa fondamentale, cioè la diagnosi. Ha assunto alcune terapie con antidepressivi, altre con stabilizzatori d'umore associati.
Allungamento QT: quanto era il QT ?
Si tratta di cure non con le stesse identiche indicazioni, hanno tutte in comune la depressione come indicazione, mentre se si trattasse di una diagnosi diversa (panico ad esempio, oppure ipocondria) non sono assolutamente equivalenti.
Diceva degli effetti collaterali: per il thymanax sono indicati controlli delle transaminasi, li ha eseguiti ? Per il depakin sono indicati lo stesso alcuni controlli ematici, anche in questo caso ha fatto esami di controllo ?
Per il resto non capisco esattamente perché si preoccupa Lei di questioni tecniche tipo l'associazione tra medicinali, gli enzimi ("pulizia" enzimatica non ho ben capito cosa significhi) e cose del genere.
Innanzitutto manca la cosa fondamentale, cioè la diagnosi. Ha assunto alcune terapie con antidepressivi, altre con stabilizzatori d'umore associati.
Allungamento QT: quanto era il QT ?
Si tratta di cure non con le stesse identiche indicazioni, hanno tutte in comune la depressione come indicazione, mentre se si trattasse di una diagnosi diversa (panico ad esempio, oppure ipocondria) non sono assolutamente equivalenti.
Diceva degli effetti collaterali: per il thymanax sono indicati controlli delle transaminasi, li ha eseguiti ? Per il depakin sono indicati lo stesso alcuni controlli ematici, anche in questo caso ha fatto esami di controllo ?
Per il resto non capisco esattamente perché si preoccupa Lei di questioni tecniche tipo l'associazione tra medicinali, gli enzimi ("pulizia" enzimatica non ho ben capito cosa significhi) e cose del genere.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
Salve dott. Pacini,
La diagnosi era depressione che mi porta a vivere stati di angoscia e ansia e mi fu prescritto di prendere i farmaci che ho sospeso a Giugno.
il QT era di 0.48 e Qtcorretto= 0.38 e L'ipocondria mi è presa da quando mi fu diagnosticato il QT.
Ho fatto i controlli per il thymanax mentre per il depakin chrono no. La mia preoccupazione sta che il depakin in associazione con il noritren possa aumentare gli effetti o la concentrazione ematica di quest'ultimo.
Inoltre riguardo al QT lungo nel frattempo che io avevo interrotto bruscamente la terapia, il cardiologo, a cui feci reperire un ECG che avevo effettuato dieci anni fa, disse che forse avendo le onde U prominenti nel tracciato, queste confondono la misurazione del QT. A quel punto io gli chiesi se allora l'interruzione doveva essere fatta e lui mi ha risposto che quei farmaci nel mio caso è meglio non prenderli proprio perché ho queste onde che non sempre sono visibili in tutti gli ECG.
la ringrazio
Saluti
La diagnosi era depressione che mi porta a vivere stati di angoscia e ansia e mi fu prescritto di prendere i farmaci che ho sospeso a Giugno.
il QT era di 0.48 e Qtcorretto= 0.38 e L'ipocondria mi è presa da quando mi fu diagnosticato il QT.
Ho fatto i controlli per il thymanax mentre per il depakin chrono no. La mia preoccupazione sta che il depakin in associazione con il noritren possa aumentare gli effetti o la concentrazione ematica di quest'ultimo.
Inoltre riguardo al QT lungo nel frattempo che io avevo interrotto bruscamente la terapia, il cardiologo, a cui feci reperire un ECG che avevo effettuato dieci anni fa, disse che forse avendo le onde U prominenti nel tracciato, queste confondono la misurazione del QT. A quel punto io gli chiesi se allora l'interruzione doveva essere fatta e lui mi ha risposto che quei farmaci nel mio caso è meglio non prenderli proprio perché ho queste onde che non sempre sono visibili in tutti gli ECG.
la ringrazio
Saluti
[#3]
Il suo QT risulta comunque nella norma al di sotto del limite considerato patologico ed il significato clinico della alterazione deve avere riscontro dalla visita cardiologica.
Non può estrapolare dei valori ed utilizzarli a caso.
La controindicazione ad un trattamento va relazionata e motivata ed eventualmente lo psichiatra può optare per altre classi farmacologiche.
In ogni caso, il suo trattamento farmacologico non è specifico per un disturbo depressivo.
Non può estrapolare dei valori ed utilizzarli a caso.
La controindicazione ad un trattamento va relazionata e motivata ed eventualmente lo psichiatra può optare per altre classi farmacologiche.
In ogni caso, il suo trattamento farmacologico non è specifico per un disturbo depressivo.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
" L'ipocondria mi è presa da quando mi fu diagnosticato il QT. " Che era perfettamente normale (0,38).
https://www.medicitalia.it/consulti/cardiologia/424377-onde-u-prominenti.html
I suoi ragionamenti sulle interazioni farmacologiche non sono rilevanti, perché questi li deve fare eventualmente il medico, il quale, se le prescrive dei farmaci, li ha già fatti evidentemente.
Non si è capito bene perché ha sospeso il mutabon.
Adesso ha quattro medicinali, schema che non corrisponde ad una terapia per una depressione.
https://www.medicitalia.it/consulti/cardiologia/424377-onde-u-prominenti.html
I suoi ragionamenti sulle interazioni farmacologiche non sono rilevanti, perché questi li deve fare eventualmente il medico, il quale, se le prescrive dei farmaci, li ha già fatti evidentemente.
Non si è capito bene perché ha sospeso il mutabon.
Adesso ha quattro medicinali, schema che non corrisponde ad una terapia per una depressione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.2k visite dal 07/12/2014.
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