Ipocondria e somatizzazione

Gentili Dottori,approfitto di questo utile servizio web per chiedere un consulto ed avere un consiglio.
Premetto che sono sempre stato una persona ansiosa,però quando ero più ragazzo riuscivo a controllarla di più questa mia ansia e non mi dava grandi problemi.Da qualche anno però questo problema è diventato grande ed anche incontrollabile.Vengo subito al dunque!!
Mi capita di somatizzare fisicamente malattie che temo,per esempio sento parlare di qualcuno che ha avuto un brutto male e se vengo colpito particolarmente quando torno a casa vado ad informarmi(motori di ricerca) sui sintomi della malattia e piano piano nei giorni successivi me li comincio a sentire e immaginate solo lo stato di angoscia che mi viene.Mi concentro troppo sulle mie sensazioni fisiche e le percepisco tutte e le amplifico e mi portano ansia.All'inizio ho cominciato con la paura specifica di una mallattia,ma con il tempo questa cosa si è allargata ho sempre paura di più malattie.Praticamente mi passa la paura di una mallattia(con conseguenziali sintomi) e dopo poco tempo me ne viene un'altra con altri sintomi che ovviamente la mia mente associa alla malattia temuta.Prima andavo spesso a consulatare il medico per tranquilizzarmi ma ora sto cercando di non andarci più perchè s'era creato un circolo vizioso dal quale stavo per essere risucchiato e quindi sto cercando di farcela da solo e di tranquillizzarmi però è molto difficile!!
Ultimamente questo mio stato mi sta provocando parecchi problemmi,mi sento molto giù(depresso) perchè ho paura di avere un brutto male e mi capitano dei momenti che mi sento quasi un condannato a morte e immaginate solo come è difficile vivere con questa ansia continua.Questo mi porta problemi di concentrazione anche nella mia vita lavorativa e sociale.
A volte mi viene da pensare di andare a fare tutte le analisi dovute poi dico no poi ci ripenso e dico: e se ho veramente qualcosa e non andando a visitarmi non me ne accorgo??Un vero e propio circolo vizioso!!!Io fondamentalmente so che dipende tutto dalla mia mente perchè non è l'unico episodio che mi è capitato ma purtoppo non riesco a controllarmi.
Quello che volgio chiedere è questo:Può il corpo somatizzare le paure della mente??
Il fatto che vado a leggere in internet i sintomi delle malattie è sbagliato giusto??E' meglio non informarsi propio??
Non ho mai fatto una visita psicologica secondo voi avrei bisogno di un consulto con uno psicologo o psicoterapeuta?Ho intenzione di risolvere questo problema,credevo di farcela da solo ma è difficilissimo quindio ho bisogno per forza di un'aiuto psicologico!!
Chiedo scusa se mi sono prolungato e vi ringrazio anticipatamente per le risposte.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
Gentile utente,

"farcela da solo" non e' mai la soluzione adatta.
Infatti, l'eventuale reale presenza di un problema di somatizzazione richiede un approccio specialistico con un trattamento specifico.
Se Lei continua ad informarsi in continuazione sulle malattie ritrovera' sempre tutti i sintomi in se stesso.
Un valido trattamento psichiatrico le consentira' di migliorare notevolmente questi aspetti che attualmente le creano difficolta' nella vita quotidiana.

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Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie Dr.Ruggiero.Seguirò il suo consiglio!!Quindi il problema di somatizzare le paure della mente con il corpo è un vero è propio problema psicologico??Da oggi cercherò anche di sforzarmi ancora di più a non informarmi sulle malattie perchè questa cosa mi procura ancora più ansia!!E cercherò di cominciare una cura piscologica!

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
Credo forse di non essermi ben spiegato.

La cura deve essere innanzitutto psichiatrica, soprattutto perche' il termine cura sottintende l'utilizzo di un trattamento farmacologico.
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Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Chiedo scusa Dr.Ruggiero per non aver capito bene cosa intendesse lei.
Scusi per la mia ingoranza in materia,ma che differenza c'è tra trattamento psicologico e cura psichiatrica?Differenzia solo che nella cura psichiatrica c'è l'uso dei farmaci?E perchè per il mio problema d'ansia è più adatta una cura psichiatrica che una psicologica?
Grazie

Cordiali saluti
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
La differenza sostanziale tra uno psicologo ed uno psichiatra e' che lo psicologo non e' medico, pertanto non puo' prescrivere dei farmaci.La differenza tra i due tipi di trattamento non consiste solo nella possibilita' di prescrizione di farmaci.


La sua condizione, come numerose altre condizioni della sfera psichica, necessita di una diagnosi ed un eventuale trattamento che puo' scaturire da una visita psichiatrica.

Sara' lo psichiatra, eventualmente, a decidere di indirizzarla verso uno psicologo per un trattamento specifico.

[#6]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie Dr.Ruggiero!!Seguirò il suo consiglio e cercherò di affrontare una cura psichiatrica!Perchè mi accorgo che queste mie paure(fobie) continue con relativi somatizzazioni aumentano quindi sono deciso ad affrontare questo problema e di cercare di riuscire a vivere più serenamente.
La ringrazio!!

Cordiali saluti
[#7]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Gentile Dr.Ruggiero,volevo informarla che da pochi giorni ho cominciato una cura psichiatrica.Il Dottore mi ha detto che questo mio disturbo ,cioè questa paura esagerata verso la salute(malattie e morte) con conseguenziali somatizzazzioni fisiche delle paure temute è un disturbo d'ansia,precisamente IPOCONDRIA.Mi ha detto che in questo tipo di disturbo è molto frequente la somatizzazzione e le paure delle malattie,però non mi ha spiegato nient'altro ha detto solo che con il trattamento che abbiamo cominciato si risolverà,speriamo bene.Ha detto che devo fare anche delle psicoterapie,mi sembra che abbia detto del tipo cognitivo-comportamentale.
Volevo avere un suo parere su questo disturbo di ipocondria.Che cos'è realmente questa ipocondria??
Grazie
[#8]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
Gentile utente,

le spiegazioni di cui necessita possono essere richieste direttamente al suo curante che meglio di me potra' farle esempi pratici sulla sua condizione, che appunto consiste in un preoccupazione per il suo stato di salute.

Si affidi al suo psichiatra e risolvera' facilmente.
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