Anni in terapia con litio
Sono una bipolare di 64 anni in terapia con litio ( 600 mg. pro die) , Depakin ( 500 mg. pro die) Xanax 0,50 mg. 3 pro die), Tavor 2,50 mg. da 1 a 3 pro die. Seguo questa terapia da circa 2 mesi senza evidenti benefici, ma con stato depressivo e piango di continuo, e con momenti di ansia e panico, per cui non posso restare sola. I medici che mi hanno in cura mi hanno spiegato che se gli equilibratori dell'umore che sto assumendo non faranno effetto mi dovranno dare un antidepressivo, che pero' avrà come conseguenza di nuovo il circolo depressione - ipomania -. depressione. Desidererei sapere se cio' e' vero perche' in tal caso la mia malattia non verrebbe risolta, restando nelle due fasi della mia bipolarita'
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
in realta' il trattamento del disturbo bipolare prevede l'utilizzo di antidepressivo durante le fasi depressive che deve essere monitorato e ridotto o sospeso durante le fasi maniacali o ipomaniacali.
L'andamento della patologia e' proprio di questo tipo, per cui, nel momento in cui gli stabilizzatori, tra l'altro tenuti a dose bassa, non dovessero funzionare allora l'introduzione dell'antidepressivo sarebbe opportuna.
Inizialmente, pero' forse sarebbe anche utile l'aumento degli stabilizzatori che attualmente sono sottodosati secondo le linee guida (varia poi la condizione clinica personale).
in realta' il trattamento del disturbo bipolare prevede l'utilizzo di antidepressivo durante le fasi depressive che deve essere monitorato e ridotto o sospeso durante le fasi maniacali o ipomaniacali.
L'andamento della patologia e' proprio di questo tipo, per cui, nel momento in cui gli stabilizzatori, tra l'altro tenuti a dose bassa, non dovessero funzionare allora l'introduzione dell'antidepressivo sarebbe opportuna.
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[#2]
Utente
Egr: Dr.Ruggiero,
La ringrazio vivamente per la risposta tempestiva e chiara.
Mi permetto tuttavia di chiederle ancora se dopo l'utilizzo dell'antidepressivo, durante la fase depressiva,che deve essere monitorato e ridotto o sospeso, durante le fasi maniacali o ipomaniacali, subito dopo si possa ripresentare la fase depressiva, e cosi' riproporsi il ciclo depressione - ipomania - depressione, senza soluzione di continuita',tipico del bipolarismo, oppure se si possa ottenere una situazione di stabilità ( guarigione? ).
Con i migliori saluti e ringraziamenti.
utente 78612
La ringrazio vivamente per la risposta tempestiva e chiara.
Mi permetto tuttavia di chiederle ancora se dopo l'utilizzo dell'antidepressivo, durante la fase depressiva,che deve essere monitorato e ridotto o sospeso, durante le fasi maniacali o ipomaniacali, subito dopo si possa ripresentare la fase depressiva, e cosi' riproporsi il ciclo depressione - ipomania - depressione, senza soluzione di continuita',tipico del bipolarismo, oppure se si possa ottenere una situazione di stabilità ( guarigione? ).
Con i migliori saluti e ringraziamenti.
utente 78612
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
la stabilita' si ottiene con gli stabilizzanti.
In questo momento entrambi i farmaci sono a mio parere sottodosati ma comunque andrebbero dosati nel sangue per valutarne la presenza nell'organismo all'interno di un range di riferimento.
L'utilizzo dell'antidepressivo deve essere limitato alle fasi depressive e puo' anche non essere sempre presente una ciclicita' come da lei descritta.
Inoltre, c'e' da considerare che la ciclicita' delle fasi tende comunque a ridursi con l'eta' in funzione degli anni di malattia.
Per questi motivi farei rivalutare la situazione.
la stabilita' si ottiene con gli stabilizzanti.
In questo momento entrambi i farmaci sono a mio parere sottodosati ma comunque andrebbero dosati nel sangue per valutarne la presenza nell'organismo all'interno di un range di riferimento.
L'utilizzo dell'antidepressivo deve essere limitato alle fasi depressive e puo' anche non essere sempre presente una ciclicita' come da lei descritta.
Inoltre, c'e' da considerare che la ciclicita' delle fasi tende comunque a ridursi con l'eta' in funzione degli anni di malattia.
Per questi motivi farei rivalutare la situazione.
[#4]
Utente
Egr. Dr. Ruggiero,
La ringrazio ancora per le risposte precedenti.
Le devo oggi sottoporre un nuovo quesito, poiche' le cure finora effettuate, a base di Carbolithium e di Depackin Cromo, hanno creato l'effetto collaterale di farmi aumentare di peso di circa 10 Kg. nell'arco di un anno, e causarmi tremore alla testa ed alle mani.
Considerato che sono stati entrambi i farmaci a causarmi l'aumento ponderale( cosa che mi crea grossi problemi psicologici e mi induce alla depressione)Le chiedo se esistano, e quali siano, eventuali altri farmaci livellatori dell'umore che non provochino tali effetti collaterali indesiderati.
In attesa di sua gradita risposta la ringrazio anticipatamente e Le invio i migliori saluti.
Rita Catalano
La ringrazio ancora per le risposte precedenti.
Le devo oggi sottoporre un nuovo quesito, poiche' le cure finora effettuate, a base di Carbolithium e di Depackin Cromo, hanno creato l'effetto collaterale di farmi aumentare di peso di circa 10 Kg. nell'arco di un anno, e causarmi tremore alla testa ed alle mani.
Considerato che sono stati entrambi i farmaci a causarmi l'aumento ponderale( cosa che mi crea grossi problemi psicologici e mi induce alla depressione)Le chiedo se esistano, e quali siano, eventuali altri farmaci livellatori dell'umore che non provochino tali effetti collaterali indesiderati.
In attesa di sua gradita risposta la ringrazio anticipatamente e Le invio i migliori saluti.
Rita Catalano
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
pur essendo presenti in commercio alcuni stabilizzatori che potrebbero non darle aumento di peso, la valutazione della variazione rimane del suo curante.
L'utilizzo di questi stabilizzatori, molto efficaci, ed il cambio con altri potrebbero non darle gli stessi risultati ottenuti.
Per l'aumento di peso sarebbe opportuno avere comportamenti che favoriscano l'attivita' fisica ed una dieta equilibrata.
Deve comunque effettuare il prelievo per il dosaggio ematico di entrambi i farmaci.
pur essendo presenti in commercio alcuni stabilizzatori che potrebbero non darle aumento di peso, la valutazione della variazione rimane del suo curante.
L'utilizzo di questi stabilizzatori, molto efficaci, ed il cambio con altri potrebbero non darle gli stessi risultati ottenuti.
Per l'aumento di peso sarebbe opportuno avere comportamenti che favoriscano l'attivita' fisica ed una dieta equilibrata.
Deve comunque effettuare il prelievo per il dosaggio ematico di entrambi i farmaci.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.7k visite dal 26/08/2008.
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