Ansia e terapia
Buongiorno Dr. Ruggero e Dr. Pacini,
da circa un mese, come vi ho già scritto, sono in terapia con zarelis al mattino 75 mg.
mantengo la terapia impostata tra agosto e settembre di remeron 30 mg la sera + seroquel 25 mg alla sera + 25 ggt di xanax per 3 volte al gg (sto cominciando a scalare quelle della sera d'accordo con lo specialista).
devo dire che da quando ho iniziato la terapia con zarelis ho notato dei grossi miglioramenti sull'umore che è ritornato praticamente ok... rimane ancora (anche se in forma più attenuata) la sensazione di ansia che mi prende senza una ragione.
sono un paio di giorni che sono più ansiosa del solito.
volevo capire se è ancora tutto nella norma e quindi aspettare ancora il pieno effetto dello zarelis ...e se effettivamete i farmaci guariscono questo tipo di "patologia".
mi ha solo spaventato il fatto che negli ultimi 2 giorni quell'ansia che sembrava eesersi attenuata è tornata ancora.
io ho fiducia che si tratti di situazioni transitorie... ma a volte mi pernde un pò lo spavento di non riusicre a guarire.
grazie
da circa un mese, come vi ho già scritto, sono in terapia con zarelis al mattino 75 mg.
mantengo la terapia impostata tra agosto e settembre di remeron 30 mg la sera + seroquel 25 mg alla sera + 25 ggt di xanax per 3 volte al gg (sto cominciando a scalare quelle della sera d'accordo con lo specialista).
devo dire che da quando ho iniziato la terapia con zarelis ho notato dei grossi miglioramenti sull'umore che è ritornato praticamente ok... rimane ancora (anche se in forma più attenuata) la sensazione di ansia che mi prende senza una ragione.
sono un paio di giorni che sono più ansiosa del solito.
volevo capire se è ancora tutto nella norma e quindi aspettare ancora il pieno effetto dello zarelis ...e se effettivamete i farmaci guariscono questo tipo di "patologia".
mi ha solo spaventato il fatto che negli ultimi 2 giorni quell'ansia che sembrava eesersi attenuata è tornata ancora.
io ho fiducia che si tratti di situazioni transitorie... ma a volte mi pernde un pò lo spavento di non riusicre a guarire.
grazie
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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un mese di terapia potrebbe non essere definitivo sebbene lei stia ancora assumendo un trattamento specifico da più tempo.
Attenda ancora un po' e poi rappresenti il problema al suo psichiatra.
Attenda ancora un po' e poi rappresenti il problema al suo psichiatra.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
grazie dottore,
lo zarelis a questo dosaggio ha fatto molto più in un mese della precedente terapia.
remeron e seroquel mi hanno aiutata molto per il problema "somatizzazioni" e per regolare il sonno anche se di fatto prima di iniziare la terapia avevo avuto solo 3 giorni di insonnia.
per cui sostanzialmente mi sento abbastanza soddisfatta dei progressi avuti..
l'unico mio timore a volte, che immagino lei comprenderà, e che questa forma di ansia non passi.. cioè che si possa "cronicizzare". ma sul punto la mia specialista mi rassicura sempre molto dicendomi che comunque sono situazioni a termine.
sarà forse questa probabilmente immotivata "paura" che mi spinge a chiedere anche i vs consulti che mi sono comuqnue di sostegno.. ma non riesco mai a trovare la risposta che cerco.. probabilmente perchè non potete esprimervi in questo senso.
cioè mi chiedo se effettivamete i farmaci sono curativi di queste situazioni ovviamente con la giusta collaborazione e fiducia anche da parte mia.
grazie mille e auguri di buone feste.
lo zarelis a questo dosaggio ha fatto molto più in un mese della precedente terapia.
remeron e seroquel mi hanno aiutata molto per il problema "somatizzazioni" e per regolare il sonno anche se di fatto prima di iniziare la terapia avevo avuto solo 3 giorni di insonnia.
per cui sostanzialmente mi sento abbastanza soddisfatta dei progressi avuti..
l'unico mio timore a volte, che immagino lei comprenderà, e che questa forma di ansia non passi.. cioè che si possa "cronicizzare". ma sul punto la mia specialista mi rassicura sempre molto dicendomi che comunque sono situazioni a termine.
sarà forse questa probabilmente immotivata "paura" che mi spinge a chiedere anche i vs consulti che mi sono comuqnue di sostegno.. ma non riesco mai a trovare la risposta che cerco.. probabilmente perchè non potete esprimervi in questo senso.
cioè mi chiedo se effettivamete i farmaci sono curativi di queste situazioni ovviamente con la giusta collaborazione e fiducia anche da parte mia.
grazie mille e auguri di buone feste.
