Difficoltà nello studiare

Salve a tutti, sono un ragazzo di 24 anni. Da vari anni soffro di disturbi dell'umore che soprattutto nelle fasi di mania e di depressione non mi fanno per nulla studiare. Diciamo che negli ultimi 7 anni ho dedicato allo studio scarsi 2 anni. Amo molto leggere, e per me ciò è una vera sofferenza. Gli ultimi 2 anni sono stati tutti dedicati alla depressione seguita da un episodio di mania. Ora la depressione va un po' meglio, ma ora ha ne ha preso il posto una forma di apatia che mi fa passare le giornate chiuso in casa senza interessi. Non guardo la tv, e se provo a leggere non vado mai oltre le 20, 30 pagine-nei giorni davvero fortunati. Al mio psichiatra dico di avere pochissima energia mentale, e lui dice che i farmaci non c'entrano. Dice che sono i miei pensieri che mi tolgono energia, che il mio è un blocco, non una malattia. I farmaci che assumo sono 20 gocce di laroxyl, 400 mg samyr, 1200 mg litio, 10 mg sycrest. Se vi chiedete come passo le giornate, sto sempre in compagnia dei miei compagni di comunità con i quali parlo e gioco. Vi ringrazierei tantissimo se potreste dirmi il perchè del mio blocco.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Per compagni di comunità intende dire che vive in una struttura residenziale riabilitativa?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr. Raffaele Garinella Psichiatra 45 2
Gentile utente, per apatia, si intende assenza o riduzione di passione, di emozioni e di desideri.
E' importante focalizzare alcuni punti:
- Avere degli obiettivi, ed impegnarsi attivamente nel perseguirli. Nel suo caso, stando a quanto scrive, un obiettivo importante,
potrebbe essere rappresentato dallo studio, a cui non riesce a dedicare il tempo necessario.
- Ricercare e sviluppare degli interessi.
Cordiali saluti.



Dr. Raffaele Garinella

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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Sì, da un anno sto in una comunità terapeutica a Roma. Diciamo che il tempo mi passa piacevolmente. Mi è pure nata una passione per i dolci: preparo le torte di compleanno dei ragazzi. Nonostante ciò il blocco della lettura rimane, sto seriamente pensando di cambiare psichiatra.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
il fatto che lei sia ospite di una struttura riabilitativa comunitaria deve far considerare che può avere qualche disturbo specifico che può inficiare anche la sua capacità di apprendimento o di lettura.

E' possibile che anche i trattamenti farmacologici abbiano una qualche incidenza su tali fattori, del resto anche la passione per i dolci presuppone una certa attenzione cognitiva per prepararne.

Quindi, o effettivamente ha un disturbo che limita la sua attenzione, eventualmente anche in evoluzione, oppure è una sua impressione specifica.

Provi a discutere con il suo psichiatra di questa situazione per capire come porre rimedio alla situazione.