Sbalzi pressori curati con xanax

Soffro di sbalzi pressori, ogni 15-20 giorni la mia pressione, senza alcun motivo apparente schizza a 160/170-80 (normnalmente è 120/70). La sequenza dei sintomi è sempre la stessa: sudorazione, senso di mancamento e dopo un po vertigine e sintomi tipo il mal di macchina. Poi ho la necessità di andare in bagno per evacuare feci semi liquide e se non prendo nulla, lo stato di malessere dura 4-5 ore con pressione che si stabilizza a 145-150/80. Oggi per esempio lo sbalzo si è verificato nell'ora di pranzo senza un motivo preciso. Dopo vari holter pressori, visite cardiologiche, ECG a riposo e sottosforzo, analisi del sangue e delle urine che non hanno dato particolari indicazioni, ho scoperto che per abbassare la pressione in modo repentino, l'unica soluzione è lo xanax (prima prendevo il lasix). Quando si verifica l'evento se prendo lo xanax da 0,25 mg entro 30- 40 minuti la pressione ritorna nella normalità.
Premetto che prendo la pillola per la pressione (Pritor da 40 mg) con pareri discordi dei medici. Secondo il cardiologo del centro ipertensione non è necessaria la pillola perchè l'ipertensione è di tipo emotivo, secondo altro cardiologo privato la pillola andrebbe presa. Il fatto è che però gli sbalzi continuano.... ed io non so più che fare. E' vero che faccio una vita un po stressante ma non credo di essere al di fuori della normalità, un po tutti i lavori sono stressanti.
Grazie a chi potrà rispondermi o darmi indicazioni sul tipo di approccio adottato su pazienti con sintomi simili
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17
Lei dava l'altra volta valori pressori diversi, evidentemente la terapia antipertensiva è efficace. Lei non spiega se ha o meno una patologia tiroidea o altre patologie ormonali che potrebbero causare anche i disturbi gastrointestinali (come il feocromocitoma, ma sto parlando per ipotesi, non sto affatto pensando che lei abbia una di queste patologie, le sto solo chiedendo se ha fatto dei controlli nel merito). In entrambi i casi la terapia antipertensiva, quindi quella cardiologica o eventualmente quella ormonale, sono quelle corrette, ma suppongo abbia già fatto controlli nel merito e che quella sia già la migliore terapia possibile.

La minima sopra i 90 infatti, oggi ridotta e normalizzata grazie alla terapia antipertensiva, ci dice che lei ha solo bisogno di fiducia nel Cardiologo e non di uno psichiatra online.
D'altra parte non sempre si riesce a mantenere correttamente la pressione arteriosa, purtroppo.

Auguri e faccia sempre una dieta senza sale!

Dr. Manlio Converti

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Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta; per la tiroide ho fatto sia analisi (TSH FT3 FT4) che ecografia di tutto il collo con risultati normali. Non ho fatto analisi ormonali ma la malattia che lei cita (feocromocitoma) da quel che ho letto presenta sintomi che sono quelli che ho io ad esclusione della tachicardia: approfondirò certamente.
Faccio già una dieta senza sale ed i disturgi gastrici si verificano solo in occasione delle crisi ipertensive
Riguardo il cardiologo il problema è: quale dei due ha ragione? ;-)
cordiali saluti
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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