Passione e ossessione, quale la differenza?
Gentili medici,
come da titolo vi chiedo la differenza tra passione ed ossessione, esiste?
Una grande passione riempie la vita e costituisce uno stimolo fortissimo a raggiungere livelli sempre più alti. Richiede tantissimo impegno e dedizione, del resto non si potrebbe altrimenti perchè una grande passione nasce da dentro.
Senza le grandi passioni non avremmo avuto Mozart, Van Gogh, Callas, Gassman ma anche Einstein e probabilmente Freud.
Queste persone non hanno dedicato la propria esistenza ad una grande passione?
E questa loro grande passione non costituiva forse una grande ossessione?
Quali sono i parametri che stabiliscono cosa è passione e cosa ossessione?
Forse l'utilità? L'utilità per chi? Per se stessi o per gli altri?
Grazie, cordiali saluti
come da titolo vi chiedo la differenza tra passione ed ossessione, esiste?
Una grande passione riempie la vita e costituisce uno stimolo fortissimo a raggiungere livelli sempre più alti. Richiede tantissimo impegno e dedizione, del resto non si potrebbe altrimenti perchè una grande passione nasce da dentro.
Senza le grandi passioni non avremmo avuto Mozart, Van Gogh, Callas, Gassman ma anche Einstein e probabilmente Freud.
Queste persone non hanno dedicato la propria esistenza ad una grande passione?
E questa loro grande passione non costituiva forse una grande ossessione?
Quali sono i parametri che stabiliscono cosa è passione e cosa ossessione?
Forse l'utilità? L'utilità per chi? Per se stessi o per gli altri?
Grazie, cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
In termini psichiatrici si definisce ossessione un pensiero ricorrente e indesiderato che costringe la persona ad un pensiero o comportamento di neutralizzazione.
Non ha niente a che vedere quindi con il significa con cui l'ha utilizzato Lei. Quello che ha descritto Lei dicesi tecnicamente "idea prevalente" e può corrispondere appunto ad un interesse.
In termini psichiatrici si definisce ossessione un pensiero ricorrente e indesiderato che costringe la persona ad un pensiero o comportamento di neutralizzazione.
Non ha niente a che vedere quindi con il significa con cui l'ha utilizzato Lei. Quello che ha descritto Lei dicesi tecnicamente "idea prevalente" e può corrispondere appunto ad un interesse.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
La ringrazio, mi ha tolto un dubbio/pensiero fastidioso
Nel quotidiano non è raro, quando si è particolarmente coinvolti in un'attività o interesse, sentirsi dire "ma è un'ossessione!" come fosse qualcosa di estremamente desiderato ma allo stesso tempo illegittimo
Questi commenti mi causano fastidio e mi portano a riflessioni, mi sembra di allestire un piccolo processo in cui prendo le parti di tutti al solo fine di provare la mia innocenza. Non perchè mi senta in colpa, piuttosto perchè dopo averlo fatto il commento smette di essere fastidioso. In effetti, in base a ciò che ha detto, mi sembra di "neutralizzarlo". Paradossalmente mi sembra ci sia proprio qualcosa di ossessivo in me, certo è che non riguarda i miei interessi. Se certe persone si facessero i fatti propri questo non accadrebbe. Oppure se io fossi impermeabile ai commenti, mi chiedo poi se sia possibile raggiungere (per mezzo di psicoterapie, ecc...) un'impermeabilità tale da restare indifferenti come la pietra alle opinioni e giudizi altrui
Cordiali saluti
Nel quotidiano non è raro, quando si è particolarmente coinvolti in un'attività o interesse, sentirsi dire "ma è un'ossessione!" come fosse qualcosa di estremamente desiderato ma allo stesso tempo illegittimo
Questi commenti mi causano fastidio e mi portano a riflessioni, mi sembra di allestire un piccolo processo in cui prendo le parti di tutti al solo fine di provare la mia innocenza. Non perchè mi senta in colpa, piuttosto perchè dopo averlo fatto il commento smette di essere fastidioso. In effetti, in base a ciò che ha detto, mi sembra di "neutralizzarlo". Paradossalmente mi sembra ci sia proprio qualcosa di ossessivo in me, certo è che non riguarda i miei interessi. Se certe persone si facessero i fatti propri questo non accadrebbe. Oppure se io fossi impermeabile ai commenti, mi chiedo poi se sia possibile raggiungere (per mezzo di psicoterapie, ecc...) un'impermeabilità tale da restare indifferenti come la pietra alle opinioni e giudizi altrui
Cordiali saluti
[#3]
Gentile utente,
I giudizi altrui sono inevitabili, e anzi è bene allenarsi a vagliarne tanti, così da non averne fastidio in partenza, ma neanche di escluderli come se dovessero essere tutti inutili. Quando gli altri dicono "è un'ossessione" fanno semplicemente notare come per loto la questione non sia importante, oppure non sia così importante, e poi dipende il tono e lo scopo con cui lo dicono.
I giudizi altrui sono inevitabili, e anzi è bene allenarsi a vagliarne tanti, così da non averne fastidio in partenza, ma neanche di escluderli come se dovessero essere tutti inutili. Quando gli altri dicono "è un'ossessione" fanno semplicemente notare come per loto la questione non sia importante, oppure non sia così importante, e poi dipende il tono e lo scopo con cui lo dicono.
[#4]
Ex utente
Forse sono io che non sono importante per questi amici (due nello specifico) mentre loro sono molto importanti per me (uno è un mio ex e l'altro un suo amico), motivo per cui tengo tanto in considerazione quel che pensano e ne soffro. Trattasi cmq del mio lavoro oltre che di una passione cui dedico volentieri tanto altro tempo e mi informo e studio. Ma si, in fondo me la prendo per una sciocchezza, di fatto non sanno neanche cosa faccio a livello tecnico, il problema sta altrove
Grazie, cordiali saluti
Grazie, cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.6k visite dal 20/11/2014.
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