Come decidere una terapia farmacologica?
Ho già fatto psicoterapia e terapia farmacologica per disturbo doc. Ma quando sono migliorato e preso coscienza della situazione ho smesso di assumere farmaci. Ogni tanto si ripresentano delle ricadute ( affollamento di pensieri) ma poi dopo poco mi sembra di riuscire a gestire senza farmaci. Questa continua oscillazione mi crea disagio. Non ho tempo per andare da uno specialista e vorrei sapere se potete darmi queste risposte: Quando e' necessario intervenire con un farmaco come quello sotto indicato e quando invece si può gestire sa soli?
Un medico di famiglia può seguire un paziente in una cura con Cipralex ? ( farmaco indicatomi dallo specialista precedentemente) al limite con l'ausilio sporadico di una visita psicologica privata?
Grazie, nel caso vi dettaglierò meglio la situazione.
Un medico di famiglia può seguire un paziente in una cura con Cipralex ? ( farmaco indicatomi dallo specialista precedentemente) al limite con l'ausilio sporadico di una visita psicologica privata?
Grazie, nel caso vi dettaglierò meglio la situazione.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Un trattamento farmacologico va stabilito da un medico che ne abbia le competenze secondo la situazione che viene descritta nell'ambito di visita.
Il medico di famiglia può eventualmente stabilire di seguire un paziente con il trattamento dello specialista qualora ritenga di poter monitorare la situazione, diversamente lo specialista è da preferire.
Il medico di famiglia può eventualmente stabilire di seguire un paziente con il trattamento dello specialista qualora ritenga di poter monitorare la situazione, diversamente lo specialista è da preferire.
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Utente
La ringrazio ma il punto e' proprio questo. Non ho tempo materiale per recarmi dallo specialista che comunque mi ha indicato durante l'ultima visita recente
( saranno passati sei mesi circa) tale cura con cipralex. 5 gocce se non erro, ovvero una dose minima. Se vado dal mio medico curante presumo mi possa seguire lui almeno per cominciare una terapia e solo in seguito potrei chiedere ragguagli ad uno specialista? Nel caso tale farmaco e nelle dosi sopra indicate può danneggiare o avere controindicazioni per il cuore?
( saranno passati sei mesi circa) tale cura con cipralex. 5 gocce se non erro, ovvero una dose minima. Se vado dal mio medico curante presumo mi possa seguire lui almeno per cominciare una terapia e solo in seguito potrei chiedere ragguagli ad uno specialista? Nel caso tale farmaco e nelle dosi sopra indicate può danneggiare o avere controindicazioni per il cuore?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Teoricamente potrebbe iniziare con il medico di famiglia e poi rivolgersi allo specialista.
Consideri che il dosaggio di 5 mg è considerato iniziale, dopodiché vanno valutati i miglioramenti e le variazioni di trattamento.
Il farmaco è abbastanza sicuro sul profilo cardiologico, ciò non toglie che i controlli periodici sono da valutare di volta in volta.
Consideri che il dosaggio di 5 mg è considerato iniziale, dopodiché vanno valutati i miglioramenti e le variazioni di trattamento.
Il farmaco è abbastanza sicuro sul profilo cardiologico, ciò non toglie che i controlli periodici sono da valutare di volta in volta.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 11/11/2014.
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