[#5]
Utente
grazie dottore della sua cortese e rassicurante risposta.
sono solo un pò preoccupata perchè sono 2 giorni che l'ansia si è rimanifestata in maniera più forte soprattutto al mattino e verso l'ora di pranzo.
pomeriggio e sera poi è tutto ok.
da quando assumo zarelis la situazione era andata via via migliorando e i momenti di ansia erano molto più dilatati nel tempo.
segnalo che ho scoperto ad agosto di avere una tiroidite cronica autoimmune (hashimoto mi sembra si chiami). i valori degli ormoni ad agosto erano nella norma mentre erano eccessivamente alti gli anticorpi.
l'endocrinologo non mi ha prescritto pertanto alcuna terapia se non un controllo periodico.
prossimo appuntamento è fissato per il 9 dicembre p.v..
secondo lei questa tiroidite può essere una concausa di questo stato ansioso?
ed in ogni modo anche in corso di terapia si possono avere comunque delle piccole "regressioni" come mi è capitato in questi ultimi 2 giorni?
non c'è un motivo che mi scatena questa forma ansiogena.... cioè mi arriva così all'improvviso. non sono attacchi di panico ma una sensazione di ansia generalizzata di agitazione immotivata.
confido certamente nelle sue parole e in quelle del mio specialista e nelle proprietà curative dei farmaci che sto assumendo solo credevo di essere già nella strada in discesa, ma evidentemente queste forme hanno bisogno di più tempo per passare e per tornare così ad uno stato di sereno equilibrio.
in ogni modo ne parlerò anche con la mia psichiatra che potrà valutare se aumentare il dosaggio dello zarelis.. avevo letto nella risposta ad un consulto al dr. Pacini che la dose di 75 mg a RP potrebbe essere mediamete inefficace.
la ringrazio ancora.
sono solo un pò preoccupata perchè sono 2 giorni che l'ansia si è rimanifestata in maniera più forte soprattutto al mattino e verso l'ora di pranzo.
pomeriggio e sera poi è tutto ok.
da quando assumo zarelis la situazione era andata via via migliorando e i momenti di ansia erano molto più dilatati nel tempo.
segnalo che ho scoperto ad agosto di avere una tiroidite cronica autoimmune (hashimoto mi sembra si chiami). i valori degli ormoni ad agosto erano nella norma mentre erano eccessivamente alti gli anticorpi.
l'endocrinologo non mi ha prescritto pertanto alcuna terapia se non un controllo periodico.
prossimo appuntamento è fissato per il 9 dicembre p.v..
secondo lei questa tiroidite può essere una concausa di questo stato ansioso?
ed in ogni modo anche in corso di terapia si possono avere comunque delle piccole "regressioni" come mi è capitato in questi ultimi 2 giorni?
non c'è un motivo che mi scatena questa forma ansiogena.... cioè mi arriva così all'improvviso. non sono attacchi di panico ma una sensazione di ansia generalizzata di agitazione immotivata.
confido certamente nelle sue parole e in quelle del mio specialista e nelle proprietà curative dei farmaci che sto assumendo solo credevo di essere già nella strada in discesa, ma evidentemente queste forme hanno bisogno di più tempo per passare e per tornare così ad uno stato di sereno equilibrio.
in ogni modo ne parlerò anche con la mia psichiatra che potrà valutare se aumentare il dosaggio dello zarelis.. avevo letto nella risposta ad un consulto al dr. Pacini che la dose di 75 mg a RP potrebbe essere mediamete inefficace.
la ringrazio ancora.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 02/12/2014.
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