Sintomi peggiorati e incubi frequenti
Buongiorno gentili Dottori,
da circa un mese l'ansia con i relativi sintomi associati era drasticamente diminuita, quasi scomparsa, solo in rare occasioni si era ancora presentata tanto che mi sembrava di essere quasi completamente uscito dall'incubo. Tuttavia da qualche giorno sembra che i sintomi stiano piano piano tornando: lieve confusione mentale, qualche segno di sbandamento e soprattutto frequenti incubi che mi fanno iniziare la giornata molto frastornato. Come dicevo nei precedenti consulti sono in cura con 20 gocce di cipralex al giorno. Con la psicoterapia ho fatto molti passi in avanti e il farmaco mi ha molto aiutato, tuttavia come appunto dicevo da qualche giorno sembra di essere ricaduto nella fossa.
Può essere normale questo fatto oppure farei meglio a contattare il mio psichiatra curante? La visita di controllo con lo stesso si terrà fra una 20ina di giorni. Cosa mi consigliate di fare?
Cordiali saluti
da circa un mese l'ansia con i relativi sintomi associati era drasticamente diminuita, quasi scomparsa, solo in rare occasioni si era ancora presentata tanto che mi sembrava di essere quasi completamente uscito dall'incubo. Tuttavia da qualche giorno sembra che i sintomi stiano piano piano tornando: lieve confusione mentale, qualche segno di sbandamento e soprattutto frequenti incubi che mi fanno iniziare la giornata molto frastornato. Come dicevo nei precedenti consulti sono in cura con 20 gocce di cipralex al giorno. Con la psicoterapia ho fatto molti passi in avanti e il farmaco mi ha molto aiutato, tuttavia come appunto dicevo da qualche giorno sembra di essere ricaduto nella fossa.
Può essere normale questo fatto oppure farei meglio a contattare il mio psichiatra curante? La visita di controllo con lo stesso si terrà fra una 20ina di giorni. Cosa mi consigliate di fare?
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
è possibile che durante il percorso di cura si riscontrino episodi in cui i sintomi ansiosi si ripresentano, senza tuttavia che si possa parlare di una ricaduta.
Dovrebbe valutare quanto tempo durano tali manifestazioni e se si risolvono spontaneamente o meno.
In caso di dubbio, la soluzione migliore sarebbe quella di consultare il suo psichiatra.
Cordiali saluti,
è possibile che durante il percorso di cura si riscontrino episodi in cui i sintomi ansiosi si ripresentano, senza tuttavia che si possa parlare di una ricaduta.
Dovrebbe valutare quanto tempo durano tali manifestazioni e se si risolvono spontaneamente o meno.
In caso di dubbio, la soluzione migliore sarebbe quella di consultare il suo psichiatra.
Cordiali saluti,
Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat
[#2]
Utente
Gentile Dottore La ringrazio per la risposta, attenderò qualche giorno per vedere se passerà altrimenti contatterò il mio psichiatra. E' possibile un collegamento tra i peggioramenti e l'influenza? perchè per l'appunto da quando i sintomi sono peggiorati sono comparsi i sintomi di un'influenza intestinale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#3]
Mente e corpo sono strettamente collegati e quindi si influenzano a vicenda, quindi è possibile che ci sia un rapporto tra il suo stato di salute e il riacutizzarsi dei sintomi.
Anche in questo caso però l'unica soluzione è attendere per valutare l'evoluzione.
Cordiali saluti,
Anche in questo caso però l'unica soluzione è attendere per valutare l'evoluzione.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 28/11/2014.
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