Una precisazione se i sintomi sono
Gent. Sigg.,
sabato scorso per la prima volta ho dovuto ricorrere alle cure del PS di Santorso (VI) per un dolore molto forte al torace, fatica a camminare, nodo alla gola, battito accelerato del cuore, stati di ansia etc. etc.
La diagnosi del PS è stata "epigastralgia".
In precedenza avevo avuto alcuni dolori forti al torace e sintomi come sopra indicato ma non ero mai ricorsa al PS ed avevo assunto gocce di Lexotan o una pastiglia di Rizen e i dolori si erano attenutati. Avrei bisogno di sapere se dal punto di vista psichiatrico può trattarsi di attacchi di panico. Vengo da una situazione di grande stress lavorativo. Sono in cassa integrazione da Giugno 2014 ma da metà Ottobre vengo chiamata al lavoro a SPOT. Da 3 e mezzo sono in cura presso uno psichiatra e una psicologa. Assumo giornalmente una pastiglia di Cipralex e alla sera 2 pastiglie di Rizen. Avrei bisogno di una precisazione se i sintomi sono da riferirsi all'attacco di panico. Grazie e cordiali saluti.
sabato scorso per la prima volta ho dovuto ricorrere alle cure del PS di Santorso (VI) per un dolore molto forte al torace, fatica a camminare, nodo alla gola, battito accelerato del cuore, stati di ansia etc. etc.
La diagnosi del PS è stata "epigastralgia".
In precedenza avevo avuto alcuni dolori forti al torace e sintomi come sopra indicato ma non ero mai ricorsa al PS ed avevo assunto gocce di Lexotan o una pastiglia di Rizen e i dolori si erano attenutati. Avrei bisogno di sapere se dal punto di vista psichiatrico può trattarsi di attacchi di panico. Vengo da una situazione di grande stress lavorativo. Sono in cassa integrazione da Giugno 2014 ma da metà Ottobre vengo chiamata al lavoro a SPOT. Da 3 e mezzo sono in cura presso uno psichiatra e una psicologa. Assumo giornalmente una pastiglia di Cipralex e alla sera 2 pastiglie di Rizen. Avrei bisogno di una precisazione se i sintomi sono da riferirsi all'attacco di panico. Grazie e cordiali saluti.
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Gentile utente,
Appare veramente impossibile esprimere un parere diagnostico su sintomi raccontati a distanza attraverso un pec, quando lo stesso pronto soccorso in cui si é recato non ha fatto altro che descrivere i sintomi, limitandosi a riportare quello che lei riferiva, ossia dolori di stomaco. Se questo possa essere stato un attacco di panico, con certezza, non potrà dirlo nessuno. É possibile che si sia trattato di una problematica quantomeno accentuata anche dallo stato ansioso. É comunque necessario riferire il tutto allo specialista di fiducia che, conoscendo la situazione nei particolari, potrà esprimere un parere più rispetto alla situazione attuale.
Cordiali saluti
Appare veramente impossibile esprimere un parere diagnostico su sintomi raccontati a distanza attraverso un pec, quando lo stesso pronto soccorso in cui si é recato non ha fatto altro che descrivere i sintomi, limitandosi a riportare quello che lei riferiva, ossia dolori di stomaco. Se questo possa essere stato un attacco di panico, con certezza, non potrà dirlo nessuno. É possibile che si sia trattato di una problematica quantomeno accentuata anche dallo stato ansioso. É comunque necessario riferire il tutto allo specialista di fiducia che, conoscendo la situazione nei particolari, potrà esprimere un parere più rispetto alla situazione attuale.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 11/11/2014.
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