Problemi di insonnia (mai avuti prima d'ora)....

Da circa una settimana ho iniziato a non dormire più bene. Il mio fabbisogno minimo di sonno va dalle 4 alle 5 ore, quindi decisamente meno della media. Mi sono sempre svegliato riposato e in perfetta forma, sia dormendo 4 ore sia dormendone 8, e ho la fortuna di non dover avere un orario fisso a cui svegliarmi.

Ultimamente però non riesco più né a prendere il primo sonno né a mantenere un sonno costante. Vado a letto magari alla 01.00 o addirittura prima, e fino alle 06.00-07.00 del mattino non mi addormento anche se sono molto stanco. Sudo, appena mi sembra di prendere sonno mi "risveglio" di soprassalto. Poi mi addormento verso le 06.00-07.00 fino alle 10.00-11.00, con continui risvegli.

E' come se di colpo, da una settimana all'altra, l'organismo avesse deciso che da questo momento io debba "dormire" in questo modo, come se ci avesse già preso l'abitudine.

Il giorno dopo in genere avverto stanchezza e spossatezza alternata a momenti di benessere, e sento spesso la testa pesante.

Come posso tornare a dormire bene? Come posso riprendere i miei ritmi regolari e una qualità del sonno soddisfacente? A cosa può essere dovuta questa improvvisa insonnia?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Sta assumendo cure o sostanze, alcol incluso ?

L'insonnia va valutata insieme al complesso della situazione corporea e psichica. Di solito le insonnie anticipano altri tipi di sintomi, o semplicemente sono aspetti che più allarmano chi ne soffre rispetto ad altri sintomi che in qualche modo si riesce a gestire o a "spiegarsi" in altro modo.

Il medico di base ha già dato un suo parere ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dr. Pacini,

non assumo alcun tipo di cura medica, mentre consumo alcol quotidianamente anche se non più prima di andare a dormire a causa di problemi legati alla vescica (quando lo assumevo prima di andare a letto dormivo meglio, quando non mi creava disturbi urinari).

Soffro anche della sindrome del colon irritabile, di crampi e, appunto, di vescica iperattiva e infiammata. Dalle diverse visite pare che sia tutto psicosomatico.

Conosco da poco una ragazza con cui sta nascendo una relazione che per me è molto importante... questa settimana lei è all'estero e questo sicuramente ha contribuito ad aumentare la tensione, ma questi recenti problemi di insonnia li riscontravo anche prima di conoscerla.

Grazie per una sua risposta.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

E quindi perché è senza cura con questi aspetti che si stanno aggiungendo l'uno all'altro ?

Io ne farei mettere una. Quanto al consumo alcolico, è un consumo consistente o stiamo parlando di un consumo alimentare nella media ?
[#4]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile dottore,

lei quale tipologia di "cura" mi suggerirebbe?

Io ho avuto fino ad oggi diversi colloqui medici, tutti a periodi differenti. Urologi, gastroenterologi e medico di famiglia. Tutti hanno preso atto del problema, ma facendo analisi e radiografie non sono state riscontrate anomalie o patologie "visibili". Le conclusioni sono state:
- Problemi intestinali? Colon irritabile (rassegnati)
- Problemi di iperstimolazione? Vescica iperattiva (rassegnati)

Io ipotizzo via sia una questione prevalentemente psicologica dietro per cui ho già deciso che ne parlerò con uno psicoterapeuta di fiducia. Che cosa ne pensa lei?

Sto comunque facendo (proprio in queste settimane) degli esami più approfonditi di feci, urina, prostata e colon al fine di escludere ufficialmente patologie gravi.

Per quanto concerne il consumo alcolico, è molto variabile: posso bere 1 bicchiere di vino al giorno come posso berne 10.

Grazie per una sua risposta.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Il colon irritabile ha cure disponibili. Non c'è ragione di rassegnarsi senza averle provate.

Psicologica significa cervello. Detta così sembra voglia dire "non fisica", assolutamente no. E la diagnosi non si fa per esclusione, ovvero " non vedo niente, allora è psichico".

Gli esami più approfonditi chi li ha decisi e per stabilire che cosa ?

Concludendo, visto il tipo di sintomi vada da uno psichiatra, le indicherà probabilmente una cura da seguire.
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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile dottore,

ha ragione sul colon irritabile. Mi informerò meglio. La vescica iperattiva ha anche cure disponibili?

Gli esami approfonditi sono stati decisi in parte da me e in parte dagli specialisti.

Mi permetto di aggiungere anche che, ultimamente, per allentare le tensioni metto in atto delle manie "ossessivo-compulsive". Sento davvero una forte angoscia e una forte tensione interna. Anche di questo ne parlerò con uno psichiatra e psicoterapeuta.

Grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

La vescica iperattiva è un'entità da definire meglio, perché lo stimolo a urinare spesso o la paura di urinarsi addosso sono sintomi frequenti in vari sintomi d'ansia, così come il fastidio in sede vescicale o uretrale.

I sintomi ossessivo-compulsivi appunto sono tra i più frequenti tra quelli "centrali" di queste situazioni apparentemente dalle mille manifestazioni.
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